Oristano
9 Giugno 2014
Cari amici,
continua la passerella
degli artisti alla 13 ARTS GALLERY
di Via Ciutadella de Menorca ad Oristano. Il continuo via vai di gente si trova
di fronte due artisti differenti ed allo stesso tempo interessanti: Giorgio
Mento e Giomaria Cambera. Il primo è lombardo, anche se molto legato alla
Sardegna da ragioni familiari; è un vero “artista del colore”: la sua
specialità è riprodurre opere famose, già note al grande pubblico per essere esposte
nei più grandi musei del mondo. La sua capacità pittorica è straordinaria: chi
è esperto d’arte non potrà che constatare e lodare la sua perfetta capacità di
lettura degli originali, riprodotti con la più grande fedeltà, dopo
aver cercato anche di reperire, nei limiti del possibile, gli antichi colori dell’epoca.
Il secondo, Giomaria Cambera, è invece è un sardo DOC: nato
a Santu Lussurgiu (Oristano) il 5 agosto 1946, dove attualmente vive ed opera, ha
trascorso quarant'anni della sua vita in Lombardia. L’approccio con l’arte
pittorica inizia presto, fin dagli anni della scuola. Dopo il diploma magistrale svolge il
servizio militare a Novara, dove entra con in contatto con il mondo artistico
locale che lo affascina. Successivamente, nella vicina Milano, egli ha modo di perfezionare
le conoscenze artistiche acquisite e inizia a dipingere.
La sua formazione classica
lo porta a ricercare e trarre spunti
pittorici dalle grandi opere letterarie, in particolare dalla Divina Commedia di Dante. Cambera
non si limita solo a dipingere ma si cimenta anche nella scultura: una delle
più interessanti, dedicata alla donna, è scolpita in tiglio e riprende i primi versi del terzo canto
del Paradiso dantesco: bellissimo omaggio al mondo femminile, che riscalda d'amore il
petto degli uomini. La sua pittura è sciolta, lineare; osservando le nature
morte, così come le sue sculture, ti addentri in un mondo quasi irreale, che ti
cattura e ti trascina; le immagini sono permeate di sentimento e accarezzare le
sue sculture, se chiudi gli occhi, è come “aprire la porta” del suo mondo segreto,
pieno di fascino e amore universale.
Cambera, sardo del
Montiferru, è uomo caparbio, mai pago dei risultati raggiunti, sempre alla
ricerca del più e del meglio. Una vita intera passata a sperimentare, a trovare
il modo di esprimere concretamente con immagini e sculture il suo Io. Il suo
scolpire, il suo dipingere, sono un modo concreto per esternare al mondo le sue
emozioni, i ricordi, la nostalgia e l’amore per la terra natia. Le tele ed i
duri legni del suo monte, sotto le sue mani si trasformano: da materia bruta e
insignificante diventano la concretizzazione dei suoi sogni, in forme che vanno
ben al di là dell'immagine rappresentata, perché contengono al loro interno
l'impeto emotivo che le ha generate.
Cari amici, sono
rimasto favorevolmente colpito dalla bravura e capacità di questi due artisti,
che hanno saputo interpretare, ognuno a modo suo, come l’artista sia in
effetti un grande stregone, capace dare corpo ai sogni! Perché, davvero, chi
non sogna non potrà mai vivere certe emozioni, e men che meno trasferirle su
tela o legno, per renderle visibili anche agli altri.
Sono amico da molti anni di Pinuccio Meloni (meglio conosciuto, come Voi sapete, con lo pseudonimo di Meloniski da Villacidro); forse fu proprio osservando Lui, oltre 40 anni fa, che mi resi conto di come l’artista sia quel grande prestigiatore, in grado di estrapolare dalla sua mente i sogni e…trasportarli nella realtà, dipingendoli o scolpendoli. L’artista, insomma è come il Genio della Lampada!
Sono amico da molti anni di Pinuccio Meloni (meglio conosciuto, come Voi sapete, con lo pseudonimo di Meloniski da Villacidro); forse fu proprio osservando Lui, oltre 40 anni fa, che mi resi conto di come l’artista sia quel grande prestigiatore, in grado di estrapolare dalla sua mente i sogni e…trasportarli nella realtà, dipingendoli o scolpendoli. L’artista, insomma è come il Genio della Lampada!
In questi giorni, chi è
curioso come me, può davvero fare un tuffo nell’arte, trascorrendo una
piacevole mezzora nella 13 Arts Gallery, del mio amico Franco, che con grande
acume e perizia, sceglie gli artisti da far transitare “in passerella”, nella
Sua galleria!
Grazie, amici, della
Vostra Attenzione.
Mario
Nessun commento:
Posta un commento