Oristano
6 Febbraio 2015
Cari amici,
che i giovani siano
realmente e tristemente privi di lavoro è vero, anzi verissimo! Però, pensare
che siano anche privi di fantasia, intelligenza, determinazione e passione per
le nuove tecnologie, questo no. In un periodo come quello che stiamo
attraversando, in cui la fame di posti
di lavoro ha raggiunto limiti sicuramente poco superabili, solo l’ingegno e la
fantasia, sicuramente abbondante nei giovani, può aiutarli a trovare uno sbocco
lavorativo. Per chi ha grande passione per la tecnologia, si prospettano buone possibilità
di guadagno diventando “Video Maker” per
You Tube, in quanto statistiche recenti assicurano che quello dei video è
un mercato in piena espansione.
Secondo una stima fatta
da “Cisco” (Cisco è una delle
aziende leader nella fornitura di apparati di networking. Costituita nel 1984 a
San Jose in California, da un gruppo di ricercatori della Stanford University, si
è specializzata in particolare nella produzione di router e attualmente da
lavoro ad oltre 60.000 persone nel mondo), entro il 2017 i video
rappresenteranno quasi il 70% del traffico mondiale della rete. Un mercato
gigantesco, questo, con un valore stimato in 37 miliardi di dollari. La
crescita del fenomeno “video” è agevolata anche dalle più recenti innovazioni
tecnologiche. La diffusione di smartphone, tablet e smart-tv, rendono infatti
sempre più semplice la fruizione dei contenuti online. Questo autentico boom di
video sulla rete sta generando nuove opportunità professionali e di business, soprattutto
per i giovani, che, rispetto a noi, sono una vera e propria “generazione tecnologica”.
A
giocare un ruolo importante in questo particolare ambito è una moderna starup,
la “BuzzMyVideos”, fondata e guidata
dall’italiana Paola Marinone. Quest’azienda
innovativa ha di recente ricevuto 2,5 milioni di dollari dal fondo di Venture
Capital, United Ventures. “BuzzMyVideo, cari amici, altro non è che un moderno network
internazionale di video maker per
YouTube – spiega Paola Marinone – “ai quali vengono offerti servizi e
tecnologie per favorire la crescita dell’audience e la monetizzazione dei
contenuti prodotti”. “Fino ad ora – prosegue la manager – la Community internazionale della startup
comprende oltre 5.000 YouTuber, tra i quali 1.000 sono italiani; si contano
almeno 3 miliardi di visualizzazioni e oltre 15 milioni di iscritti ai canali
dei “Content Creator”. (Il content creator è una nuova figura
professionale il cui profilo può essere rapportato alla figura del Redattore
elettronico, o, paragonandolo alle professioni più tradizionali, all'Autore,
allo Scrittore, allo Sceneggiatore, e al Redattore editoriale).
Ma, direte Voi, chi è
esattamente lo YouTuber ? Quali le sue principali caratteristiche? In linea di
massima è un soggetto abbastanza giovane, può essere sia un teen ager o al
massimo un 30enne. Uno You Tuber di successo, precisa la fondatrice di BuzzMyVideo,
“è
un soggetto volitivo, tecnologicamente preparato, che prima di altri ha intuito
le opportunità che la rivoluzione tecnologica digitale sta generando nel mondo
dei contenuti e che può generare delle vere e proprie Media Company con mezzi
abbastanza limitati, esclusa la propria creatività”.
A tutt’oggi i casi verificabili
di grande successo da loro ottenuti sono tanti e impressionanti. Il più
importane YouTuber del mondo, il commentatore di video games svedese PewDiePie, ha oltre 32 milioni di
iscritti al suo canale YouTube e a soli 25 anni può già vantare guadagni
milionari attraverso la raccolta pubblicitaria, gli accordi commerciali con i
principali brand del settore e il merchandising, sempre più diffuso nel mondo. “Il gaming - sottolinea Paola
Marinone - non è il solo settore in cui i video online stanno facendo breccia
nell’audience. Molto popolari sono anche le video-tutorial sul food e sul
fitness, l’entertainment divertente e, nell’universo femminile, i video
dedicati al beauty e al fashion”.
E l’Italia, come si
pone rispetto al resto del mondo? Anche da noi il fenomeno è in forte crescita.
“YouTuber
dell’entertainment come Federico Clapis, The Jackal e The Pills - racconta la Ceo di BuzzMyVideos -
stanno avendo un grande riscontro e si sono già imposti all’attenzione dei
grandi media nazionali. Nell’ambito delle video-tutorial dedicate al fitness
sta andando molto bene p4pItalia”. Le regole d’oro per avere successo
sono poche, spiega la Marinone. “Si può dire che i video non devono essere
lunghi, idealmente 5 minuti, al massimo 10 minuti. E’ molto importante anche un
supporto tecnico come quello che offriamo noi per far crescere la visibilità e
la generazione di ricavi ma ovviamente alla base di tutto c’è la creatività dei
Content Creator e la loro capacità di capire i gusti dell’audience”.
Cari amici, quelle
appena indicate sono professioni moderne per giovani moderni! Spesso la nostra
generazione resta senza parole nello scoprire professioni così nuove e ai
nostri tempi così inusuali, ma tant’è! L’importante è che ognuno sia figlio del
suo tempo e riesca cavalcare il destriero che lo accompagna nel suo percorso.
Per la nostra generazione c’era il cavallo e le prime automobili, la radio e, per
anni, la TV in bianco e nero, i telefoni bianchi e i viaggi con i treni a
vapore. Per i giovani di oggi c’è tutt’altro mondo, con la speranza che il
progresso, se da un lato avanza senza rispetto, non distrugga quello che le
generazioni precedenti hanno con fatica costruito.
A domani.
Mario
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