martedì, novembre 13, 2018

“STILE E QUALITÀ DI VITA, PREVENIRE È MEGLIO CHE CURARE”. INTERESSANTE CONFERENZA NELLA SALA CONVEGNI DI UNIFIDI AD ORISTANO, ORGANIZZATA DALL’ASSOCIAZIONE “50ePIÙ”.


Oristano 13 Novembre 2018
Cari amici,
Per quelli fra di Voi ancora non conoscono l’Associazione 50ePiù, spendo poche parole per presentarvela. Questa associazione, considerata l’età degli appartenenti, ha preso il nome di 50ePiù per una ragione precisa: 50 è l’età iniziale degli appartenenti, età cui si inizia a pensare ad appendere al famoso chiodo la propria vita lavorativa, anche se spesso, visti i tempi che stiamo correndo, il traguardo sognato appare più che altro un’utopia.
50ePiù, fondata nel 1974, nasce come Associazione libera, volontaria e senza scopi di lucro. Si occupa in primo luogo di tutela degli associati, funge da rappresentanza sindacale, tutela e assiste i propri soci come Istituto di Patronato e di Assistenza Sociale, funziona come Centro Autorizzato di Assistenza Fiscale, aiuta i componenti del sodalizio a praticare l’invecchiamento attivo, con viaggi, letture, giochi di società, e aggiornamento culturale, tra cui si collocano anche le conferenze inerenti i problemi della terza età.
Gli iscritti crescono continuamente di numero e oggi l’associazione conta oltre 330.000 iscritti che vengono costantemente coinvolti in manifestazioni a carattere nazionale e internazionale, a cui ovviamente si aggiungono le iniziative promosse localmente dalle varie Sedi provinciali. 
Detto questo, oggi Vi parlo dell’interessante conferenza che il Presidente della struttura oristanese, Augusto Grossi, coadiuvato da un gruppo di suoi collaboratori, ha organizzato Sabato 10 Novembre nella sala convegni di UNIFIDI di Oristano.
Il Convegno, specificatamente dedicato al campo sanitario e salutare degli anziani, aveva come relatori 4 medici, specialisti nelle branche più importanti della salute.
Relatori:
-   Dr. Enrico Cuozzo, Presidente dell’Associazione cardiologi ambulatoriali Sardegna
-  Dr. Alessandro Melis, Ortopedico presso l’ospedale San Martino di Oristano
-  Dr. Francesco Mastinu, Primario emerito di diabetologia – ASL 5 Oristano
-    Dr. Antonello Mignano, Responsabile del Centro salute mentale – ASL 5 Oristano
I lavori sono stati coordinati dalla Dr.ssa Irma Iannucci.
Numeroso il pubblico che ha voluto assistere alle interessanti relazioni dei professionisti; in prima fila il Sindaco di Oristano Ing. Andrea Lutzu, il Prefetto Dr. Giuseppe Guetta, il Comandante Provinciale dei Carabinieri Col. Domenico Cristaldi. 
Il primo relatore è stato il Dr. Cuozzo, che ha messo in luce l’importanza della prevenzione, in particolar modo in riferimento alle possibili complicanze cardiache, ancora oggi, purtroppo, la prima causa di morte. 
Dopo di lui ha preso la parola il Dr. Melis, che ha illustrato con efficaci slide le diverse patologie che colpiscono la nostra ossatura che, col passare degli anni, diventa sempre più fragile. I punti più deboli sono le articolazioni dell'anca, del gomito e del ginocchio, ma la nostra schiena è certamente quella più facile ad usurarsi, a causa dei maggiori sforzi a cui è sottoposta.
Il Dr. Mastinu, invece, ha tenuto un brillante relazione sulla giusta alimentazione che ognuno di noi, ad ogni età, dovrebbe utilizzare. L’alimentazione corretta è qualcosa di fondamentale, ha detto, in quanto un’alimentazione errata costituisce sempre più un problema che, col passare del tempo, prima predispone e poi causa tutta una serie di condizioni per lo svilupparsi di patologie: cardiache, tumorali, e quant'altro. Alimentarsi correttamente è dunque una necessità ineludibile.
Ha chiuso il ciclo delle 4 conferenze il Dr. Mignano, che con fare competente, anche un po' tra il serio e l’ironico, ha trattato il preoccupante problema della salute mentale, che al giorno d’oggi riguarda un po’ tutte le età, non solo quella dell’invecchiamento, che può portare a particolari tipi di demenza. Oggi sono in serio pericolo anche i giovani, che attraverso il consumo di droghe sempre più sofisticate e pericolose, mettono a repentaglio la propria salute. Circa le patologie legate a stati morbosi come l'autismo, lo sdoppiamento della personalità, gli stati di ansia e di depressione, in molti casi risultano derivare dal DNA familiare, ovvero dalla ereditarietà.
I diversi oratori che si sono alternati sono stati abilmente gestiti dalla Dr.ssa Iannucci, che faceva da ponte tra loro e il pubblico, che si è dimostrato particolarmente interessato agli argomenti trattati. Al termine si è aperto un dibattito, sempre coordinato dalla Dr.ssa Iannucci, che ha visto porre numerose domande ai diversi oratori.
Cari amici, certamente è stato un convegno di grande interesse e gradimento, che spero possa essere la base per l’avvio di altri interessanti argomenti da trattare. 
Sono convinto che il bravo, dinamico e capace Presidente Augusto Grossi, sia già intenzionato, unitamente al suo staff (di cui io mi onoro di far parte), di portare avanti questa linea informativa, formativa e culturale, che arricchisce tutti e, sotto certi aspetti…contribuisce ad allungare la vita!
Grazie, amici, a domani.
Mario


2 commenti:

Unknown ha detto...

Condivido pienamente il tuo commento. un ringraziamento vada al Presidente ed ai suoi collaboratori per la ottima conferenza.

Unknown ha detto...

Evento prestigioso e di grande spessore che condivido pienamente