Oristano
24 Aprile 2015
Cari amici,
tutto è destinato a
cambiare nel tempo, come i grandi dell’antichità avevano sentenziato già migliaia
di anni fa! Pánta rêi (in greco πάντα ῥεῖ),
che
tradotto letteralmente significa tutto
scorre, è il celebre aforisma attribuito a Eraclito (anche se in realtà mai
espressamente letto nei suoi scritti), che affermava con forza la costante
necessità di cambiamento del modo di vivere dell’uomo, cosa che avveniva, lentamente
ma inesorabilmente, giorno dopo giorno.
Ebbene cari amici, essendo
questa affermazione ben valida anche ai giorni nostri, Vi segnalo una recente
innovazione tecnologica mai avvenuta prima d’ora: uno dei più famosi “pezzi” che compongono l’arredo urbano, la panchina,
sta subendo una straordinaria quanto incredibile trasformazione! Il termine più
adatto per definire il nuovo modello di questo oggetto è “Panchina intelligente”, che sta a significare che da semplice
strumento di “seduta” per riposare, questo rigido divanetto per esterni si è trasformato
in un supporto tecnologico di grande utilità, capace, in tempi come quelli che
stiamo attraversando, non solo di farci riposare ma anche di risolvere molti
dei nostri problemi. Vediamo come.
Frutto del lavoro di un
team di designer e ingegneri del Politecnico di Milano, il brevetto della “Panchina
intelligente”, ha rivoluzionato il concetto “statico” di questo oggetto, ridefinendo
completamente la funzione di questo elemento classico dell'arredo urbano. L’idea
innovativa è stata quella di pensare la panchina come elemento multifunzione:
in grado non solo di consentire la sosta e il riposo ma anche di dare risposte
alle nuove esigenze manifestate da chi la usa; in quest’ottica è stata dotata
di prese elettriche, wi-fi, sistema di SOS 24 ore, sensore per la pioggia e di sistemi
antifurto e antivandalo; la panchina inoltre è stata predisposta per
essere anche antibatterica, antinquinamento, autopulente, resistente, leggera,
visibile anche al buio e riciclabile!
Gli ingegneri e i
designer del Politecnico hanno realizzato la struttura portante con materiali
compositi e avanzati, mutuati dall’esperienza aeronautica: un “sandwich” di PVC
espanso, rivestito di tessuti unidirezionali in fibra di carbonio impregnati di
resina epossidica; questo connubio fra materiali molto diversi, conferisce alla
panchina qualità perfette per svolgere al meglio la sua funzione: coniugando al
meglio snellezza, robustezza e leggerezza. La superficie è in tessuto di fibre
di carbonio e alluminio, mentre il corpo centrale è in puro carbonio a vista. I
profili dell'oggetto sono invece trattati con una resina capace di assorbire la
luce del sole per restituirla di notte, rendendola facilmente localizzabile.
Tutta la copertura, infine, è stata trattata con biossido di titanio
foto-attivo, che la rende antinquinamento, autopulente e antibatterica,
semplificando al massimo la manutenzione ordinaria.
Altra importante
peculiarità della panchina intelligente è la sua sicurezza a 360 gradi: in caso
di pioggia, infatti, è in grado di spegnere tutte le fonti di corrente e di
lasciare attivo il solo sistema di SOS, il cui servizio sarà gestito da una
centrale operativa 24 ore su 24, 7 giorni su 7, con comunicazioni vocali
bidirezionali. La panchina, infine, risulta anche facile da installare: data la
sua leggerezza, basta un solo addetto per il suo montaggio e l'assemblaggio,
grazie anche a un design flessibile, si presta alle più diverse realtà urbane. Essa
quindi può trovare spazio in contesti sia indoor che outdoor e in tutti i
luoghi di grande transito come aeroporti, stazioni e centri commerciali.
Cari amici, questo
moderno modello di panchina, giustamente definito intelligente, è a mio avviso
una sintesi perfetta tra nuovi materiali e nuove tecnologie. Esso mette in
evidenza, ancora una volta, il fatto che in Italia esistono gli uomini capaci
di ricreare, come avvenuto in passato, un vero “Rinascimento”, che oggi
possiamo definire moderno, digitale, anche se in realtà di queste nostre grandi
capacità non si parla a sufficienza. Quest’ultima creazione, perfetto connubio
di ingegneria e design, una sintesi perfetta tra rispetto per l'ambiente e
avanguardia tecnologica.
Ancora non si conosce
il prezzo di questa panchina smart, anche se credo che non sarà basso, ma poco
importa, considerato il suo grande valore. La sua diffusione sarà un primo
passo verso lo sviluppo di città sempre più sofisticate, in grado di rendere la
vita del cittadino del terzo millennio, più smart: 2.0 o addirittura 3.0! Il
futuro dell'urbanistica, cari amici, dovrà necessariamente seguire questa
strada: coniugando confort, risparmio
ambientale, design di alto livello e nuove tecnologie. E noi italiani in questo
settore credo che saremo protagonisti!
Grazie, amici, a
domani.
Mario
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