sabato, maggio 24, 2014

UN FUNGO STRAORDINARIO CHE AVVICINA L’UOMO ALL’IMMORTALITÀ: IL GANODERMA LUCIDUM O REISHI, USATO DA OLTRE 4 MILA ANNI IN ORIENTE DALL’ARISTOCRAZIA CINESE.



Oristano 24 Maggio 2014
Cari amici,
credo sia proprio vero che la cultura orientale, nata ben prima della nostra, abbia scoperto straordinari rimedi ai mali dell’uomo, a noi occidentali ancora in parte sconosciuti. Uno di questi è senz'altro il  Reishi (Ganoderma Lucidum), un fungo che da oltre 4 mila anni è considerato un rimedio principe della medicina orientale, usatoda secoli dall’aristocrazia cinese. La medicina orientale considera il Ganoderma Lucidum o Reishi uno dei rimedi più importanti a livello curativo per decine di patologie. I suoi componenti agiscono sul sistema nervoso in maniera profonda. Nella cultura cinese e giapponese è considerato un elisir di lunga vita, tanto da essere addirittura definito il fungo dell’immortalità.

I funghi, cari amici, sono importantissimi componenti dell’ecosistema. Sono funghi ad esempio i lieviti usati nella produzione di vini, formaggi e pane. Grazie ai funghi abbiamo ottenuto antibiotici come la penicillina e fondamentali chemioterapici. Il primo utilizzo documentato del fungo Reishi risale a oltre 4.000 anni fa e da sempre nella cultura cinese e giapponese viene associato con la regalità, la salute, il recupero, il potere sessuale e la longevità. La Medicina Tradizionale Cinese considera il Reishi uno dei rimedi di livello più alto dal punto di vista curativo, sia per il corpo che per la mente. Nel più antico erbario della Cina, il Shen Nung Pen T’sao Ching, questo fungo è considerato il principale caposaldo della Medicina stessa, un’erba di categoria superiore: “Se vuoi stare bene o rinforzare il tuo organismo, se vuoi vivere a lungo senza invecchiare mai, usa questo medicamento!”. In questo antico trattato si afferma anche che le erbe di categoria superiore possono essere assunte nella quantità desiderata e senza limiti. E nessun effetto collaterale è infatti mai stato osservato o documentato in seguito  all’utilizzo di questo fungo.
Dal punto di vista visivo e tattile il Reishi non è un fungo come siamo abituati a vederlo normalmente: non è di consistenza tenera ma è legnoso e cresce non per terra ma sui tronchi degli alberi. Scientificamente il Ganoderma lucidum (Curtis) P. Karst., è un fungo saprofita che predilige il legno di quercia o castagno; in Cina è conosciuto col nome di Ling zhi mentre in Giappone con l'appellativo di Reishi. Il cappello, dal diametro fino a 15 cm, circolare, reniforme o a ventaglio, con gambo verticale od obliquo, superficie lucida-laccata oppure opaca in età molto avanzata, color bruno-rossastra, con orlo del cappello giallastro, spesso con striature concentriche che gli conferiscono un aspetto zonato. La sua carne (polpa) risulta poco elastica, e anche coriacea, legnosa ma non troppo, quasi rugginosa. Di odore leggero, gradevole, con sensazione di sostanze tanniche. Non è direttamente commestibile in quanto estremamente legnoso. In Cina ed in Giappone viene coltivato sin dall'antichità, essiccato e poi ridotto in polvere; è adoperato per la preparazione di decotti, unguenti, liquori oppure viene semplicemente trasformato in compresse.
Cina e Giappone hanno sempre “venerato come una divinità” questo fungo per i suoi effetti terapeutici, oggi confermati dalla ricerca scientifica. Il Ganoderma, come altri funghi medicinali, è accertato che è in grado di rinforzare le difese dell'organismo, migliorando la funzione immunitaria (è, in altri termini, un rimedio immunostimolante/immunomodulante). Recenti studi scientifici hanno dimostrato che le sostanze contenute nel Reishi agiscono direttamente sul sistema immunitario e ne rafforzano le difese, rendendolo più resistente agli attacchi dannosi. Questo spiega molti degli effetti che, per tradizione, sono stati attribuiti al fungo, non ultimo quello di favorire la longevità. Da lungo tempo è anche utilizzato come afrodisiaco, sia per uomo che per donna, apprezzato anche per alleviare gli effetti secondari della chemioterapia e della radioterapia o per favorire la guarigione delle ferite; risulta efficace come disintossicante e viene anche impiegato nella cura del cancro; inoltre è comunemente usato per numerosi disturbi, quali allergie, angina pectoris, stati di panico e depressione, artrite, asma, ipertensione, bronchite cronica, diabete, ulcera, reumatismi, insonnia, acne, ecc...

I suoi principi attivi, in particolare i polisaccaridi come i betaglucani e triterpeni come gli acidi ganoderici, conferiscono al Reishi una significativa attività nei seguenti ambiti: antinfiammatorio, adattogeno, contro stress, fatica, debolezza e stanchezza, protezione del fegato, regolazione del colesterolo, riequilibrio della pressione sanguigna, inibizione dell'aggregazione piastrinica, riduzione della glicemia, diminuzione dell'anomala reattività dell'organismo nelle allergie e nelle malattie autoimmuni, antiossidante, antiaging, antibatterico e antifungino (nei confronti, tra gli altri, di Candida albicans e Escherichia coli), antivirale (ad esempio verso i virus dell'influenza e dell'herpes). Sembra non esista praticamente circostanza in cui il Ganoderma Lucidum non possa risultare di aiuto. E il nome di "fungo dell'immortalità", seppur eccessivo, non pare in conclusione così fuori luogo.
Sicuramente risulta molto efficace contro i mali dell’era moderna, come abbassare il colesterolo in eccesso, proteggere il cuore dallo stress e favorire il sano invecchiamento. L’invecchiamento nelle persone è causato, soprattutto, dell’incremento dell’ossidazione delle cellule, da una scarsa produzione di energia cellulare e della liberazione di radicali liberi (molecole formate da atomi instabili, che s’introducono nell’organismo quando si respira, e con tendenza all’ossidazione). Ebbene è dimostrato il grande potere del fungo nel combattere l’invecchiamento causato dal declivio energetico cellulare. La sua grande capacità antiossidante fa del Ganoderma Lucidum quasi il simbolo della longevità.
Cari amici, invecchiare bene e a lungo è il sogno di tutti, ma è necessario, soprattutto, invecchiare restando abili ed in forma. Questo fungo, usato da oltre 4 mila anni e le cui proprietà sono confermate dalla moderna medicina, è senz’altro un buon aiuto per una serena e proficua vecchiaia. Non dimentichiamoci che il Reishi è incluso tra le 10 sostanze terapeutiche naturali più efficaci esistenti al mondo. Questo fungo, orgoglio dell’Oriente, oggi è sempre più presente nei Paesi occidentali (è reperibile in erboristeria), e la sicurezza del suo uso deriva anche dal fatto che è stato ammesso recentemente, nell’elenco degli integratori alimentari riconosciuti dal Ministero della Salute, proprio per le sue proprietà curative e il valido supporto dato alle difese dell’organismo.
Insomma, amici miei, scherzando possiamo dire che la salute e la buona desiderata vecchiaia “passano per funghi” come il Reishi, come gli orientali, maestri millenari della cultura medica nel mondo, continuano ad  insegnarci!
Ciao!
Mario
 

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