domenica, agosto 16, 2020

L’IMPORTANZA DELLA LUNA NELLA VITA SULLA TERRA. LE SUE INNUMEREVOLI INFLUENZE, TRA MITO E REALTÀ.


Oristano 16 agosto 2020
Cari amici,
La LUNA è l’unico satellite naturale della terra. Fin dall’antichità l’uomo si è accorto degli effetti che questo corpo celeste aveva sulla terra e sulla natura che lo circondava, compresa anche la sua persona. Questo spinse l’uomo a tenerla in grande considerazione, quasi come una divinità. Secondo le più antiche credenze la Luna moriva ogni notte, scendendo nel mondo delle ombre, per risorgere poi successivamente; Anassagora affermò per primo, nel 428 a.C., che Sole e Luna fossero delle rocce sferiche, con il primo a emettere luce che la seconda poi rifletteva. Una volta che l’astronomia chiarì scientificamente la reale funzione e influenza di quest’astro, molti miti caddero, ma non tutti: diversi furono avallati dalla realtà delle ricerche.
Il nostro unico satellite dista dalla Terra 384.000 km ed ha una massa pari ad 1/77 rispetto ad essa. Questo fa sì che la luna è in grado di influire sulla vita sulla terra soprattutto a livello gravitazionale.  La prima ad esserne condizionata è l'atmosfera terrestre, e, anche se molti lo ignorano, esistono delle vere e proprie maree atmosferiche causate dalla Luna, con una forte generazione di differenze di pressione.
Altra influenza importante e quella esercitata sulle maree. Le influenze sulle maree sono originate in particolare dall'attrazione congiunta tra Sole e Luna, fattore che gioca una parte non indifferente. Da ribadire, dunque, che non esistono solo le maree oceaniche, perché sono state percepite e studiate anche quelle terrestri. Il nostro pianeta ha la stessa elasticità dell'acciaio e le fasi lunari ne determinano la deformazione, per quanto impercettibile alle nostre dimensioni.
Per quanto l'esistenza delle maree atmosferiche sia dimostrata, le conseguenti variazioni di pressione sono irrilevanti a livello meteorologico. Eppure nella tradizione contadina si è sempre creduto di poter prevedere le precipitazioni sulla base delle fasi lunari; ovviamente, se queste venivano tradite, qualcuno doveva pentirsi di una propria condotta considerata "indecente".
Luna e orticoltura sono state da sempre strettamente legate. Una curiosa commistione tra botanica e "magia simpatica" ha reso possibile a tutt'oggi la pubblicazione di manuali di orticoltura, dove sostanzialmente ci si rifà alla regola contadina del seminare in Luna crescente e raccogliere in Luna calante. Al netto delle correlazioni temporali – che prescindono dalla posizione della Luna – non è possibile attribuire alla luce lunare influenze significative sulla crescita delle piante. Un discorso analogo si può fare anche con l'imbottigliamento del vino. E non è tutto.
Cari amici, nonostante la scienza, come detto prima, abbia di fatto smentito tutta una serie di credenze, molte di queste permangono e appaiono difficile da sconfiggere. La luna, infatti, continua a rivestire una funzione mistica nella maggior parte delle culture, in particolar modo quando è piena ed è al massimo della sua luminosità (ciò succede ogni 29.5 giorni circa). Ed ecco, dunque, ispirati dalla luna piena, i tanti miti tramandati, i riti, le leggende e le superstizioni che nemmeno la scienza è riuscita a far dimenticare.
Insonnia temporanea. La luna piena è associata all'insonnia temporanea, in quanto la maggior luce emessa renderebbe il sonno difficile; fenomeno credibile nell'antichità, ma improbabile al giorno d'oggi quando tutti possono oscurare la stanza.
Influenza sulla biologia umana. Non è un caso se l'epilessia è stata chiamata anche mal della luna e se ci portiamo appresso espressioni caratteriali come "lunatica". Ma la Luna anche stavolta non c'entra niente, in quanto è solo un problema di suggestione. Altro mito duro a morire è quello sul collegamento tra fasi lunari e cicli mestruali. Uno degli argomenti più frequenti nelle donne che ci credono è "quanto sono in ritardo o in anticipo rispetto al previsto". Anche qui niente lo dimostra. Anche il collegamento tra fasi lunari e fertilità, non ha nessun tipo di riscontro credibile. Aumento della libido. Molti sono convinti che il plenilunio infonda maggiore energia e desiderio sessuale.
C'è addirittura chi sostiene (persino certi dermatologi) che la Luna abbia anche una qualche influenza sulla crescita della nostra peluria, per via di non meglio precisate influenze magnetiche. La Luna condizionerebbe anche certe ondate criminali. Skeptic, autorevole enciclopedia online di debunking (in italiano smaschera bufale) ha passato in rassegna numerose di queste credenze, avvalendosi degli studi scientifici condotti in merito. Le correlazioni, vere o presunte tali, non indicano mai reali rapporti di causa-effetto.
Aggressività animale. Si sa che i cani ululano di più quando c'è luna piena, ma il British Medical Journal ha dichiarato anche che nei pronto soccorso veterinari i cani mordono il doppio delle volte durante il plenilunio. Licantropia. Tutti abbiamo sentito la storia popolare che racconta di una persona uscita una notte e trasformatasi, dopo aver sentito la luce della luna sul viso, in lupo mannaro.
Quelli prima indicati sono gli esempi più eclatanti delle antiche credenze che ancora resistono, ma ce ne sono ben altre! Per esempio, nelle antiche civiltà, quando si adoravano gli dei dell’Olimpo, si celebravano certi riti pagani in tempo di luna calante. 
A Stonehenge, il più mistico dei siti astrologici, subito dopo la luna piena si offrivano dei sacrifici a questa divinità, in quanto quello era il momento in cui la terra si preparava a riunirsi al suo amante, il sole.
Cari amici, i miti sulla luna non sono completamente falsi: il plenilunio ci influenza probabilmente in diversi modi. Tuttavia, è chiaro anche che siamo influenzati pure da miti e leggende. Secondo gli antichi astrologi (ma anche per certi dei giorni nostri…) la luna piena è il periodo giusto per purificarsi, superare i rimpianti del passato e stabilire nuovi obiettivi.
A domani, amici!
Mario


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