Oristano
31 Luglio 2015
Cari amici,
chiudo l’ultima
riflessione di Luglio parlando con Voi di un’idea straordinaria: la
coltivazione di ortaggi direttamente in città: in un Palazzo-Serra. L’idea di
produrre vegetali all’interno del contesto urbano, non è certo una novità
assoluta: altri Paesi, come Stati Uniti, Olanda, Giappone e Corea del Sud, per
citare i più importanti, avevano già realizzato un sistema molto simile, capace
in un sol colpo di soddisfare le necessità di approvvigionamento di ortaggi degli
abitanti dei grandi agglomerati urbani. Le così dette “Vertical Farms” per la
coltivazione di ortaggi “fuori suolo” si apprestano, dunque, a diventare la
normalità in molti altri Paesi, tra cui l’Italia.
Il progetto ‘Serre
Verticali’ in Italia è stato sviluppato dall’ENEA (l’Agenzia per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo
economico sostenibile), che ha lanciato il progetto Skyland per la costruzione di un eco-dificio urbano, alto trenta
piani, per la coltivazione indoor di
ortaggi. Chi visita la grande esposizione universale di Expo 2015 a Milano può rendersene personalmente conto: nel Future Food District di Expo si può
visitare il prototipo, nel quale i curiosi visitatori potranno scoprire come
sarà l’agricoltura del futuro. Un futuro, come detto in testata, a cinque zeri:
zero emissioni, zero rifiuti, zero chilometri, zero pesticidi, zero energia.
L’interessante progetto
dell’Enea è stato realizzato dagli architetti Giulio Mizzoni e Gabriella
Funaro, con la collaborazione di ingegneri, fisici, biologi, tutti collaboratori
dell’Enea. Ma cos’è esattamente Skyland ? In realtà è un innovativo “modello di
agro-ecosistema energetico” per l’agricoltura del terzo millennio, un progetto
che può essere considerato, in buona sostanza, un sistema avanzato per studiare
“nuovi
modi di fare agricoltura in un orizzonte temporale di risorse del suolo sempre più
limitate nel tempo”, come spiega in un’intervista l’Architetto Gabriella
Funaro.
Ma, come è nata l’idea,
l’ispirazione che ha portato alla realizzazione del progetto? “L’esaurimento
delle terre coltivabili, l’urbanizzazione in forte crescita, l’allarme
desertificazione, i forti consumi di energia fossile per il trasporto delle
derrate alimentari”, spiega l’architetto Funaro nell’intervista, che
aggiunge: “hanno creato lo spunto per riflettere su come ottimizzare la risorsa
suolo all’interno delle megalopoli del prossimo futuro. È nato così, nel 2008,
il progetto Skyland che vuole essere una sfida tecnologica e progettuale: si
tratta di un eco-edificio urbano che integra, in un’unica struttura, l’intera filiera
agro-alimentare, partendo dalla produzione indoor fino alla commercializzazione
dei prodotti”.
Il prototipo della “Vertical
Farm” italiana è stata Inaugurato all’Expo di Milano, pochi giorni fa, il 13
Luglio. Skyland, primo progetto di questo tipo in Italia, è una serra particolare,
che utilizza la coltivazione idroponica: questo significa che al posto della
terra viene utilizzo un substrato inerte, come, ad esempio, torba pressata,
argilla espansa e lana di roccia; “…la sua capacità di produzione di vegetali è
in grado di “soddisfare le esigenze alimentari di un quartiere di circa
ventimila abitanti”, spiega Gabriella Funaro, che aggiunge: “essa
utilizza l’energia, i materiali, lo spazio, il lavoro, in modo sostenibile,
secondo cinque fondamentali paradigmi: zero power, zero waste, zero emission,
zero distance, zero pesticides. La farm si configura come uno dei possibili
nodi al servizio del distretto energetico in cui è inserita, autosostenendosi e
producendo energia per il quartiere, utilizzando fonti rinnovabili
(fotovoltaico, biogas, geotermico) e convertendo i residui della filiera
agroalimentare per la produzione di combustibile, elettricità, calore”.
Cari amici, nel
prototipo inaugurato ad Expo 2015, come chi l’ha visitato ha potuto vedere,
erano stati coltivati basilico e lattughe, i cui semi erano stati inseriti in
cubetti di torba pressata, immersi in acqua con soluzioni nutritive a riciclo
continuo e dove la crescita della piante era assicurata da una illuminazione a
Led, capace di “replicare le condizioni naturali”, anzi accelerando la
fotosintesi clorofilliana. Esternamente il fabbricato si presenta come una
struttura metallica, con pannelli di vetro trasparenti sui lati est e ovest e
pannelli termoisolanti sui lati nord e sud. Sui lati est e ovest sono presenti
scaffalature con sei ripiani, progettate per sorreggere le vasche a flusso e
riflusso, contenenti l’acqua con le sostanze nutritive e le colture. Nella
moderna Vertical farm, inoltre, la produzione agricola è praticamente doppia
rispetto alle culture tradizionali!
L’ENEA, all’Expo 2015,
ha anche presentato una campagna
‘anti-sprechi’ alimentari che vede, fra le prime iniziative, un accordo con
Caritas Ambrosiana e Coop Italia per l’utilizzo dei prodotti della Vertical
Farm nel nuovo Refettorio ambrosiano e l’avvio del progetto ‘Forchetta intelligente’, nato per
sensibilizzare gli scolari delle elementari sul legame tra cibo, ambiente ed
energia.
L’agricoltura del
futuro, amici miei, vedrà sicuramente protagonista principale l’innovazione:
solo in questo modo sarà possibile dar da mangiare a tutti gli abitanti del pianeta, rimediando,
nel contempo, ai macroscopici errori fatti finora sul “cattivo uso della
terra”, che così tanti guai hanno portato in molte parti del mondo.
Grazie, amici, a
domani.
Mario
6 commenti:
Invio un mio commento e una breve sintesi del mio Intervento all' incontro della Fondazione per la Ricerca e la Innovazione del 24 SET/2015.
--> Per conciliare produttività e rispetto dell’ambiente e della sua biodiversita ,è necessario divulgare un piano strategico di sviluppo della bio-economia ,capace di indirizzare l' impresa nel comprendere le necessita di innovazione dirompente viste in relazione ad un deciso cambio nel modo di concepire la competitivita' globale come costruzione di ampi partenariati transdisciplinari e multi-attoriali. (vedi "PEI " partenariato Europeo per la Innovazione )
Peranto Egocreanet nella fase attuale di crisi strutturale della economia considera insufficienti le pratiche di benchmarking finalizzate al fitting tra domanda ed offerta tra ricerca ed impresa , in quanto tali prassi hanno necessita di essere riorientate e riorganizzate da Piani Strategici di Innovazione che abbiamo per obiettivo il management della innovazione sociale per una migliore qualità della vita, e dello sviluppo economico culturale e sociale, quindi no piu' limitata esclusivamente al trasferimento tecnologico.
Saremo pertanto lieti della collaborazione di Banca Intesa San. Paolo alla prospettiva di "Innovazione della Innovazione" (Inno.2.0) promossa da Egocreanet.--> c/o CSARVI , Incubatore della Universita di Firenze.
Infine premetto che attualmente stiamo elaborando i criteri di presentazione per un piano strategico di innovazione sul tema "le Serre Nutraceutiche" allo scopo di rinnovare le strategie di rinnovamento del benessere delle TERME in Toscana integrando una alimentazione funzionale e di qualita' prodotta con criteri di Economia Circolare ed a Km zero , delle Serre Nutraceutiche ,con le acque termali e geotermiche per migliorare il turismo e l' ambiente culturale del benessere nella Regione Toscana. .
Fammi sapere in proposito del tuo e Vs interesse alla iniziativa Grazie
Paolo Manzelli 25/09/2015 . (335/6760004)
SERRE NUTRACEUTICHE : https://www.facebook.com/PromoFirenze/posts/999309860121512;
.
--DARE UN SENSO DI INNOVAZIONE SOCIALE E CULTURALE AL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Paolo Manzelli .
Lo sviluppo di una ampia collaborazione tra ricerca ed impresa necessita di un "piano di comunicazione strategica" che crei un ampio consenso culturale alla innovazione ed al cambiamento delineando finalita ed opportunita della sua traduzione in obiettivi finanziari ed operativi .
Egocreanet con sede presso l' Incubatore si e' impegnato questo anno a sviluppare "Piani di comunicazione Strategica" su tematiche transdisciplinari di innovazione dirompente quali la innovazione "Nutraceutica" che ha coinvolto agronomi ,nutrizonisti e neurologi ed imprese agricole ed alimentari impegnate nel ridefinire le condizioni di benessere e di salute attraverso la alimentazione funzionale .
Inoltre Egocreanet ha iniziato un Piano Strategico di comunicazione per dare sviluppo alla innovazione dirompente nel quadro della Economia Circolare.
Gli strumenti di comunicazione on line sono stati :a) la creazione di community Regionali/Naz./internaz. di competenze transdisciplinari , la divulgazione e riflessione interattiva delle tematiche di innovazione sociale e culturale su blog , facebook , ecc ,e pubblicazione su web ,(www,edscuola,it/lre.html) riviste in rete http://www.caosmanagement.it/, , blog: https://dabpensiero.wordpress.com/b) attivita in presenza . convegni , seminari e conferenze ed incontri realizzati in collaborazione con altre associazioni ed enti pubblici e privati.
Community : NUTREFF/CNR : http://www.nutrheff.cnr.it/?page_id=137
TQFC : http://www.tuscanfoodqualitycenter.com
Eventi su: Nutraceutica.
http://www.tuscanfoodqualitycenter.com/evn-8-Agricoltura-e-Nutrizione.aspx#8;
http://www.tuscanfoodqualitycenter.com/evn-13-Serre-urbane-prodotti-nutraceutici-per-la-terapia-nutrizionale.aspx#13;
Convegno su: "Economia Circolare" : http://met.cittametropolitana.fi.it/news.aspx?n=192989
--> Saremo lieti della collaborazione di voi tutti nel Costruire un progetto di Comunicazione Strategica in un costesto di riferimento di una cultura del cambiamento e di innovazione sociale economica e culturale per il prossimo anno.
Un cordiale saluto Paolo Manzelli 24 /SETT/2015
PAOLO MANZELLI
Director of LRE/EGO-CreaNet – University of Florence
EGOCREANET- VALIDATED EUROPEAN -PIC = 959882416
c/o BUSINESS INCUBATOR ,
POLO SCIENTIFICO UNIVERSITA' di FIRENZE
50019 -SESTO F.no- 50019 Firenze-
Via Madonna dl Piano ,06
-room: d.132: Phone: +39/055-4574662 Fax: +39/055 2756219
Mobile: +39/335-6760004; SKIPE "manzelli3"
posta certificata :
E-mail.1: EGOCREANET2012@gmail.com
E-mail.2 : pmanzelli.lre@gmail.com
http://http://www.caosmanagement.it/
http://www.edscuola.it/lre.html
http://dabpensiero.wordpress.com/
http://www.egocrea.net/
http://www.ticonzero.name/1/scienza_e_arte_di_paolo_manzelli_6597996.html
http://gsjournal.net/Science-Journals-Papers/Author/742/paolo,%20manzelli
http://squa62.wix.com/future-life-net
Nutra-Scienza: http://www.facebook.com/groups/195771803846822/
quARte: https://www.facebook.com/groups/431161846963599/
Nutra-Africa : https://www.facebook.com/groups/483765628411000/
Nutra-Tuscany: https://www.facebook.com/groups/EGOCREANET/
https://www.facebook.com/groups/777824802310650/?ref=bookmarks
DARE UN SENSO DI INNOVAZIONE SOCIALE E CULTURALE AL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO Paolo Manzelli .
Lo sviluppo di una ampia collaborazione tra ricerca ed impresa necessita di un "piano di comunicazione strategica" che crei un ampio consenso culturale alla innovazione ed al cambiamento delineando finalita ed opportunita della sua traduzione in obiettivi finanziari ed operativi .
Egocreanet con sede presso l' Incubatore si e' impegnato questo anno a sviluppare "Piani di comunicazione Strategica" su tematiche transdisciplinari di innovazione dirompente quali la innovazione "Nutraceutica" che ha coinvolto agronomi ,nutrizonisti e neurologi ed imprese agricole ed alimentari impegnate nel ridefinire le condizioni di benessere e di salute attraverso la alimentazione funzionale .
Inoltre Egocreanet ha iniziato un Piano Strategico di comunicazione per dare sviluppo alla innovazione dirompente nel quadro della Economia Circolare.
Gli strumenti di comunicazione on line sono stati :a) la creazione di community Regionali/Naz./internaz. di competenze transdisciplinari , la divulgazione e riflessione interattiva delle tematiche di innovazione sociale e culturale su blog , facebook , ecc ,e pubblicazione su web ,(www,edscuola,it/lre.html) riviste in rete http://www.caosmanagement.it/, , blog: https://dabpensiero.wordpress.com/b) attivita in presenza . convegni , seminari e conferenze ed incontri realizzati in collaborazione con altre associazioni ed enti pubblici e privati.
Community : NUTREFF/CNR : http://www.nutrheff.cnr.it/?page_id=137
TQFC : http://www.tuscanfoodqualitycenter.com
Eventi su: Nutraceutica.
http://www.tuscanfoodqualitycenter.com/evn-8-Agricoltura-e-Nutrizione.aspx#8;
http://www.tuscanfoodqualitycenter.com/evn-13-Serre-urbane-prodotti-nutraceutici-per-la-terapia-nutrizionale.aspx#13;
Convegno su: "Economia Circolare" : http://met.cittametropolitana.fi.it/news.aspx?n=192989
--> Saremo lieti della collaborazione di voi tutti nel Costruire un progetto di Comunicazione Strategica in un costesto di riferimento di una cultura del cambiamento e di innovazione sociale economica e culturale per il prossimo anno.
Un cordiale saluto Paolo Manzelli 30/SETT/2015
Ricerca di Collaborazione: --L' obiettivo di ricerca ed innovazione del progetto/prototipo SERRE NUTRACEUTICHE (vedi in attach) è quello di sviluppare una tecnologia di avanguardia per la produzione di alimenti ad elevato valore nutraceutico in una ottica transdisciplinare che consenta di innovare la serricultura mediante conoscenze e un partenaato di ricerca in agraria,biologia, mediche-nutrizionali e di architettura , e trasferirle nel quadro dei recenti sviluppi della Economa Circolare. Una attivita' sperimentale di coltivazione protetta in serra su cultivar idroponico mettera in evidenza le migliori condizioni di produzione e gestione di alimenti vegetali e micro alghe (spirulina) in un sistema a ciclo chiuso di ferti-irrigazione di nutrienti, capace di arricchire di elementi nutraceutici la produzione di cibo funzinale alla alimentazione di target specialistici tra essi : bambini obesi, sportivi ed alcune tipologie di malati ed anziani.
La Rilevanza territoriale e l' impatto verranno garantite da un piano strategico di promozione e sviluppo delle SERRE NUTRACEUTICHE come struttura modulabile che associa il valore salutistico delle acque Termali alla produzione di alimenti funzionali per la salute , da collocare entro un piano di riconversione delle Terme in Toscana ( Montecatini, Casciana-Terme e Chianciano) in centri di innovazione del e promozione del Benessere.
paolo manzelli 08 OTT/2015 ; e.mail
--Egocreanet NGO working within the Business incubator of University of Firenze is very interested to participate and collaborate as partner to to build a consortium with us on the call SFS-34-2017 in closed collaboration with Tuscany Region and some research groups of the Universities of Firenze and Pisa for reply to the Topic :
Innovative agri-food chains: unlocking the potential for competitiveness and sustainability.
--> Paolo Manzelli PRELIMINARY APPROACH. (2015/DEC/02 -Firenze)
--> Topic : the call: SFS-34-2017. : Innovative agri-food chains: unlocking the potential for competitiveness and sustainability
The Egocreanet & University of Florence contribution may be focused on:
--> Issue : Nutraceutical Greenhouses (provisional)
Objective The aim of the proposal is to focus the following goals
1)future sustainability of food systems through improving a viable and secure high nutraceutical quality of food production ;
2) Sustainable Management of natural resources in protected Greenhouses as a tool to recycling natural resources, and contrast environmental degradation of soil and climate change and to control the negative impact on agrifood chains caused by the climate change and food plant health
3) To develop Circular Economy strategy to the design of innovation processes within agro-food chains and to implement their full potential for deliver economic, social and environmental benefits.
--> The key research question/challenge is to develop long-term projections and modelling through getting a particular attention to provide farmers within a Greenhouse developmental strategy looking for a better risk-management solution and to improve the resilience of the agricultural sector in coping with the environmental and climate risks .
--> Background/short description
What problem are you trying to solve?
a) The Regional Agri_Farming sector is increasingly affected by the decrease of land fertility giving stress of food-plant production and also an increase of plant diseases caused by extreme weather events as weel as invasion of new pest species creating constant challenges in the agri- busines sector.
b) The Nutraceutical Green Houses should work into the Circular Economy perspective lowering emissions of nutrients and a reduction of waste from horticulture. The scientific challenges are to design an advances research on epigenetetic and genetic relationships for bettering the selection of plants, into an semi-artificial environment obtained by controlling irrigation and fertilization strategies, to optimize resilience, robustness and suppressiveness for the pests management and diseases
c) The Nutraceutical Greenhouses program also would to integrate protected horticulture production , with energy saving, and the use of renewable energy sources to realize climate specific control to obtain the the higher quality of production.
d) The Nutraceutical Green Houses program will be considered as a high technological tool for food-plant protection from stress and epidemic plant diseases.Therefore the Nutraceutical Greenhouses Innovation would realize a most advanced research of nutritional functional factor of horticulture production including most advanced approaches to biological pest control in order to renewal future farming in Agriculture both in Tuscany and in the world . Such goals may get through playing a crucial role in building up protected constructions for maintaining a viable local production of fresh vegetables and to permit to farmers to fostering sustainability of high quality of products with a better risk management of future.
--> Project consortium: (only as preliminary adhesions )
1)EgoCreanet NGO of R&D c/o Busines Incunator University og Florence (IT)
2) Agriculture Dept. University of Florence (IT)
3) SLU, Dept of Biosystems and Technology, Microbial Horticulture Lab (SE)
.................................................................
4) other partner searching phase
Paolo Manzelli
Proponiamo alla vs attenzione il programma Serre Nutraceutiche ( vedi Progetto Pilota in : http://www.edscuola.eu/wordpress/?p=68671.
Con esso continua lo sviluppo di EGOCREANET sul tema della prevenzione alimentare puntando alla produzione protetta e controlata di alimenti ad elevato valore nutraceutico.
Cerchiamo collaborazione Paolo Manzelli 02/GENN/2016
-----------------------------------------
Le motivazioni del Programma Serre Nuraceutiche sono in sintesi le seguenti:
" Il Ministeo della salute con il programma " Guadagnare in Salute" ha promosso una azione culturale di cambiamento degli stili di vita salutistici , attuando un approccio innovativo che va' da una prevenzione limitata sostanzialmente all' igene ad una prevenzione alimentare ed ambientale che delinea una piu ampia visione di cambiamento sociale ed economico nel quale la prevenzione assume valore strategico anche come elemento di sostenibilità
del Sistema di Welfare. In tale contesto di sviluppo Egocreanet e collaboratori on il progetto Serre Nutraceutiche , intendono infividuare i criteri di innovaziobe produttiva che permettano di individuare percorsi e protocolli di produzione alimentare ad elevato standard di qualita nutraceutica , visti in termini di medicina preventiva , tali che favoriscano programmi di prevenzione della salute rivolti a gruppi di popolazione a rischio (cardio-vascilare, obesita' , bambini ed anzian.osportivi ecc.) i,ovvero programmi di prevenzione individuali per percorsi diagnostici -terapeutici riabilitativi per malattie cronico-degenerative da alimentazione o di alcune patologie neurologiche e da cancro.Nella pratica,il progetto Serre Nutraceutiche introduce un nuovo approccio operativo che da valore al cambiamento epistemologico del concetto di salute (da assenza statica dìmalattia ad attività dinamica e trasversale di promozione specializzato dei benessere affrontando casi specifici nei quali una alimentazione adelevato valore nutraceutico trova progressiva soluzione alla prevenzione della salute e del benessere. Paolo Manzelli; https://www.facebook.com/groups/195771803846822/?fref=ts
--
PAOLO MANZELLI
Director of LRE/EGO-CreaNet – University of Florence
EGOCREANET- VALIDATED EUROPEAN -PIC = 959882416
c/o BUSINESS INCUBATOR ,
POLO SCIENTIFICO UNIVERSITA' di FIRENZE
50019 -SESTO F.no- 50019 Firenze-
Via Madonna dl Piano ,06
-room: d.132: Phone: +39/055-4574662 Fax: +39/055 2756219
Mobile: +39/335-6760004; SKIPE "manzelli3"
posta certificata :
E-mail.1: EGOCREANET2012@gmail.com
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