Oristano 23 gennaio 2025
Cari amici,
Devo dirvi che ELON MUSK è un personaggio che a me, detto con franchezza, fa venire un po' i brividi! pensa e ripensa, sono arrivato a pensare che sia in realtà un gran furbo, un eccellente imbonitore che vuol dimostrare al mondo di essere “L’ALADINO DEL TERZO MILLENNIO”! In tempi brevi è passato dalle
auto (è il CEO di Tesla) alla corsa nello spazio con satelliti propri, per
arrivare, ora, a dichiararsi il nuovo mago della telefonia, pronto a risolvere
tutti i problemi legati alla connessione veloce degli smartphone in tutto il mondo. Insomma,
Musk è oggi uno dei personaggi maggiormente discussi, tra favorevoli e
contrati. Ora, dopo aver dato appoggio e supporto al candidato-Presidente americano Donald Trump, che ha vinto alla grande la competizione e che si è appena insediato alla Casa Bianca, è stato premiato alla grande per il suo apporto dal neo Presidente, per cui oggi appare come uno degli uomini più potenti degli Stati Uniti.
Musk, in realtà è un uomo
particolare; nato con una mente poliedrica, risulta incapace di fermarsi alla
realizzazione di un solo progetto (come TESLA), per quanto grande! La sua mente, infatti, è intenzionata
a muoversi in diverse direzioni, senza alcun timore. Finora, infatti, ha avuto
modo di ampliare in modo sensibile i propri orizzonti, operando anche nei social
network: uno dei più importanti è Twitter, ora X, ma soprattutto entrando
prepotentemente nel settore delle comunicazioni, alla ricerca di un miglioramento
della connettività. Avendo sempre tutto “a portata di click”, Musk ha deciso, dunque, di ampliare ancora le
sue numerose attività. Nel campo della telefonia ha pensato a realizzarne qualcosa di innovativo, mettendo in piedi un progetto in grado di manda in pensione gli
attuali telefoni cellulari.
Si, amici, questo nuovo
progetto si chiama “Starlink” ed ha un funzionamento rivoluzionario. Come è
noto, Musk, tra le varie aziende che controlla, possiede anche la SpaceX, un
colosso mondiale che ha messo a disposizione un servizio che ha preso il nome
di Starlink. Si tratta di un metodo che rivoluziona completamente il settore
delle connessioni via satellite, tanto da rimanere strabiliati! Il sistema
Starlink, nato inizialmente per un mercato di nicchia, si è ormai ingrandito, ed
ora è pronto per una diffusione generalizzata nel mondo.
Il progetto di Starlink
si basa su un’infrastruttura che opera nello spazio, essendo composta da un
cospicuo numero di satelliti che girano intorno al globo, e che consentono a
chi sta viaggiando in qualsiasi parte del mondo, di avere sempre con sé una
forte connessione. Si basa, pensate, su una rete di ben 5.000 satelliti che ruotano
in orbita attorno alla Terra, dotati di un particolare sistema che funziona
tramite un hardware che si connette ad essi. I parametri di ricezione variano
molto in base a dove ci si trova, ma l’attuale modem e le celle di ricezione
saranno presto solo un lontano ricordo.
Amici, quella lanciata da
Musk sul mercato è una straordinaria rivoluzione, capace di stravolgere
l’attuale sistema di comunicazione basato sui cellulari, connettendo tutto il
mondo, con il suo nuovo sistema spaziale Starlink. Quanto ai costi, notizie di
stampa affermano che non saranno troppo alti: per attivare la versione fissa,
denominata “Residenziale”, si avrà un costo di 40 euro al mese, mentre per
quanto riguarda la variante “Lite”, che serve per coprire una rete più bassa, si
riuscirà a spendere meno, circa 29 Euro al mese. E non è tutto, cari lettori.
L’attuale grande “vicinanza” di Elon
Musk al nuovo Presidente americano Trump, lo colloca in posizione
particolarmente favorevole per trattare con i responsabili degli Stati amici
degli USA. Si vocifera, per esempio, che nel corso del suo ultimo viaggio in
America la nostra Presidente del Consiglio Giorgia Meloni abbia ricevuto da
Musk un’offerta particolare: il delicato, oltre che super-riservato servizio di
connessione delle comunicazioni governative con l'utilizzo del sistema Starlink, che
sarebbe capace di garantire e proteggere le relative conversazioni e i dati riservati trasmessi. Il servizio satellitare Starlink proposto costerebbe all’Italia 1,5
miliardi di euro.
La notizia di questa
proposta, si è diffusa rapidamente. Durante l’annuale conferenza stampa,
organizzata dall’Ordine dei giornalisti giovedì 9 gennaio, presente la Premier
Meloni, alla richiesta fattale lei ha dribblato le polemiche sorte, negando i contatti con Musk sull’argomento,
nonostante in precedenza il Ministro dei trasporti Matteo Salvini avesse fatto
intendere il contrario. “Mai parlato con Musk di Starlink – ha detto - non
faccio favori ad amici”, smentendo così le voci sul presunto accordo tra il Governo
italiano e l’azienda spaziale privata statunitense SpaceX per un nuovo sistema
di sicurezza nazionale per le telecomunicazioni. Quale la verità?
Cari amici, indubbiamente
l’evoluzione delle comunicazioni, con il costante aumento di satelliti che
girano intorno alla terra, subirà ancora variazioni notevoli; tuttavia, l’idea
di affidare ad un’azienda privata straniera come la SPACE X la struttura portante delle
comunicazioni riservate della nostra nazione, appare alquanto rischioso; a me sembra un
pericolo che sarebbe meglio non correre!
A domani.
Mario
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