Cari amici,
Se è pur vero che certe
strutture alimentari dotate di grande coscienza, già da tempo destinano alle
associazioni caritevoli a fine serata quanto rimasto invenduto, una buona
parte, ben più consistente, viene gettata via, mentre avrebbe potuto
accontentare fasce sempre più numerose di popolazione che certi prodotti
proprio non se li può permettere dato il loro costo.
Un’idea brillante per
evitare tanto spreco fu maturata in Danimarca nel 2015, e vista la positiva
accoglienza, si è rapidamente diffusa in altri Paesi. Quest’idea, utilizzabile
tramite una App, è ora arrivata anche in Italia. L’applicazione è chiamata “Too
Good To Go” ed è disponibile gratuitamente su App Store e Google Play. Oggi
il nuovo sistema è presente in 13 Paesi d’Europa con oltre 14 milioni di
utenti. In Italia è già arrivata a Milano, Torino, Bologna, Firenze, Genova e Verona, e ha permesso da aprile ad oggi di salvare oltre 70.000 pasti.
Sono oltre 1.000 i
commercianti che hanno già aderito all’iniziativa e che hanno scelto di
coinvolgere i propri clienti nella lotta contro lo spreco; viene acquistato in
media oltre l’80% delle Magic Box rese disponibili dai commercianti, con picchi
oltre il 95% a Torino, Bologna, Verona. Il sistema da pochi giorni è sbarcato
anche a Roma. Ad aderire all’iniziativa nella Capitale ci sono, tra gli altri,
i box di Mercato Testaccio, lo storico Gianfornaio, ma anche i supermercati di
Carrefour ed Eataly, fino alle golosità giapponesi di Sushi Daily e Sushi Shop
o la pizza a taglio di Alice Pizza. In totale, sul territorio romano sono già
200 gli store aderenti.
Ma come funziona nei
dettagli questo sistema di collocazione del cibo tramite “Too Good To Go”? Ristoratori
e commercianti iscritti all’applicazione possono mettere ogni giorno in vendita
le Magic Box, delle 'bag' con una selezione a sorpresa di prodotti e piatti
freschi, rimasti invenduti a fine giornata e che non possono essere rimessi in
vendita il giorno successivo.
Soddisfatto il Country Manager Italia di Too Good To Go, Eugenio Sapora, che rivela: "Too Good To Go sta portando la sostenibilità e l’economia circolare sulle tavole degli italiani. E adesso anche a Roma sarà possibile ridurre lo spreco alimentare in maniera semplice ed efficace. La forza dell’App sta nell’utilizzare la tecnologia in maniera consapevole e con lo scopo di riportare i consumatori, ormai sempre più abituati agli acquisti online, negli esercizi commerciali di prossimità".
Soddisfatto il Country Manager Italia di Too Good To Go, Eugenio Sapora, che rivela: "Too Good To Go sta portando la sostenibilità e l’economia circolare sulle tavole degli italiani. E adesso anche a Roma sarà possibile ridurre lo spreco alimentare in maniera semplice ed efficace. La forza dell’App sta nell’utilizzare la tecnologia in maniera consapevole e con lo scopo di riportare i consumatori, ormai sempre più abituati agli acquisti online, negli esercizi commerciali di prossimità".
Grazie a Too Good To
Go i consumatori possono acquistare con un semplice ‘tap’ sull’applicazione
pasti a prezzi tra i 2 e i 6 euro, impegnandosi allo stesso tempo nella lotta
agli sprechi e nella tutela dell’ambiente, considerando che ogni Magic Box
acquistata permette di evitare l’emissione di 2 kg di CO2.
Basta geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, che verranno visualizzati sulla mappa della città con dei pallini di tre colori: verde per quelli che hanno ampia disponibilità di Magic Box, giallo (disponibilità limitata), rosso (Magic Box esaurite o non disponibili per la giornata). Una volta scelto il locale, l’utente potrà ordinare la propria Magic Box e pagarla tramite l’app con carta di credito, PayPal o il servizio Google Pay. Poi basterà recarsi al negozio nella fascia oraria specificata, mostrare la conferma al negoziante tramite app e ritirare la Magic Box per scoprire cosa c’è dentro. Inoltre, per limitare l’uso di imballaggi, i negozi aderenti a Too Good To Go incoraggeranno i clienti a portare da casa contenitori e sacchetti propri.
Basta geolocalizzarsi e cercare i locali aderenti, che verranno visualizzati sulla mappa della città con dei pallini di tre colori: verde per quelli che hanno ampia disponibilità di Magic Box, giallo (disponibilità limitata), rosso (Magic Box esaurite o non disponibili per la giornata). Una volta scelto il locale, l’utente potrà ordinare la propria Magic Box e pagarla tramite l’app con carta di credito, PayPal o il servizio Google Pay. Poi basterà recarsi al negozio nella fascia oraria specificata, mostrare la conferma al negoziante tramite app e ritirare la Magic Box per scoprire cosa c’è dentro. Inoltre, per limitare l’uso di imballaggi, i negozi aderenti a Too Good To Go incoraggeranno i clienti a portare da casa contenitori e sacchetti propri.
Qualche tempo fa nella
sede romana della FAO sono stati presentati i dati dell’Osservatorio Waste
Watcher sullo spreco di cibo. I numeri non sono per nulla confortanti, perché
solo in Italia lo spreco di cibo ci costa più di 15 miliardi di euro. Sono
stati presi in considerazione gli sprechi lungo tutta la filiera, dalla
produzione alla distribuzione, ma la maggior parte (per quasi 12 miliardi) avvengono
a livello domestico. In media, è come se ogni italiano in un anno gettasse
nell’immondizia 36 kg di cibo perfettamente commestibile. Niente scuse, dunque,
per un comportamento negativo sotto tanti punti di vista; economico, etico
(basterebbe un quarto del cibo sprecato a livello globale per risolvere il
problema della fame nel mondo) e ambientale, perché secondo Ispra lo spreco
alimentare genera 3,3 miliardi di tonnellate di CO2 l’anno.
Sono dati che fanno
davvero riflettere…
A domani.
Nessun commento:
Posta un commento