Oristano
2 Febbraio 2018
Cari amici,
A testimoniare e
sollecitare il “No alla violenza contro
donne e minori”, sarà uno striscione bianco, simbolo della purezza dei
bambini, con al centro un grande NO ALLA VIOLENZA scritto in rosso, il colore del
sangue innocente versato. Tanti striscioni così formati campeggeranno nei
diversi palazzi comunali dei comuni della nostra Provincia, consegnati nella mattinata
di Mercoledì 31 Gennaio, nell’aula consiliare della Provincia di Oristano,
dalla Consigliera di parità Stefania Carletti, ai numerosi sindaci del
territorio provinciale appositamente convocati dal Commissario della nostra
Provincia Massimo Torrente.
Questi striscioni che
verranno appesi dai Sindaci nelle facciate dei rispettivi municipi, saranno
allo stesso tempo un monito e un grido di dolore; “Un messaggio forte ed esplicito”,
come ha dichiarato la Consigliera provinciale di parità Stefania
Carletti, “una presa di posizione contro un fenomeno, quello della violenza e
della discriminazione, che rappresenta un problema emergente non soltanto del
nostro territorio provinciale, ma anche di quello nazionale ed europeo visti i
fatti che ci racconta la cronaca di questi tempi”.
Gli applausi non sono
mancati, non solo da parte dei numerosi Sindaci presenti all’incontro (come può
rilevarsi dalle foto allegate, gentilmente fornite da “LinkOristano”), ma anche
dai tanti presenti che hanno voluto testimoniare la grande attenzione verso un
terribile problema, quello della violenza che, sempre più spesso, donne e
minori sono costrette a subire.
I Sindaci si sono fatti interpreti delle
popolazioni che rappresentano, impegnandosi a fare tutto il possibile per
divulgare il messaggio. L’Amministrazione provinciale oristanese, per prima, ha
voluto esporre lo striscione contro questa brutale violenza nella facciata
della propria Sede.
L’encomiabile iniziativa,
una rinnovata Campagna di
sensibilizzazione estesa e diffusa in tutti i Comuni del territorio contro la
violenza su donne e bambini, è stata caparbiamente portata avanti dalla Consigliera di parità
Stefania Carletti, che, utilizzando i fondi disponibili, ha voluto, in collaborazione col Centro Antiviolenza di Oristano ‘Donna Eleonora’,
lanciare un ulteriore, forte invito alla non violenza.
Amici, credo che quanto
portato avanti sia non solo utile ma addirittura indispensabile, per stroncare
questo terribile e angosciante comportamento maschilista, problema che continua
a ossessionare il vivere quotidiano. Certi comportamenti vanno curati fin dall’origine
e, a questo proposito, sono convinto che molto di più dovrebbe fare l’educazione
scolastica, ambiente dove, invece, bullismo e prevaricazione appaiono in
aumento e iniziano a manifestarsi fin dalla prima adolescenza.
Certo, non bisogna
disperare, ma tutti dovrebbero contribuire a prevenire la violenza fin dall’infanzia,
insegnando sempre l’accettazione e il rispetto verso gli altri, senza sé e
senza ma. Operiamo tutti, allora, nella stessa direzione: mettiamo in atto,
costantemente, iniziative atte ad incentivare l’armonia, l’amicizia e il
sostegno reciproco, cercando con ogni mezzo di reprimere quei comportamenti che
non dovrebbero mai trovare spazio, in tempi nei quali dovrebbero regnare
libertà e uguaglianza e non dominio e prevaricazione. Mai, amici, rassegnarsi o
abbassare la guardia. Lottare contro la violenza è dovere di tutti, nessuno escluso.
Grazie, amici, a
domani.
Mario
Nessun commento:
Posta un commento