Oristano 26 novembre 2019
Cari amici,
Mi è capitato spesso di
parlare su questo blog di Tecnologia, Innovazione, Robotica, tutti strumenti figli
di quell’Intelligenza Artificiale, che può essere considerata croce e delizia
del nostro futuro. L’Intelligenza artificiale (A.I. Artificial Intelligence)
in realtà migliora di giorno in giorno, creando in tutti noi sensazioni in
realtà contrastanti. Da un lato è un’intelligenza che ci da quel sottile
piacere di far fare alle macchine intelligenti le cose al posto nostro, ma
dall’altro ci incute anche una grande paura: che le macchine, una volta
diventate perfette, possano superarci, portandole addirittura a farci del male,
arrivando addirittura alla possibile estinzione della specie umana. Su questo
argomento il 6 novembre scorso ho scritto un pezzo che chi vuole può andare a
leggere cliccando sul link: https://amicomario.blogspot.com/2019/11/i-pro-e-i-contro-dello-sviluppo-della.html.
Io personalmente non sono
così pessimista, collocandomi in una via di mezzo, perché sono convinto che
l’uomo, che le macchine le ha create, avrà sempre “un piano B” capace di
neutralizzarle, nel caso esse possano ad un certo punto provare a “ribellarsi”
al suo volere. Oggi qui il mio post vuole parlarvi delle tante cose positive
che l’intelligenza artificiale è in gradi di darci; risorse che sono in grado
di renderci la vita molto più semplice, facendoci non solo faticare di meno ma
anche risparmiare tempo e denaro.
È inutile negarlo: viviamo
in un millennio dominato dalla tecnologia, che si è insinuata in ogni aspetto
della nostra vita. L’intelligenza artificiale sta raggiungendo una maturità
tale che, giorno dopo giorno, sta riuscendo a cambiare la nostra vita da cima a
fondo, in modo incredibile. I robot, inizialmente utilizzati per sollevare
l’uomo dalle fatiche più pesanti, oggi sono arrivati a sostituirlo anche in
attività di alto contenuto decisionale. I robot di oggi, costruiti con
sembianze umane, possono aiutarci e sostenerci in ogni attività fisica e
mentale, sia nel lavoro che nella vita privata di casa, supportando anche
piccoli e anziani, raggiungendo livelli di efficienza che mai avremmo potuto
immaginare.
Assistenti virtuali come
Cortana, Siri, Alexa e Assistente Google, oggi sono in grado, per nostro conto,
di effettuare le chiamate o mandare messaggi al nostro posto, digitare email da
noi dettate a voce quando abbiamo le mani occupate, così come a richiesta ci
indicano il percorso più veloce per andare ad un appuntamento o i migliori
ristoranti della zona in cui ci troviamo.
Una volta rientrati a
casa, la loro assistenza continua. La casa moderna è una casa perfettamente
collegata alla domotica; ci basta evocare il loro nome perché accendano o
spengano le luci di casa, avviino la lavatrice o alzino il volume della Smart
TV. È proprio nel settore della casa del futuro, che di recente è arrivata sul
mercato una delle ultime invenzioni robotiche, creata da SoftBank Robotics: uno
straordinario genietto della casa che è stato chiamato “NAO”.
È questo un piccolo omino
dal volto simpatico, adorato dai bambini, che però è un concentrato di
altissima tecnologia. Nao, verificato e analizzato dalle sapienti mani dei
ricercatori italiani dell’Enea, si sta rivelando un ‘vero esperto’ di gestione
di una moderna casa tecnologica; è in grado di controllare con competenza i
consumi di energia, darci i consigli su come farci a risparmiare sulla bolletta, tanto da
essere stato premiato tra “I geni di Ecomondo 2019”, la più grande fiera
italiana sulla green economy, che si tiene ogni anno a Rimini, come una delle
migliori eco-innovazioni.
Il suo ambiente ideale di
lavoro è una smart home, perfettamente connessa con i dispositivi collegati a
un cervello centrale che dialoga con lui, che poi si rivolge a noi come il
“grillo parlante” di Pinocchio. E non è tutto. Il controllo dei consumi è solo
una piccola parte del suo lavoro. Nao ci avvisa dei malfunzionamenti, dei
guasti e degli eventuali pericoli che corriamo; controlli che può effettuare
interrogando i dispositivi che già si trovano in molte abitazioni, come sensori
di movimento, temperatura, oppure i sistemi di sorveglianza montati su porte e
finestre.
Andrea Zanela,
ricercatore nel Laboratorio di robotica e intelligenza artificiale dell’Enea,
parlando di Nao così commenta: "È una macchina che sa parlare molto
bene con le macchine ma può anche parlare con le persone, essendo capace di
fare da interfaccia con gli abitanti della casa. Grazie all’A.I. è in grado di
riconoscere una serie di oggetti come degli occhiali: potremo addirittura
chiedergli di trovarceli, se non li abbiamo a portata di mano. Nao non è una
macchina statica: è in grado di girare per la casa e dimostrarsi molto utile.
Se ci dimentichiamo una pentola sul fuoco, per esempio, è in grado di
riconoscere il pericolo e addirittura venire a cercarci per avvertirci".
Nao, insomma, è il
complemento eccellente per il funzionamento della moderna “casa intelligente”,
che sta prendendo piede con molta rapidità, in tutto il mondo; fa comodo la gestione
computerizzata di tutti gli oggetti (elettrici o elettronici) presenti nella
casa, a partire dagli elettrodomestici e dall’illuminazione, macchine rese
intelligenti da una miriade di sensori sparsi in tutta casa. All’Enea gli
ingegneri hanno messo a punto la Energy box, il 'cervello' che raccoglie
i dati e li analizza, per darci in tempo reale quanto è necessario sapere, a
partire da come e quanto consumiamo, facendoci così risparmiare. Tutto questo è
controllabile “via wireless” e ciascuno di noi può, tramite il proprio
smartphone, non solo sapere ma anche dare le disposizioni relative.
In questa moderna
architettura tecnologica, il piccolo Nao è una delle interfacce
importantissime. I dati rilevati sono consultabili dall’utente da Pc, via app
da smartphone e smartwatch; questo significa che da remoto potremo accendere o
spegnere elettrodomestici, luci, TV e quant’altro, oppure farci trovare pronta l’acqua
calda per un bagno o la cena calda in forno. Nao, è un robot piccolo di statura
ma con un cervello straordinario: è alto solo una sessantina di centimetri, ma è
molto apprezzato dai bambini e sa fare un lavoro eccellente, da adulto capace. Non
è straordinario?
Cari amici, il futuro,
volenti o nolenti, sarà dominato dall’Intelligenza Artificiale, che, come tutte
le innovazioni che hanno cambiato il mondo, non è esente da rischi. Il
progresso, però, non si può fermare, e dobbiamo accettarlo consapevolmente.
Senza il progresso saremo ancora all’età della pietra!
A domani.
Mario
Nessun commento:
Posta un commento