lunedì, giugno 02, 2025

LA SFIDA SVEDESE SULLE RINNOVABILI. L’ULTIMA INVENZIONE: UN CONVERTITORE DI ENERGIA IBRIDO, (HEC), CHE SFRUTTA L’ENERGIA DELLE ONDE, DEL VENTO E DEL SOLE!


Oristano 2 giugno 2025

Cari amici,

La Svezia è da tempo leader nei Paesi europei per la produzione di energia pulita. Le principali fonti di produzione di elettricità svedese sono l'energia idroelettrica e quella nucleare, con 66 TWh e 52 TWh. Un grande ruolo lo rivestono anche i biocarburanti, mentre la produzione di petrolio continua a calare. Di contro, il governo di Stoccolma ha fatto grossi investimenti sulle rinnovabili, in particolare sull'eolico: la produzione di elettricità dal vento, continua a crescere, arrivando (nel 2024), secondo i calcoli dell'Agenzia svedese dell'energia, a 46,9 TWh. Ma l’impegno continua.

L’azienda svedese NOVIOCEAN, per esempio, ha sviluppato di recente una soluzione energetica innovativa: un convertitore di energia ibrido, o HYBRID ENERGY CONVERTER (HEC), che riesce a sfruttare, con un unico strumento, l’energia prodotta dalle onde, dal vento e dal sole, fornendo in questo modo una straordinaria alternativa sostenibile e altamente efficiente. Questo progetto pionieristico promette di rivoluzionare il settore delle energie rinnovabili, offrendo nuove opportunità per alimentare comunità isolate e rafforzare la transizione energetica globale.

L’invenzione della NoviOcean ha creato non poco stupore! Un progetto ambizioso che stupisce, quello realizzato, ovvero una specie di “zattera gigante” da 38 metri capace di fornire energia elettrica a circa 1000 abitazioni! Il convertitore sviluppato da NoviOcean si presenta dotato di turbine eoliche verticali e pannelli solari, progettato per generare fino a 1 MW di potenza teorica. La tecnologia utilizzata punta a massimizzare l’uso delle risorse marine, segnando un passo avanti significativo nella riduzione dei costi di produzione delle energie rinnovabili.

Il sistema utilizzato sfrutta un meccanismo ingegnoso, che combina l’energia generata dalle diverse fonti naturali. Un curioso utilizzo multiplo davvero ingegnoso! Un cilindro riempito d’acqua, posizionato sotto la zattera e collegato al fondale marino, consente di produrre energia elettrica tramite una turbina Pelton, attivata durante il movimento delle onde; questa energia (houlo-motrice, delle onde), aggiunge e integra le altre due fonti: quella eolica e quella solare, garantendo una produzione costante e affidabile.

Indubbiamente un impianto energetico innovativo, a basso impatto ambientale, che vede, in combinazione tra loro, tre diverse fonti di energia pulita e sostenibile. Le onde marine, infatti, continuano a generare energia anche in assenza di vento, assicurando una fornitura stabile e costante di elettricità. È un progetto particolarmente rilevante per le zone costiere, in quanto offre una soluzione ecologica che non altera il paesaggio visivo. Inoltre, la possibilità di implementare queste zattere in combinazione con le fattorie eoliche offshore, migliora significativamente l’efficienza complessiva delle infrastrutture energetiche marine.

Amici, la NoviOcean ambisce a espandere l’applicazione di questa tecnologia, prevedendo la realizzazione di installazioni su larga scala, capaci di produrre fino a 25 MW per chilometro quadrato, un valore significativamente superiore ai 10 MW generati dalle turbine eoliche offshore tradizionali. Questa maggiore efficienza consente di ottimizzare l’utilizzo degli spazi marini e delle reti di trasmissione.

Cari amici, la Svezia è sempre stata una nazione più sensibile di altre, per trovare soluzioni atte ad eliminare le fonti energetiche inquinanti. Ed oggi, il progetto della NoviOcean rappresenta un esempio concreto di come la moderna tecnologia possa essere utilizzata per affrontare le sfide energetiche globali, utilizzando l’energia pulita. Grazie, infatti, alla sua modularità, al basso impatto ambientale e alla capacità di integrare diverse fonti rinnovabili, il Convertitore di Energia Ibrido si presenta come una soluzione promettente per soddisfare la crescente domanda di energia pulita.

A domani.

Mario

Nessun commento: