lunedì, giugno 29, 2015

IN SARDEGNA È SCOPPIATO UN NUOVO CASO DI “DAVIDE CONTRO GOLIA”: ORA LA GUERRA SI È SPOSTATA DAI FAST FOOD ALLE BIRRE: LA MORETTI (HEINEKEN) CONTRO LA “MORETTA”, PRODOTTA DAL MICRO BIRRIFICIO OGLIASTRINO “LARA”.



Oristano 29 Giugno 2015
Cari amici,
chi di Voi mi segue da qualche anno sa che nel 2012 (il pezzo è del 25 Gennaio 2012) feci una riflessione sulla lotta tra la multinazionale Mc Donald's e la piccola sarda Mc Puddu's, lotta sarda in salsa ogliastrina. In quella contesa la multinazionale Mc Donald’s ed il modesto imprenditore sardo d’Ogliastra “Puddu”, ribattezzatosi Mc Puddu’s, lottarono strenuamente come storicamente fece Davide contro Golia. In effetti, alla fine, la disputa avvantaggio più il “piccolo” imprenditore sardo che, dalla pubblicità creata dalla disputa con il gigante Golia, riuscì a raddoppiare l’attività, aprendo anche una filiale cagliaritana, e diffondendo in tutta la Sardegna il genuino fast food in salsa ogliastrina.
Ora la Guerra si è trasferita nel campo delle birre: la lotta di oggi è tra la Heineken, titolare anche del friulano marchio Moretti,  contro la “Moretta”, nuova birra sarda, prodotta nel micro-birrificio Lara di Tertenia, sempre in Ogliastra. Ma, per comprendere meglio i fatti, riepiloghiamo la storia di questa piccola e contestata fabbrica di birra sarda. Il micro birrificio agricolo Lara di Tertenia nasce dalla passione per la birra di Francesca Lara e di suo marito Gianni Piroddi. Lei infermiera professionale all’ospedale di Lanusei, lui perito tecnico, lasciano un lavoro sicuro per buttarsi a capofitto nella nuova impresa di piccoli imprenditori della birra, che sembra attirarli con passione, ed è un successo.

Lara, come è stata battezzata l’azienda, non è un nome di fantasia ma reale: quindi niente voli pindarici per collegarlo alla Lara di Boris Pasternak! Lara è il cognome di Francesca, moglie di Gianni, che semplicemente ha voluto così chiamare la piccola fabbrica che punta a essere la prima a produrre la birra dell’isola a Km zero. Tutto è iniziato 15 anni fa, nel 2009, con il primo lancio sul mercato di tre birre ad alta fermentazione (le cosiddette Ale). Oggi le birre sono otto e continuano ad essere prodotte in maniera artigianale, senza pastorizzazione, filtrazione, conservanti né stabilizzanti. Delle otto, quattro sono birre speciali, chiamate le “Quattro Sorelle” (Piculina, Moretta, Affumiada e Sennora),e quattro quelle classiche: la Weizen W16-71 , la rossa doppio malto Rubja, la bionda Tzar e la bianca Del Senatore.
Nel complesso queste birre artigianali miscelano molto bene vari stili: dall’inglese al belga, senza disdegnare la Germania. Insomma. birre di qualità, da tenere sott’occhio. Le etichette sono anch’esse artigianali, disegnate graziosamente, cercando di dare l’impressione di voler essere golose, e in realtà lo sono! I cereali vengono coltivati nell’Isola: il principale, l’orzo, è coltivato nella località San Giorgio a Tertenia e nella Marmilla. In effetti, senza falsi giri di parole, il prodotto è da considerarsi una birra sarda al 100%. Il cereale per ora viene maltato in Inghilterra, anche se è in programma di aprire una mini malteria locale, adiacente al birrificio.

Per i coniugi Lara-Piroddi sono stati anni di lavoro e di sacrifici ma anche di riconoscimenti: il birrificio nel 2013 ha ricevuto l’Oscar Green per l’innovazione in agricoltura e sta contribuendo a far conoscere il made in Ogliastra in diverse zone del mondo; oggi il 60% del prodotto viene venduto in Sardegna, il 30% nella Penisola e, il 10% ha già varcato i confini nazionali per giungere nei mercati francesi e svedesi, e addirittura sorvolato l’oceano fino a giungere in California. Quale, dunque il motivo del contendere con il colosso Heineken, titolare anche del vecchio marchio friulano Moretti, quella del vecchio con i baffi? E’ presto detto.
Tra le birre prodotto dalla Lara ce n’è una, chiamata “Moretta”, il cui nome viene ritenuto dalla Heineken troppo simile al suo, quello di Birra Moretti. La multinazionale è pronta a trascinare in Tribunale il “Micro birrificio Artigianale Lara” per violazione del marchio.
Oggetto del contendere, dunque, sarebbe la “Moretta”, prodotta nello stabilimento ogliastrino insieme a  “Sennòra”, “Affummiàda” e “Piculìna”, quattro nomi che, invece, richiamano i vezzeggiativi con cui le quattro sorelle Lara (Sebastiana, Carmen, Sandra e Francesca) erano chiamate in famiglia sin da piccole. 
Seconda la Heineken, invece, la “Birra Moretta” violerebbe le leggi «in materia di proprietà intellettuale» perché troppo simile alla famosa “Birra Moretti”, marchio acquisito dalla multinazionale nel 1996.
Cari amici, che dire? Certamente la lotta sarà aspra: la multinazionale si avvarrà dei migliori avvocati presenti sui fori internazionali, e la millenaria lotta tra i Davide e i Golia, riprenderà, come tante altre volte, senza esclusione di colpi. Ma la vittoria, però, non sempre è scontata a favore del più potente!
Io, da sardo, parteggio per Lara, e non solo perché da ragazzo il romanzo di Boris Pasternak mi aveva proprio affascinato!
Per i curiosi ecco l’indirizzo del birrificio: Micro birrificio Lara - Via Gennargentu 14 - 08047 Tertenia (OG)
Grazie amici, a domani.
Mario


1 commento:

Unknown ha detto...

descrizione dettagliata e puntigliosa della nascita e percorso della attività. La Heineken ci ha fatto ""UN BAFFO"".


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