Oristano
15 Maggio 2018
Cari amici,
La storia ci ha
insegnato che ci sono uomini potentissimi, capaci di condizionare imperi e
nazioni, ma che preferiscono non apparire, agire nell’ombra, nelle ovattate
stanze del potere. La storia che voglio raccontarvi oggi la ritengo non solo interessante ma anche di sicuro interesse attuale, per quanto riguarda le vicende del nostro Paese. Prima, però, di arrivare a fare determinate
congetture, preferisco raccontarvi la storia. E' quella di una famiglia antica e molto
potente, oggi come ieri, che ha sempre operato con grande riservatezza, volutamente rimasta nell’ombra. La famiglia è
quella di Enrico Sassoon.
Casato, il suo, antico
e potente, addirittura di probabile origine mesopotamica. I Sassoon, infatti
deriverebbero dai Shoshans, famiglia che annoverò dei Principi, come lo spagnolo
Ibn Shoshans (Yazid ibn Omar ha-Nasi). Nel Cinquecento, per sfuggire alle
persecuzioni spagnole, i Sassoon si rifugiarono a Baghdad. Nella prima metà
dell’Ottocento uno degli avi, David Sassoon, fondò una grande banca a Bombay,
la David Sassoon &Co, diventando una delle personalità più influenti
dell’India. Il fratello di David, Albert Abdallah David Sassoon, per i
giganteschi guadagni procurati alla Corona inglese, nel 1890 fu addirittura
nominato Barone dalla Regina Vittoria.
Alla fine della Prima
Guerra Mondiale i Sassoon furono tra i protagonisti della formazione dell’Iraq,
il cui primo Ministro delle Finanze, Eskell Sassoon, nipote di David, diresse
questo ministero per ben sette governi consecutivi. La banca David Sassoon
&Co., in virtù del prestigio familiare e commerciale, ottenne dalla Banca
d’Inghilterra (controllata dai Rothschild), il monopolio in India per lo
sfruttamento del cotone, della seta e dell’OPPIO, accumulando guadagni
ingentissimi.
Davis Sassoon (seduto) con i figli
La famiglia intanto cresceva.
Gli otto figli di David furono tutti collocati nei “posti chiave” del commercio
in Oriente, aumentando enormemente gli affari della banca, e costituendo
ulteriori società finanziarie, aziende tessili ed agricole ed imponenti società
di assicurazioni come la Oriental Life Insurance. Gli affari di famiglia si
moltiplicarono ulteriormente grazie anche al contributo della società Russell
& Company (fondata dal cognato di William Huntington Russell), che armava
per conto dei Sassoon le navi commerciali che trasportavano l'oppio dall’India
alla Cina, tornando indietro cariche di Tè. La società era in mano a Warren
Delano, principale azionista, nonno materno del futuro Presidente degli USA
Franklin Delano Roosevelt, il quale ereditò una gigantesca fortuna proprio
grazie a questa joint venture con i Sassoon.
Nel 1887 Edward Albert
Sassoon sposò Caroline Rothschild e l’alleanza economica tra le due famiglie fu
consacrata definitivamente. Ebbene, amici, il potere di questa grande famiglia
non ebbe mai cadute. Ancora oggi i Sassoon sono ricchissimi. Possiedono la ED
Sassoon Bank, la David Sassoon & Co Bank, l’Oriental Life Insurance e
controllano, tra gli altri, The Observer ed il Sunday Time. Gli attuali “attori
principali” sono: Léon Sassoon, importante imprenditore siriano con un forte
giro d’affari in Siria ed in Italia (è stato Presidente e Tesoriere della
Sinagoga sefardita di Holland Park, a Londra), il figlio, Joseph Sassoon, sociologo,
che è anche fondatore e Presidente della Alphabet e l’altro figlio, più presente nel nostro Paese, Enrico
Sassoon.
Enrico è attualmente
Direttore dell’Harvard Business Review Italia, Amministratore delegato di
StrategiQs Edizioni, Presidente di Leading Events e di Global Trends, esponente
di spicco dell’Aspen Institute Italia (di cui è Presidente Giulio Tremonti) e
di un’infinità di altre strutture finanziarie, nonché, cosa che forse molti non
sanno, fondatore e principale azionista della Casaleggio Associati, la società di comunicazione informatica che
gestisce, tra l’altro, le edizioni ed il blog di Beppe Grillo.
Cari amici, a molti
forse “sfugge” che il movimento “5 Stelle”, che in Italia è cresciuto enormemente
in così poco tempo, abbia padrini di questo spessore! In realtà c’è una spiegazione logica anche al
nome dato al movimento: "5 Stelle"; esse rappresenterebbero i cinque importanti
personaggi alla guida del movimento: Enrico Sassoon, Gianroberto Casaleggio,
Luca Eleuteri, Mario Bucchich e Davide Casaleggio. Vi sembra poco importante
questo legame? Io credo di no.
Nel mio modo di pensare non ho mai creduto troppo al caso, alla casualità, al fatto che certe cose succeono e basta; ho sempre pensato, invece, che i traguardi importanti sono frutto di certe strategie complesse, che hanno alla base un grosso "gomitolo" fatto di “lunghi fili”, capaci di tessere trame su trame, fino ad arrivare alla meta agognata, al potere. Tutto questo succedeva nel
passato, succede oggi e, forse, succederà anche in futuro. Per oggi, amici che mi seguite, credo che basti; l'argomento però, ne sono convinto, riveste non poca importanza, in considerazione del fatto che è in atto la formazione del nuovo Governo, nel quale il "Movimento 5 Stelle" dovrebbe risultare ampiamente condizionante. Il futuro politico che ci riguarda è in attesa dei nuovi capitoli, tutti da scrivere...
A domani.
A domani.
Mario
1 commento:
Grazie. Sapere è sempre opportuno e prezioso.
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