lunedì, dicembre 18, 2017

IL RISO E LE SUE STRAORDINARIE PROPRIETÀ: TRA I SUOI COMPONENTI C’È ANCHE UN POTENTE ANTI - INFIAMMATORIO NATURALE!



Oristano 18 Dicembre 2017
Cari amici,
Ho avuto occasione molte volte di parlare su questo blog di RISO, quello straordinario alimento benefico fra i più antichi consumati dall’uomo. Chi è curioso può andare a leggere (o rileggere) alcuni dei miei diversi post sull’argomento, dei quali indico qui i vari link: http://amicomario.blogspot.it/2013/12/il-riso-dalle-pendici-dellhimalaya-alle.html, post del 29 Dicembre 2013, http://amicomario.blogspot.it/2016/10/oristano-capitale-sarda-del-riso-da.html, post del 10 Ottobre 2016 e http://amicomario.blogspot.it/2017/04/il-riso-alimento-davvero-salutare.html, post del 23 Aprile 2017. 
Questo cereale, oltre che essere sano e nutriente, è buono e fa bene: combatte diabete e obesità ed è pure scudo contro il cancro; e non è finita. Studi recenti hanno accertato che è anche un potente antinfiammatorio, in grado di tenere alla larga le numerose infiammazioni che aggrediscono il nostro organismo. Lo certifica uno studio italiano, secondo cui i polifenoli di riso integrale sono in grado di ridurre notevolmente alcune patologie causate da certe molecole pro-infiammatorie.
È stato uno studio della Fondazione Umberto Veronesi, in collaborazione con il Dipartimento di Bioscienze dell’università di Milano, ad accertare che il riso integrale (in particolare la varietà nero e rosso) ha un’alta quantità di polifenoli, utilissimi per la salvaguardia della nostra salute; composti, questi, che hanno importanti proprietà antinfiammatorie, ottime per aiutare a prevenire le malattie cardiovascolari e i tumori. Per effettuare questo studio (è stato pubblicato sull’Universal Journal of Agricultural Research), è stato usato un modello cellulare in vitro su cui sono stati testati i polifenoli del riso; i risultati hanno mostrato che questi possiedono una potente azione antinfiammatoria, riuscendo quasi a dimezzare i livelli della proteina iNOS, uno dei mediatori dell’infiammazione. I più importanti benefici che l’organismo ricava dall’assunzione di questo riso, sono: riduzione dell’infiammazione cronica, contrasto del sovrappeso, obesità e invecchiamento e, cosa molto importante, prevenzione del cancro, delle malattie cardiovascolari e del diabete di tipo 2. Le varietà d riso più adatte allo scopo sono quelle integrali o le varietà pigmentate, più ricche di polifenoli.
Katia Petroni, docente di genetica dell’Università di Milano, ha affermato: «Riso integrale, riso nero e riso rosso sono circa quattro volte più ricchi di fibra rispetto a riso lavorato bianco e riso parboiled: sono infatti meno “lavorati” e quindi mantengono una maggiore quantità di tessuti esterni del chicco di riso. Nel nostro studio abbiamo visto che riso rosso e nero hanno un maggiore potere antiossidante rispetto agli altri grazie al maggior contenuto di flavonoidi e polifenoli. In particolare il riso nero contiene principalmente antocianine, pigmenti viola presenti anche in molta frutta e verdura, mentre il riso rosso contiene alchilresorcinoli e pro-antocianidine, che gli danno il colore rosso».
Lo studio effettuato dalla Fondazione veronesi è stato lo spunto per realizzare il libro “Il riso. Un cereale da riscoprire”, realizzato in collaborazione con l’Ente Nazionale Risi; il volume parte dalla storia del riso per poi presentarne le varietà, i metodi di coltivazione, il rapporto tra risicoltura e sostenibilità, la composizione nutrizionale, il riso nella dieta mediterranea, le proprietà nutritive e salutistiche del riso, le ricette ed altro ancora. È scaricabile gratuitamente dal sito di Ente Risi oppure si può richiedere alla Fondazione Veronesi (info@fondazioneveronesi.it) che da anni pubblica la collana “La salute in tavola. I consigli alimentari della Fondazione Umberto Veronesi”, dedicata alla sana alimentazione.
«Il nuovo volumetto vuole aiutare a capire come e perché il riso può mantenere in salute, oltre a spiegare il ruolo delle sue sostanze nutritive e protettive – spiega Chiara Tonelli, presidente del Comitato Scientifico di Fondazione Umberto Veronesi e docente di genetica all’Università di Milano –. L’interesse sulle proprietà salutari del riso integrale e dei risi pigmentati è sempre maggiore, perché il riso può essere considerato un vero cibo funzionale: le parti più esterne del seme sono ricche di fibra, minerali, vitamine e di tutti quei composti bioattivi, come i polifenoli, che si stanno rivelando preziosi alleati nella prevenzione delle malattie croniche così diffuse nella nostra società».
Cari amici, credo che si possa affermare con convinzione che il riso, il più antico cereale conosciuto dall'uomo, proprio grazie alle sue numerose proprietà, tra le quali ora possiamo annoverare anche quella di regolare al meglio la flora intestinale e di combattere le infiammazioni, è davvero un alimento di grande utilità per l'organismo, buono e sopratutto prezioso. 
Ebbene, detto tutto questo, noi che abitiamo in Provincia di Oristano possiamo essere considerati fra i fortunati: in Sardegna siamo la patria del riso! Abbiamo aziende risicole d’eccellenza, come la Falchi e la Ferrari (per citare quelle che conosco meglio), che producono e commercializzano varietà meravigliose: a parte le varietà di bianco, spiccano il riso nero Venere ed il riso rosso Ermes, proprio le varietà più importanti per la nostra salute!
Allora, amici, consumiamo più riso a tavola: il nostro organismo ne beneficerà non poco.
A domani.
Mario

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