Oristano 3 febbraio 2025
Cari amici,
Nella “COOPERAZIONE”,
ovvero nell'organizzazione del lavoro di squadra, le formiche superano gli esseri umani. A
dimostrarlo è uno studio del professor Ofer Feinerman, fisico
del Weizmann Institute of Science in Israele, che ha esaminato le strategie di
trasporto delle Paratrechina longicornis, formiche tropicali e subtropicali, più note come "formiche pazze" per la loro andatura apparentemente
disordinata. Queste formiche sono state filmate alle prese con carichi di
diversa entità: dai cereali per la colazione ad anelli in silicone di 8 o 16 cm
di diametro - a fronte dei 2-3 mm delle formiche.
Lo studio ha messo in
luce un fatto straordinario: il grande
potere “dell’intelligenza collettiva” in capo a questi insetti, che, insieme, si coordinano per la risoluzione collettiva dei problemi della loro vita,
superando di gran lunga, in questa necessaria ma difficile cooperazione, gli esseri umani. Le
formiche, infatti, hanno dimostrato di essere capaci di organizzarsi in modo straordinario per
trasportare carichi molto più pesanti del loro peso, arrivando a sollevare e trasportare
pesi che noi umani possiamo considerare addirittura "esagerati"!
Queste straordinarie
formiche, mettendo in campo con intelligenza la loro capacità individuale con l’unione delle forze tra di loro, sono in grado, in questo modo, (forza individuale e forza collettiva messe insieme, risultano "in perfetto equilibrio"), di raggiungere risultati incredibili.
Lo studio prima citato, portato avanti dal professor Ofer Feinerman e condotto
dai ricercatori del Weizmann Institute of Science, è stato pubblicato sulla
rivista Nature Communications. Lo studio intendeva dare una risposta
all’interessante quesito: “Dato che anche noi esseri umani, pur essendo animali
molto diversi, mostriamo una spiccata socialità e una cooperazione molto simile
a quella formiche, chi dei due è più capace nell’impegno del lavoro
collaborativo di squadra”?
Per accertarlo gli
studiosi hanno dato vita ad un curioso esperimento. Il test messo in atto era
semplice, ma intrigante: chi è più bravo a manovrare un grosso carico
all'interno di un angusto labirinto, le formiche o gli esseri umani? Ebbene, le
formiche, grazie alla loro spiccata natura sociale e collaborativa, hanno battuto
gli umani in un test di gruppo che prevedeva di trasportare un oggetto dalla
forma insolita in un ambiente complesso e angusto; lo hanno fatto dimostrando e
mettendo in atto la loro intelligenza collettiva, ovvero la loro capacità di
problem-solving meglio degli esseri umani.
Il test prevedeva di
risolvere un puzzle geometrico, simile a un gioco di Tetris. Il team guidato da
Ofer Feinerman e Tabea Dreyer ha sottoposto formiche e persone ad affrontare
una sfida comune: manovrare un oggetto a forma di "T" attraverso due
porte. L’obiettivo dell'esperimento era esplorare i meccanismi decisionali di
gruppo e confrontare i modelli di cooperazione tra specie molto diverse. I
risultati sono stati sorprendenti. Quando gli esseri umani agivano
singolarmente superavano sempre le formiche, ma la vera sorpresa è arrivata
osservando i gruppi al lavoro.
Le formiche, grazie alla
loro capacità di coordinazione e alla memoria emergente del gruppo, sono
riuscite a competere – e in alcuni casi a superare – i risultati degli umani.
Quando la comunicazione tra i partecipanti umani era limitata per imitare quella
degli insetti, le loro performance peggioravano, optando per percorsi meno
accurati. Lo studio ha evidenziato come la semplicità degli individui di una
colonia di formiche aveva, comunque, un'efficiente cognizione collettiva,
mentre le menti più complesse degli esseri umani tendevano ad incontrare
difficoltà nello sfruttare al meglio le dinamiche di gruppo.
Cari amici, lo studio ha
evidenziato che nel mondo delle formiche il gruppo si addossa il peso, mentre i
singoli stabiliscono (a turno) la direzione da prendere: quello di questi
animali è un affascinante meccanismo di cooperazione che, pur portando avanti
il lavoro di squadra, lascia spazio alle idee di ciascuno! Un meccanismo che è
alla base del successo di questi minuscoli insetti. Una lezione preziosa data a noi
umani, per comprendere i pro e i contro della cooperazione rispetto all'agire da
soli, con implicazioni che spaziano dalla biologia evolutiva alla psicologia
sociale. Credo che abbiamo ancora molto da imparare, sia dal mondo animale che
da quello vegetale.
A domani.
Mario
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