Oristano
11 Marzo 2015
Cari amici,
la gradita e sempre più
diffusa riunione culturale attorno ad un caminetto simbolico, che
rappresenta l’antico riunirsi attorno al fuoco di un grande camino, come
avveniva nel passato, prende il via anche quest’anno a Bauladu, con la 6^
Edizione del festival “Ananti a sa
ziminera”.
Un interessante e ricco
fine settimana di incontri, nel cartellone di quest’anno: tra gli ospiti Giulio
Angioni, Piergiorgio Odifreddi, Cristiana Collu, Nereide Rudas e i cantautori
Nicolò Carnesi e Dente. Festival letterario ricco di novità, quello messo in
atto quest’anno, dove agli interessanti incontri-dibattito viene miscelata
della pregiata musica d’autore, condita con le tradizionali degustazioni dei
prodotti locali, serviti, a rotazione nelle diverse case campidanesi che
ospitano il tour culturale. Questo e tanto altro il contenuto della 6^ edizione
di Ananti de Sa Ziminera, che si svolgerà il 13, 14 e 15 Marzo a Bauladu (OR),
organizzato dalla vivace e competente Consulta Giovani di questo comune.
Attorno al calore di un
simbolico antico caminetto acceso, si alterneranno i vari autori sardi, che
cercheranno di rievocare con interessanti dibattiti fatti e avvenimenti del
nostro sapere, nell’intento di ripristinare le modalità culturali dell’antico
racconto, che avveniva realmente discutendo, giovani e anziani insieme, attorno
al focolare. Oggi, scaldati dal fuoco ideale della cultura, scrittori, poeti,
cantautori, esperti di letteratura, giornalisti, politici, uomini e donne
impegnati nel sociale, si confronteranno con le persone comuni che vorranno
farlo sulle tematiche attuali, attraverso l’analisi di scritti, libri, poesie,
musica e ulteriori saperi e sapori, sia antichi che moderni, dove ciascuno
potrà, nei dibattiti messi in atto, partecipare e commentare.
Come in passato la
manifestazione manterrà il suo carattere “diffuso”: riportando al passato (quello antico della riunione familiare) lo stile moderno
dei grandi luoghi di riunione, dove, di
volta in volta, ci si riunirà in antiche case campidanesi (Domu
Carta-Erdas, Domu Zoccheddu-Erdas) o spazi comunali (centro servizi, centro
sociale e biblioteca), dando così agli ospiti ed al pubblico partecipante la
possibilità di scoprire la vita del paese e le sue tradizioni. Per dare nuovo
impulso e visibilità al settore dell'editoria in Sardegna, all’interno del
festival è stata organizzata anche una piccola fiera del libro sardo, a cura
dell'Associazione Editori Sardi.
Nei dieci incontri in
programma, distribuiti in tre giornate, dal Venerdì alla Domenica, si
avvicenderà un folto cast di ospiti: con Giulio Angioni, Alessandro Fonti,
Roberto Carta e Franciscu Pala, Giacomo Serreli, Piero Marras, Cheick Tidiane
Diagne, Umberto Siotto, Antonio Sanna, Antonello Carboni, Francesco Casula,
Bainzu Piliu, Piergiorgio Odifreddi, Marco Peri, Emanuela Cau, Cristiana Collu,
Nereide Rudas, Maurizio Onnis, Agostino Aresu, Daniela Diurisi e Arianna
Fumagalli, i cantautori Nicolò Carnesi e Dente, che concluderanno le serate di
venerdì e sabato, con due concerti targati Su Scannu Sessions.
Il festival Ananti de
sa Ziminera non ha pensato solo agli adulti: ha riservato ai giovanissimi, i
bambini dai 3 ai 13 anni, un laboratorio che ha per tema “La fabbrica delle
Parole”. Parole suonate, cantate e disegnate a cura di Artedo Sardegna (Scuola
di Arteterapia in Sardegna), che si terrà nel pomeriggio di sabato e di
domenica dalle 17.00 alle 19.00, presso la Biblioteca Comunale. Il
festival sarà anche un'occasione per valorizzare le risorse agroalimentari
locali, con aperitivi letterari in cui si potranno degustare alcuni prodotti a
“chilometro zero” (dopo gli incontri delle 18.30, in collaborazione con il
Consorzio Produttori Terre Shardana), per unire all'arte e alla letteratura
anche la cultura del cibo. In quest'ottica sarà possibile prendere parte (con
un contributo di 8 euro a persona) ad una cena tipica bauladese, nelle serate
di Venerdì 13 e Sabato 14.
Quest’anno, Ananti de
sa Ziminera ha completato il già interessante programma con l’aggiunta anche di
una rassegna di vivaismo specializzato: Primavera in Giardino.
L’evento,
organizzato dall’Associazione Culturale Landplants Sardinia Onlus, è in
calendario per Sabato 14 e Domenica 15 Marzo, nei giardini di Villa Pernis a
Milis (OR), paese poco distante da Bauladu. La collaborazione tra le due
iniziative, sotto lo slogan di «Dònnia ierru mudat in beranu» («Ogni inverno
muta in primavera»), mette insieme le suggestioni dell'inverno, rappresentate
da Ananti de sa Ziminera, e quelle della primavera, rappresentate da Primavera
in Giardino.
Cari amici, devo dire
che in un piccolo comune come quello di Bauladu, il felice connubio, tra la
Consulta Giovani, il Comune di Bauladu, l'Associazione di Promozione Sociale
Jannaberta, l'Unione dei Comuni Montiferru Sinis, il Sistema Bibliotecario del
Montiferru, Primavera in Giardino , l’Associazione Culturale Landplants Sardinia
Onlus, l’Associazione Editori Sardi, la Libreria Librid, la Libreria Mondadori
Oristano, Su Scannu Sessions, Luna Scarlatta, Eloe, Consorzio Produttori Terre
Shardana e Artedo Sardegna, è riuscito a costruire un percorso culturale
straordinario, spesso mancante in centri ben più importanti.
Negli anni passati ha avuto
l’onore di ospitare autori di primo piano come Bachisio Bandinu, Anthony
Muroni, Concita De Gregorio, Marcello Fois, Michela Murgia, Francesco Abate,
Flavio Soriga, Tre Allegri Ragazzi Morti, Romano Cannas, Vito Biolchini,
Federico Francioni, Vittorio Sanna, Pinuccio Sciola, Alberto Masala, Luciano
Marrocu, Max Collini, Brunori Sas e diversi altri.Sono certo che anche
quest’anno la manifestazione sarà un grande successo e che l’entusiasmo che
continua a suscitare in contesti sempre più vasti, sarà contagioso e convincerà
anche altri a seguire la strada culturale intrapresa da Bauladu.
Strada, quella percorsa
dal mio piccolo comune di nascita, oggi guidato da un giovane e capace sindaco
intraprendente, Davide Corriga, che
può davvero portare lontano: far uscire finalmente la nostra isola da
quell’apatia, da quella sudditanza, anche culturale, che secoli di dominazione esterna hanno
creato e che ancora in gran parte permane.
Un grande e sincero augurio
a Davide Corriga, alla Consulta giovanile e a tutti i Bauladesi, auspicando, di
cuore,
“Atrus annus mellus!”
Ciao a tutti.
Mario
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