Piantagione di banani |
Oristano 18 ottobre 2020
Cari amici,
La banana è il frutto
della pianta del banano, appartenente alla famiglia delle Musaceae; pianta di
origine tropicale, una volta scoperta ha subito incontrato il gusto dei
consumatori, tanto da essersi poi diffusa in tutto il mondo. Le ricerche hanno
evidenziato che la sua coltivazione in Papua Nuova Guinea potrebbe risalire
addirittura a circa 10.000 anni fa, facendo diventare questo luogo come, forse, ‘il
primo’ ad aver iniziato la coltivazione del banano.
Inizialmente questo
pianta dai frutti così dolci ed energetici fu introdotta in America dai
portoghesi (che la portarono nel Nuovo Mondo al ritorno dalle loro scorribande
in Africa), e solo tardivamente, nel XVIII secolo, questa pianta raggiunse
anche il Vecchio Continente, l’Europa, dove la Spagna risulta essere ancora tra i
Paesi che più l’anno messa a dimora, raggiungendo una importante produzione.
Oggi i maggiori produttori a livello mondiale sono: l’India, le Filippine, la Cina
ei Paesi dell’America del Sud. In Europa le banane risultano talmente gradite
che più di 1/3 della produzione mondiale viene consumata dagli europei.
Sul mercato le varietà
attualmente consumate sono quelle prive di semi, ottenute grazie a particolari tecniche
di incroci che hanno permesso di ottenere frutti sempre più dolci e praticamente privi di semi, dopo aver fatto sviluppare nel banano dei frutti senza fecondazione (partenocarpia), mentre in
natura i frutti del banano presentano una grande quantità di semi e un
contenuto estremamente ridotto di polpa.
Platano |
Alla stessa famiglia
botanica del banano appartengono anche il bananito e il platano. Il bananito è un frutto
molto simile alle normali banane, ma dalle dimensioni ridotte e dal gusto più
intenso e aromatico, mentre il platano (termine prestato dalla lingua spagnola,
che indica letteralmente “banano”), o banana verde, è un frutto ricco di amido
che si consuma in seguito a cottura, dal gusto più simile alla patata con un
sentore di banana acerba.
Banane Cavendish |
La tipologia di banana
più diffusa è la Cavendish, cultivar originario del Vietnam e della Cina,
ovviamente selezionato per non produrre semi; di questa pianta ne esistono
tante varietà (fino a 1.000) oramai coltivate in quasi in tutto il mondo, tra
cui quelle del noto gruppo Red (sono le banane dal colore rosso/porpora). Il
banano rappresenta la pianta erbacea più grande che si conosce e si sviluppa
fino a 7 metri di altezza tanto da essere scambiata per un vero e proprio
albero. Il gusto del frutto è strettamente legato alla temperatura di
maturazione. In Italia risulta coltivato in varie zone, soprattutto come pianta ornamentale (anche in vaso), ma la maturazione dei frutti necessita di climi caldi come
quelli della Sicilia, luogo in cui è presente una piccola produzione destinata
al mercato nazionale.
Le banane sono ricche di
vitamine, sali minerali come il magnesio e il potassio e antiossidanti, che
aiutano a proteggere il nostro organismo dall'azione dei radicali liberi.
Consumare banane risulta utile per il benessere dello stomaco, rafforza le
difese immunitarie, migliora lo stato del sistema nervoso e aiuta anche a
perdere di peso. Le banane sono utili anche a mantenere in salute occhi e
pelle, e contribuiscono ad eliminare anche quel fastidioso senso di gonfiore che spesso sentiamo
dopo mangiato.
Amici, il consumo di
banane ci aiuta anche a bruciare i grassi. La banana contiene in media 12 mg di
colina, una sostanza organica in grado di accelerare il processo di lipolisi,
ossia il processo di degradazione dei lipidi, e quindi ci aiuta a bruciare i
grassi. Grazie alla vitamina B9, l’acido folico che contiene attiva la
serotonina, l'ormone del buonumore, aiutandoci anche a dormire meglio; il triptofano
contenuto, infatti, stimolando la produzione di melatonina, favorisce il
rilassamento, aiutando di conseguenza a regolare il sonno. E non è tutto.
Consumare questo frutto,
potenzia i nostri muscoli, riduce il colesterolo, migliora la digestione e
rinforza le nostre ossa. Le banane, essendo ricche di potassio, sono l’alimento
ideale per gli sportivi, ricaricando di energia l’organismo dopo lo sforzo
dell’attività fisica svolta. La praticità e la relativa conservabilità a
temperatura ambiente rendono questo frutto un alleato importante della nostra
alimentazione: dagli spuntini fuori casa a tutte quelle situazioni in cui la
logistica non consente grande libertà nella scelta alimentare, evitandoci
scelte meno salutari.
La banana, amici, riserva
ancora altre belle sorprese! Pensate che, oltre alla funzione prettamente alimentare,
la banana svolge un ruolo importante nella cura della nostra bellezza. Questo frutto, forse molti non lo sanno, è anche il miglior alleato della cura del
nostro corpo, in particolare quello delle donne. Le banane, una volta diventate
molto mature, costituiscono una base ideale per creare una maschera di bellezza
per il nostro corpo! Le sue proprietà benefiche per la pelle ed i capelli sono
davvero portentose. Dopo aver trasformato la polpa matura in un composto
cremoso (da sola oppure unita ad altri ingredienti naturali), questa polpa è in grado
di essere utilizzata per dare vita ad una maschera di bellezza favolosa: un trattamento
fai da te express, a costo zero.
Si, amici, con la polpa
ben matura di questo frutto, trasformata in composto cremoso, possono essere realizzate diverse maschere per il viso: idratanti oppure purificanti; maschere che, realizzate
aggiungendo del miele, possono risultare ben efficaci per l’effetto “anti rughe”,
mentre miscelando il composto cremoso con uno yogurt, si ottiene un efficace composto
nutriente per i capelli.
Che dire, cari amici,
consumiamo allora le banane senza timore, perché fanno bene al nostro organismo, aiutando la digestione e rafforzando le difese immunitarie, ma che risultano
anche tanto utili anche per dare un felice tocco alla nostra bellezza esteriore! Davvero un frutto che
consiglio di consumare!
A domani.
Mario
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