Oristano 17 giugno 2025
Cari amici,
La MANNA, come ci
racconta la Bibbia, è quel particolarissimo cibo di antica memoria creato da
Dio per il popolo di Israele per poter sopravvivere nel deserto durante l’esodo
dall'Egitto. Di certo fu un grande aiuto, concesso all’uomo in difficoltà da Dio, e fatto scendere dal cielo. La manna, dunque, un cibo che ha rappresentato per
l’uomo un simbolo di prodigiosa provvidenza, un nutrimento fisico e spirituale.
Ebbene, col passare del
tempo l’uomo non ha mai dimenticato l’intervento divino, e qualcosa di
somigliante a questo celestiale prodotto esiste ancora oggi in Sicilia, in
particolare in una zona difficile come quella aspra delle Madonie, dove degli
alberi particolari sono in grado di fornire all’uomo una sostanza simile all’antica
MANNA del passato, quella che nutrì il popolo ebraico in difficoltà, ma che ora
non scende dal cielo, ma è fornita dalla specialissima linfa di un albero: L'ORNIELLO
(FRAXINUS ORNUS).
In Sicilia, nel cuore del
Parco delle Madonie, costituito da terreni scoscesi che rendono quasi
impossibile l'agricoltura intensiva, cresce un particolare frassino: l'Orniello
(Fraxinus ornus), da cui si estrae una preziosa linfa: la MANNA. In
questi difficili, particolari terreni questi alberi trovano un clima ideale,
con estati calde e secche, che creano un ambiente perfetto per la loro crescita.
Da questi alberi la linfa esce abbondante e all’aria si solidifica. Questi
Frassini crescono in un luogo unico, difficile da reperire altrove, e che
permette a questi particolari alberi di "piangere" la loro dolce,
abbondante linfa.
Amici, è proprio in
questa soleggiata isola che si concentra la quasi totalità della produzione
mondiale DI MANNA. Un prodotto particolarissimo, già conosciuto e
apprezzato nell'antichità, spesso definito, per la sua dolcezza unica,
"miele di rugiada" o "secrezione delle stelle". Insomma, questa
particolare Manna appare quasi una
continuazione di quella "manna venuta dal cielo" di memoria biblica,
un prodotto che ha mantenuto quell’aura
quasi mistica, che la eleva da semplice
prodotto agricolo a cibo divino!
Produrre questo
particolarissimo cibo non è semplice e richiede capacità ed esperienza. La Manna, infatti, ha i suoi insostituibili “SACERDOTI”,
senza i quali non esisterebbe: i "Mannaluòri" o "Ntaccaluòri".
Sono loro i veri custodi di un sapere antico, esperti di un'arte che si
tramanda di padre in figlio e che, fortunatamente, resiste ancora oggi. Questo
“miele di rugiada”, infatti, viene raccolto a mano, artigianalmente; i suoi
sacerdoti estraggono la linfa come compiendo un sacro rito, una pratica
quotidiana che si svolge tra luglio e settembre. Ogni giorno, con gesti precisi
e sapienti, vengono praticate delle piccole incisioni orizzontali sulla
corteccia di questi frassini.
È un lavoro meticoloso e di
pazienza, di sapiente e capace ascolto della pianta. La linfa che lentamente
sgorga si condensa sotto il sole siciliano e l'aria, trasformandosi in quei
caratteristici "cannoli"; questi cannoli sono le gocce più pregiate, mentre
la linfa che scorre sulla corteccia è chiamata "rottame", anch’essa
utile ma di qualità inferiore. Questo metodo di estrazione è rimasto inalterato
nei secoli, cosa che rende la Manna siciliana un esempio di agricoltura
sostenibile e un omaggio ai lenti ritmi della natura. Ma di cosa è composta
questa dolce linfa, nota anche come ”secrezione delle stelle”?
La composizione chimica
della manna è davvero particolare. Il suo ingrediente principale è il
mannitolo, che le conferisce un sapore dolce ma con un basso indice glicemico;
ciò la rende un'ottima alternativa allo zucchero raffinato, apprezzata anche da
chi deve fare attenzione alla glicemia. Ma la Manna non è solo un dolcificante;
la manna è anche un blando lassativo naturale, un emolliente e un fluidificante
per le secrezioni bronchiali, ed è così delicata da essere usata anche per
bambini ed anziani. Le sue applicazioni si estendono dalla farmaceutica alla
cosmesi, fino alla pasticceria tradizionale siciliana. La Manna non è solo un
alimento: è quasi un piccolo farmaco naturale!
La Manna, amici, è un
prodotto davvero unico, e quella siciliana è stata ufficialmente riconosciuta
con la concessione del marchio “Presidio Slow Food”. Questo sigillo non solo ne
certifica la qualità e l'autenticità, ma soprattutto protegge le pratiche
tradizionali di raccolta, la biodiversità dei frassineti e il ruolo
insostituibile dei Mannaluòri. Insomma un riconoscimento che certifica al mondo
che questo prodotto è uno straordinario patrimonio da salvaguardare.
Cari amici, in Sicilia
nel
Novecento la coltivazione di questi alberi di FRASSINO che producono la MANNA ha salvato
tante famiglie dalla miseria, in particolare nelle Madonie; ancora oggi è una
coltivazione importante, da custodire e preservare, non solo per il suo valore
economico, ma anche paesaggistico e ambientale: la manna crea occupazione e
reddito, con possibilità per i giovani di restare sul territorio, anziché essere
costretti ad emigrare.
A domani.
Mario
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