lunedì, dicembre 01, 2025

UN RIMEDIO NATURALE CONTRO LO STRESS? LA LETTURA! LEGGERE È UNA TERAPIA ECCELLENTE, RILASSA E FAVORISCE LA CONCENTRAZIONE.


Oristano 1° dicembre 2025

Cari amici,

Ho voluto iniziare i post di dicembre con un argomento che riguarda il nostro vivere quotidiano: l'angoscioso muoversi, operare e lavorare a ritmi talmente sostenuti da rischiare di scoppiare. Una vita, quella odierna, dominata dallo "STRESS", dall'ansia che non ci lascia sereni, né di giorno né di notte. Si, viviamo immersi nella caotica, alienante vita moderna, che ci carica continuamente di stress e di pericolosi nervosismi. Ebbene, è sicuramente necessario trovare degli antidoti, e, su questo fronte, un rimedio naturale contro lo stress lo possiamo trovare nella lettura di un libro, capace di rilassarci e, di darci serenità. Un libro ci porta in un altro mondo, ci offre una forma di evasione, rilassando concretamente il nostro organismo carico di tensione. Man mano che leggiamo, si abbassano la frequenza cardiaca e la tensione muscolare, la nostra mente si distrae dal quotidiano e dalle preoccupazioni familiari e sociali. Recenti studi hanno dimostrato che bastano pochi minuti di lettura al giorno per ridurre lo stress del 68%.

La lettura, amici, ci regala numerosi benefici, capaci davvero di migliorarci la vita.  Immergersi nella lettura di un un libro ci riduce lo stress, aumenta l’empatia e favorisce la concentrazione. Romanzi, saggi o poesie, ci permettono di evadere dalla routine quotidiana e di osservare la vita da nuove prospettive, stimolando la nostra crescita personale. Studi recenti dimostrano che dedicare, come dicevo prima, anche pochi minuti al giorno alla lettura, si abbassano i livelli di ansia e il nostro umore migliora. Leggere, può diventare un vero e proprio strumento terapeutico, utile per gestire le nostre emozioni complesse e, di conseguenza, aumentare la nostra resilienza.

Appassionarsi alla lettura, amici, come hanno rilevato gli studiosi, serve a stimolare la nostra mente, aiutandoci a prevenire o rallentare lo sviluppo di malattie come l’Alzheimer e la demenza senile. Leggere, poi, aumenta le nostre conoscenze, migliorando il nostro bagaglio culturale; una maggiore conoscenza ci sarà sempre utili in futuro per affrontare al meglio le sfide che la vita ci presenta. Che dire, poi, del fatto che la lettura migliora il nostro vocabolario arricchendolo, consentendoci così di riuscire ad esporre sempre meglio il nostro pensiero. Esprimersi bene e in modo articolato, può esserci d’aiuto anche in ambito lavorativo.

Leggere, amici, è davvero un modo positivo di essere e di porsi, in quanto rende più forte la capacità analitica del nostro pensiero. Saremo così in grado di utilizzare questa rinnovata capacità anche nello svolgimento del nostro lavoro, dimostrando delle capacità che tanti nostri colleghi non hanno. Leggere, inoltre, migliora li nostro livello di attenzione e di concentrazione. Quando leggiamo un libro tutta la nostra attenzione si riversa sulla storia, il resto del mondo, quindi, ne rimane fuori, e in questo modo ci troviamo in un altro mondo, immersi in ogni dettaglio, in ogni particolare.

Leggere, amici, migliora anche la nostra capacità di scrittura. Scrivere bene, in particolare nella nostra attività lavorativa, ha un effetto positivo notevole sulla nostra capacità di esposizione. Avere uno stile fluido, influenzerà positivamente chi giudica il nostro lavoro personale. Nello stesso modo in cui i musicisti si influenzano a vicenda, stabilendo dapprima chi è il maestro, allo stesso modo anche gli scrittori imparano come scrivere in prosa leggendo le opere degli altri. Leggere, amici, riesce senza ombra di dubbio a migliorarci!

Amici, leggere è anche un modo di ritrovare serenità; immergersi in un libro ci crea una dolce, serena tranquillità, un rilassamento che ci porta in un “altro mondo” diverso dal nostro, regalandoci una serena, interiore tranquillità. Leggere testi spirituali, ad esempio, fa abbassare la nostra pressione sanguigna, dandoci un senso di calma estrema, mentre leggere libri su “come aiutare sé stessi a…” è stato dimostrato che è di valido aiuto alle persone che soffrono di determinati disturbi comportamentali e di problemi mentali.

Cari amici, chiudo questa mia riflessione con la celebre citazione è di George R.R. Martin, autore de "Il trono di spade". La troviamo nelle parole del personaggio Jojen, ed è una metafora che sottolinea come la lettura permetta di vivere esperienze e avventure altrimenti inaccessibili, ampliando la propria visione del mondo e la conoscenza di diverse vite. Ecco la frase completa: "Chi legge vive mille vite prima di morire. Chi non legge mai, ne vive una sola".

A domani cari amici lettori.

Mario