Oristano
23 Febbraio 2018
Cari amici,
Forse siamo alle soglie
della creazione dell’essere umano perfetto: costruito con tutte le
caratteristiche desiderate in laboratorio. Questo sogno, relegato per anni nei
libri di fantascienza, sembra essere, ora, approdato alle realtà. Si,
recentemente è avvenuta la concretizzazione di un sogno a lungo covato, atteso
da tempo, e che alla fine è arrivato. Degli ovociti umani, coltivati per la
prima volta in laboratorio, sono riusciti a completare l'intero processo di
maturazione e ora sono pronti per essere fecondati.
La straordinaria
scoperta è stata pubblicata sulla rivista Molecular
Human Reproduction il 30 Gennaio scorso, ed ha acceso fortemente le
speranze di chi vorrebbe un figlio e finora non è riuscito nell’intento. Ora il
risultato della ricerca appare in grado di rivoluzionare la fertilità, aprendo nuove
vie per le maternità finora impossibili. La ricerca è stata condotta presso la
Scuola di Scienze Biologiche dell'Università di Edimburgo, in collaborazione
con il Royal Infirmary e l'ospedale pediatrico, sempre di Edimburgo, oltre che
con il Centro per la Riproduzione Umana di New York. "Essere in grado di far
sviluppare ovociti umani in laboratorio potrebbe allargare la portata degli
attuali trattamenti per la fertilità", ha dichiarato la
coordinatrice della ricerca, Evelyn Telfer.
La tecnica con cui sono
stati ottenuti in laboratorio questi ovociti fecondabili è stata
particolarmente impegnativa e si è sviluppata in 4 fasi, fino ad ottenere i
primi ovociti “maturi”, ovvero arrivati a uno stadio di completa maturazione. Nella
prima fase si è provveduto a prelevare la parte più esterna del tessuto ovarico
da donne che si erano sottoposte a interventi chirurgici di routine. Prelevate delle parti
di tessuto dove sono annidati i follicoli primari, ossia cellule molto
primitive, che sono state immerse in un liquido di coltura, un cocktail di
sostanze capaci di favorire il naturale sviluppo delle cellule.
Nella seconda fase, queste
cellule primitive, immerse nell'ambiente ricco di nutrienti e fattori di
crescita, hanno cominciato a svilupparsi fino a duplicare le loro dimensioni; successivamente
i follicoli ovarici contenenti gli ovociti sono stati separati. Nella terza
fase gli ovociti e le cellule che li circondavano sono stati rimossi dal
liquido di coltura e collocati su una membrana ricca di nutrienti. Infine, nella
quarta e ultima tappa del processo, gli ovociti sono arrivati alla piena
maturazione, pronti quindi per essere fecondati.
Lo straordinario
risultato ottenuto, se verrà confermato dall’avvenuta fecondazione, potrebbe risultare
d’aiuto alle donne infertili o che soffrono di menopausa precoce. La tecnica messa
in atto risulterebbe utile anche alle donne affette da tumore (applicata prima dell'inizio
di una chemioterapia che potrebbe distruggere le cellule germinali e renderle
infertili). In questo modo, una volta guarite, potrebbero disporre delle loro cellule
uovo, in grado pertanto di concepire in vitro un figlio con il seme del marito,
attraverso la procreazione medicalmente assistita. Ma non è tutto.
Se questa scoperta si
rivelerà effettivamente in grado di creare ovociti fecondabili con regolarità, attraverso
questa tecnica colturale potrà essere prodotto un ampio numero di ovociti umani
in vitro, cosa che apre la strada ad una facile accessibilità alla fecondazione
eterologa (con gamete femminile di donatrice) e anche alla clonazione umana per
trasferimento di nucleo di cellula somatica (SCNT), entrambe oggi limitate, in considerazione anche della scarsa disponibilità di ovociti umani maturi.
Cari amici, quello che
la scienza ci sta mettendo davanti, seppure tecnicamente possibile, in realtà cozza, entra terribilmente in
contrasto, con le severe norme etiche che dovrebbero sempre guidare l’uomo. Nonostante
la coltura e la maturazione in vitro di gameti umani di per se non sia
intrinsecamente illecita (non si tratta di un organismo umano embrionale che si
sta sviluppando ma solo di cellule del corpo umano), questo tipo di intervento
bio-tecnologico appare agli occhi di molti eticamente inammissibile. La Chiesa cattolica per prima
ha sempre giudicato negativamente manipolazioni di questo tipo giudicandole contro natura, in quanto la pratica della creazione in laboratorio di embrioni umani,
intenzionalmente separata dall'atto d’amore coniugale tra la donna e l'uomo, risulta
irrispettosa della vita e della dignità del concepito.
Anche il bioeticista e Presidente
vicario del Comitato nazionale di bioetica (CNB), Lorenzo d'Avack, ha affermato
in un’intervista rilasciata all’Ansa, che la recente scoperta è da considerarsi eticamente
condannabile e scientificamente pericolosa, in quanto finalizzata alla
artificiale procreazione umana; potrebbe essere considerata accettabile, ha continuato,
solo se l’utilizzo degli ovociti sviluppati in laboratorio fossero destinati a
curare malattie.
Cari amici, se è vero
che la scienza continua a fare passi da gigante, è anche vero che l'etica non può essere gettata alle ortiche; con la
procreazione non si può e non si deve scherzare! Costruire in modo artefatto o
artificiale una nuova vita, significa per l'uomo giocare d'azzardo, trasformarsi in Dio creatore, senza averne, credo, le competenze e il diritto per farlo.
A domani.
Mario
1 commento:
Il mio compagno ed io abbiamo cercato un bambino da più di 11 anni, stavamo andando in una clinica per la fertilità per anni prima che qualcuno mi dicesse di contattare questo mago che è così potente chiamato Tempio di Agbazara per aiutarmi a rimanere incinta, E io Sono contento di aver contattato DR.AGBAZARA, perché il suo incantesimo di gravidanza ci ha messo a nostro agio, e sinceramente lo credo, e anche i suoi poteri ci hanno davvero aiutato, sono grato per tutto ciò che ha fatto. contattalo via email all'indirizzo: ( agbazara@gmail.com ) se stai cercando di avere un bambino, ha i poteri per farlo.
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