Cari amici,
“GIRLS IN ITALY” è
il primo progetto italiano di tour operating specializzato in viaggi
ispirazionali, riservati alle donne. L’innovativa idea, frutto della
collaborazione tra due tour operator: la sarda Angelina Fadda e il
calabro Danilo Verta, mette le donne al centro, nel ruolo di
viaggiatrici, ma anche di ambasciatrici della cultura italiana, dei saperi e
delle straordinarie tradizioni che fanno del nostro Paese una delle mete
turistiche più ambite al mondo. Girls in Italy, con la sua idea rivoluzionaria,
ha vinto il Trofeo Globo Tricolore 2020 per la categoria "Nuovi
Turismi".
Questo premio, organizzato
nell’ambito del Festival Italian in the World, con i partners Rai Cinema
Channel e Rai International ha avuto il patrocinio del Presidente della
Repubblica, Sergio Mattarella, dell’Anica, dell’Italian Trade Agency e del
Ministero degli Affari Esteri. L’idea geniale, portata avanti da Angelina, anima
sarda del progetto, e da Danilo (anima calabra), è rivolta in particolare alla
promozione e alla diffusione dei principi di Gender Equality e Diversity
& Inclusion, nell’ambito del mondo dei viaggi. Un progetto che mette le
donne al centro, in modo che possano muoversi nel mondo con sempre maggiore
disinvoltura, e possano avere a disposizione i giusti prodotti loro dedicati,
ma che allo stesso tempo sostengano anche le aziende che intendono impegnarsi
in percorsi di empowerment su questi temi: percorsi da svolgere nella formula
dei viaggi evocativi per team, ma anche delle esperienze in cui rafforzare lo
spirito di squadra, costruire relazioni significative e innalzare la
produttività del gruppo di lavoro.
Una bella iniziativa che
ha trovato unanime apprezzamento, avendo avuto il coraggio di uscire dai soliti luoghi
comuni, concentrandosi invece, per esempio, in soggiorni totally
disconnected, ovvero organizzati in silenziosi borghi abbandonati, o con corsi
ispirazionali di sopravvivenza, percorsi di mindfulness, coaching e molto
altro. Si, amici, davvero un’idea vincente, in quanto a vincere,
in particolare nei momenti di crisi, sono le idee innovative, per portare
avanti le quali, però, è necessario che esse siano accompagnate da un atteggiamento
ottimista e da una buona dose di caparbietà, lasciando da parte la paura del
nuovo e la sfiducia. In questo modo, individuare e percorrere nuovi sentieri,
significa innovare senza timore, lasciando da parte le strade troppo battute.
Immediato l’apprezzamento
riportato da “Girls in Italy”, primo tour operator italiano rivolto in
esclusiva alle donne che amano viaggiare e che lo vogliono fare uscendo dal
solito, dal consueto, intendendo il viaggio come un’esperienza nuova, capace di
arricchirle, andando a scoprire qualcosa di insolito e poco noto. Viaggi
“evocativi e trasformativi”, questa la definizione più appropriata per questi
tour messi in cantiere dalla strana coppia sardo-calabra, costituita da due intraprendenti
giovani imprenditori, già da tempo calati nella realtà del turismo nostrano:
lei, Angelina, fondatrice di “Italian Flavours”, lui, Danilo, fondatore invece di “Vita
Calabra Tours”. Amici, per conoscere meglio questa iniziativa potete consultare i seguenti siti cliccando sui seguenti link: per Girls in Italy, www.girlsinitaly.com, per Italian Flavours www.italianflavours.it e per Vita Calabra www.vitacalabra.com. Homepage — Girls in Italy - Viaggi
iconici per donne ispirate, girlsinitaly.com. Troverete molto di più di quanto vi ho riferito io!
Cari amici, parlare di
turismo in piena epoca Covid appare sicuramente come un azzardo, ma la tenacia e
la capacità non comuni di questi due tour operator, fa sì che l’idea, intanto, serva a preparare il terreno, in attesa delle prossime riaperture. “In questo
momento – dice Angelina Fadda - i tour operator vivono un momento
di grande difficoltà, ma noi non ci arrendiamo; con Danilo abbiamo così deciso
di unire le nostre forze e cercare di offrire qualcosa che ancora non c’era.
Attingendo all’esperienza maturata, abbiamo pensato che uscire dal solito, che
aprire nuove strade in zone poco note fosse un’idea geniale; visitare luoghi dove
conoscere le donne depositarie di antiche tradizioni, di saperi e sapori che
quasi non vengono più tramandati, poteva diventare qualcosa di veramente
interessante!”.
“Andare alla scoperta di
quell’Italia poco nota, significa andare a toccare con mano l’Italia di una
volta, quella vera, capace ancora dell’antica ospitalità! Sono queste le donne che
sono in grado di raccontare, meglio di chiunque altro, l’Italia del passato. Immaginatevi
cosa si può provare nell’osservare come si faceva il pane una volta, come e con
quale fatica si produceva e ancora si produce il vino coltivando gli antichi vitigni
ormai dimenticati. Il nostro è un progetto innovativo, che va alla scoperta
delle donne che fanno l’Italia, pensato per tutte quelle donne che hanno voglia
di riscoprire la lentezza e l’interesse verso le relazioni umane”,
ha commentato ancora Angelina.
Amici, mi è piaciuta
molto l'idea di Angelina (che mi onora della sua amicizia) e di Danilo, che mi
sembra che parta già vincente. Anche se per ora il Covid impedisce di
viaggiare, pensare ai viaggi che potranno farsi appena possibile crea già una
felice attesa; secondo un sondaggio effettuato da Booking.com, svolto
durante i recenti lockdown, i due terzi dei viaggiatori (65%) risultano già emozionati
alla sola idea di partire; la maggior parte degli intervistati ha raccontato del
desiderio di voler scoprire il mondo in modo nuovo, diverso rispetto a prima;
un mondo più sostenibile, cominciando dalle mete più vicine e da esperienze più
semplici, assaporando, finalmente, i tanti luoghi rimasti ‘nascosti’ e che, in
fin dei conti, sono quelli che contano davvero!
A domani, amici miei.
Mario
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