Oristano 25 ottobre 2020
Cari amici,
Il brodo vegetale è da
sempre uno dei piatti più apprezzati dell’inverno: è leggero, nutriente,
saporito e soprattutto riscalda quando torniamo a casa infreddoliti anche nelle
giornate più gelide! Il mio consiglio però, è di lasciar perdere tutte quelle preparazioni
confezionate “già pronte”, e anche quelle casalinghe ma preparate con gli stra-usati “dadi” che, per quanto saporiti, non sono e non saranno mai all’altezza di un buon
brodo vegetale confezionato in casa con le verdure fresche di stagione!
Confezionare in casa un
buon brodo vegetale, fatto con verdure fresche e genuine, risulta abbastanza
facile, e potrà riuscire bene anche alla massaia meno esperta. Preparare un buon
brodo, soprattutto quello classico tramandato dalle nostre nonne, non è davvero
difficile, e possiamo avere a disposizione un piatto estremamente gustoso, che tra
l’altro risulta anche molto versatile in cucina, tanto da essere usato come
ingrediente chiave per insaporire altre pietanze, come i risotti, le minestre,
ed altre numerose ricette.
Un buon brodo vegetale,
insomma, risulta essere un nostro perfetto alleato in cucina, che, oltre ad avere
tante proprietà nutritive, è in grado di saziarci senza appesantirci,
regalandoci tanta leggerezza! La ricetta per prepararlo è molto semplice, accessibile
a tutti, anche ai meno esperti, anche se il primo e più importante consiglio è quello
di usare sempre verdure fresche di stagione e di buona qualità. Prima di darvi
qualcuna delle ricette-base, ecco in anteprima le sue qualità e capacità
benefiche.
Il brodo vegetale risulta
sano e nutriente. Le varietà di verdure di stagione utilizzate cedono, attraverso
la bollitura, la gran parte delle proprietà nutritive contenute, e questo fa
del brodo vegetale uno dei piatti più sani della nostra tavola! Altro elemento
importante è che risulta poco calorico. Se ci troviamo appesantiti dagli ultimi
pasti consumati, oppure se stiamo semplicemente seguendo una dieta ipocalorica,
il brodo vegetale è un alimento che possiamo consumare tranquillamente e con
frequenza; poi, essendo liquido, risulta anche facilmente digeribile, con un
contenuto di calorie molto basso.
Quando nel periodo
invernale prendiamo un’infreddatura, e magari ci sentiamo addosso una leggera
febbre e ci troviamo con il naso chiuso dal raffreddore, utilizziamo gli
antichi suggerimenti e i rimedi della nonna: beviamo un buon brodo vegetale,
che riscalda e tonifica il corpo, risultando proprio un toccasana per
rimetterci in salute! Se poi lo dovessimo ritenere necessario, possiamo
aggiungere della carne di pollo, e allora il nostro brodo aggiungerebbe
ulteriori proprietà antinfiammatorie ed energizzanti, alleviando ancora meglio la
sensazione di congestione e gli altri sintomi tipici del raffreddore. Vediamo ora come preparare un buon brodo
vegetale sano e genuino.
Amici, essendo ampia la
quantità di verdure che si prestano alla preparazione di un buon brodo, abbiamo
anche la possibilità di prepararlo rispettando quelli che sono i nostri gusti!
Si, possiamo utilizzare proprio le verdure di stagione che noi riteniamo più
gustose, anche se, però, non possiamo prescindere dall’utilizzare certi
ingredienti base, come ad esempio carote, sedano e cipolle, vegetali sempre
presenti nelle antiche ricette delle nostre nonne! Allora diamoci da fare e
cominciamo.
Partiamo lavando accuratamente
gli ingredienti base: cipolla, carote e sedano. Tagliamo a tocchetti e mettiamo
tutto in un recipiente, come uno scolapasta. Scegliamo ora le altre verdure a
nostro gusto, come patate, zucchine, broccoli, cavolo e altre, comportandoci
come prima: lavaggio, pelatura per le patate e taglio a tocchetti. Se non usiamo
la pentola a pressione (che taglia molto i tempi), riempiamo una casseruola di acqua fredda, aggiungiamo
le verdure e portiamo a ebollizione coprendo la pentola con un coperchio; se invece
usiamo la pentola a pressione, risparmiamo tempo e possiamo dire che è perfetta
per preparare il brodo vegetale. Dopo aver atteso i diversi tempi di cottura (40
minuti circa dopo l’ebollizione se in casseruola), il brodo è pronto per essere
consumato, magari filtrato per togliere certi piccoli residui delle verdure.
Ovviamente ci sono
rimaste le verdure lessate che sono davvero utilissime, vediamo come. Una volta
preparato il brodo e dopo averlo filtrato, si procede in questo modo: frulliamo
le verdure e le mettiamo da parte; in un pentolino mettiamo dell’acqua, la saliamo
e ci cuociamo della pastina. A cottura ultimata, uniamo il passato, e condiamo
con del formaggio fresco grattugiato (meglio un formaggio come un reggiano o un grana
padano), mescolando per bene per amalgamare gli ingredienti; per i più sfiziosi
si può aggiungere anche un filo d’olio.
Amici, provateli questi piatti e vi
accorgerete della loro bontà, frutto di un buon utilizzo delle verdure nostre amiche!
Grazie, amici, a domani.
Mario
Varietà di verdure |
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