Oristano
10 Agosto 2014
Cari amici,
tempi difficili quelli
che stiamo vivendo. Ormai, in particolare nelle grandi città, uscire di sera o
rientrare tardi a casa dal lavoro o da un locale dove ci si è trattenuti, ha raggiunto
pericolosi livelli di rischio. Subire un’aggressione all’improvviso sta
diventando più la regola che l’eccezione. Finora gli strumenti a disposizione
per la difesa personale, la cui efficacia non ha mai raggiunto livelli
soddisfacenti, non sono stati tantissimi, tra cui il più importante è lo spray
urticante al peperoncino da spruzzare sul viso dell’aggressore.
Spray per la difesa
personale confezionato in bomboletta o, più in generale, un dispositivo con
nebulizzatore contenente del “capsicum” (comunemente detto peperoncino), che ha
una buona potenza urticante, da spruzzare sul viso dell’aggressore. Questi strumenti
difensivi, dopo vari interventi normativi, sono stati disciplinati con il
regolamento del 12 maggio 2011, n. 103, che ha definito le "caratteristiche
tecniche degli strumenti di autodifesa che nebulizzano un principio attivo
naturale a base di Oleoresin Capsicum e che non abbiano attitudine a recare
offesa alla persona", in modo permanente, così come era previsto
dall'articolo 3, comma 32, della legge n. 94/2009. Il regolamento citato, entrato
in vigore il 9 gennaio 2012, elenca i requisiti che i prodotti debbono
attualmente rispettare, per essere liberamente venduti e portati con se. Tutti gli
altri eventuali dispositivi che non rispettano le indicazioni elencate nel
comma 1 del decreto di cui sopra, sono soggetti alla normativa sulle armi.
Ebbene, amici, di
recente a questo dispositivo difensivo si è aggiunta un’interessante
applicazione che migliora e aumenta le possibilità di difesa, agevolando chi si
trova in difficoltà per una aggressione, in particolare le donne sole, le più deboli
e più probabili destinatarie di simili azioni delittuose. Immaginatevi
in una grande città la scena in cui una ragazza, al termine della sua giornata
lavorativa, torna a casa da sola di sera tardi, passando per un quartiere periferico
e poco illuminato. Un malintenzionato le si para davanti: cosa potrebbe fare
per difendersi, oltre a contare sulla propria modesta ed insufficiente forza
fisica? Certamente poco, se priva di altri strumenti di difesa/offesa nei
confronti dell’aggressore.
A parte lo strumento
prima menzionato, lo spray urticante al peperoncino usato anche dalle forze
dell'ordine, certamente poco altro. Oggi, però, è stata creata un'alternativa interessante,
tecnologicamente avanzata, che può darle una maggiore e migliore protezione. Il
nuovo dispositivo è stato chiamato “The
Defender”, ed è un progetto, in fase di finanziamento tramite crowdfunding,
che mette insieme un cilindretto contenente una bottiglietta di spray al
peperoncino (in elevata concentrazione) con una piccola fotocamera.
La brillante idea è questa:
la persona che si sente in pericolo di fronte ad una probabile aggressione da
parte di un individuo sospetto (che le si para davanti, oppure la sta seguendo
e sta per raggiungerla), prende il cellulare, al quale il Defender si collega tramite Bluetooth, e lo punta verso
l'aggressore. La fotocamera scatterà istantaneamente una foto, mentre dallo
spruzzatore fuoriuscirà lo spray urticante che neutralizzerà temporaneamente il
malintenzionato; immediatamente dal cellulare verrà inviato un allarme alla
centrale operativa delle forze di Polizia, completo di foto e della posizione di
aggressione, localizzata attraverso GPS. Nel frattempo, il dispositivo
lampeggerà e, attraverso la sirena di cui è dotato, suonerà per attirare
l'attenzione di eventuali passanti.
La brillante idea del
connubio tra bomboletta urticante e cellulare credo che potrà avere buon
successo ed uno sviluppo interessante. L’app
di The Defender sarà disponibile sia per iOS (iPhone 4 e successivi) che per
Android (dal 4.3 in poi). Il prezzo di lancio (previsto per dicembre 2014)
per i primi 200 sottoscrittori è stato fissato in 159,00 $.
Cari amici, io penso
che Defender sia un ottimo strumento, capace di dare maggiore sicurezza a tutti
quelli che per lavoro o altri motivi transitano in luoghi poco sicuri e di
sempre maggiore pericolosità. I tempi che stiamo vivendo non sono certo facili:
la disoccupazione sempre in crescendo, che acuisce anche la rabbia delle classi
sociali modeste nei confronti di quelle più elevate, accresce le possibilità di
aggressione, non solo a scopo maniaco-sessuale ma anche economico. Senza una seria azione politica per un
miglioramento soprattutto economico, in particolare delle classi più deboli, i
conflitti sociali e le conseguenti aggressioni saranno sempre più frequenti.
Grazie, amici, della
Vostra benevola attenzione!
Ciao
Mario
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