Pianta di Avocado
Oristano 2 settembre 2020
Cari amici,
Oggi, voglio parlarvi di un frutto magico: l’AVOCADO. È il frutto di un albero (la Persea Americana
Mill) originario del Messico e appartenente alla famiglia delle
Lauracee. Le attuali varietà (coltivate in tutto il mondo) sono numerose, e in
Italia il posto ideale è la Sicilia. Pianta rustica, si adatta più facilmente ad
essere coltivata in Paesi a clima caldo, tropicale e subtropicale, e i maggiori
produttori sono Messico, Repubblica Dominicana, Colombia e Perù, ma ottime
coltivazioni si trovano anche in Indonesia, Stati Uniti, Kenia, Israele e in
vari Paesi del Centro e Sud America.
L'albero ha un'altezza
media di circa dieci metri, anche se può arrivare fino ai venti, con grandi
foglie verdi ovali; il frutto, che può essere lungo fino a venti centimetri e
arrivare a pesare da un etto fino a un chilo, presenta una buccia verde o
violacea, polpa gialla o verde e un unico grande seme centrale. C’è da tener
presente che la pianta, in ogni sua parte, è tossica per molte specie di
animali, compresi quelli d'allevamento e di compagnia; l'avocado è invece
innocuo per l'uomo, a parte alcuni soggetti allergici.
La storia di questa
pianta e la sua importanza per l’uomo risalgono ad epoche remote. Conosciuto e
utilizzato dagli Aztechi (nella loro lingua era chiamato ahuacati, che
significa “testicolo”, per la somiglianza alla forma di quest’organo), l’avocado
era per questo popolo uno degli alimenti principali; lo consideravano addirittura
anche un afrodisiaco. In Europa furono gli esploratori spagnoli ad importarlo e
diffonderlo in tutto il Mediterraneo, presentandolo come un frutto con un buon
sapore e dalle eccezionali virtù. In Italia è giunto in tempi recenti, diventando
subito di gran moda, soprattutto dopo l’apertura degli “avocado bar”, dove
vengono proposti frullati e piatti esotici salati e dolci, simulando un
ambiente tropicale.
Si, amici, l’avocado
oltre ad essere un ottimo frutto, incredibilmente delizioso, è anche una fonte
preziosissima di ingredienti benefici per il nostro organismo. È ricco di antiossidanti,
minerali, acidi grassi essenziali, biotina, vitamina A, vitamina B5, vitamina E;
molto utilizzato anche un particolare olio derivato da questo frutto
portentoso. A confermarlo è per esempio la supermodella Beverly Johnson, fan
dell’olio per il viso di Retrouve Baume Ultime. «Io uso l’olio di avocado
dappertutto», confessa la 67enne icona della moda. «E dico dappertutto! È la
mia fonte di giovinezza».
Quanto alle sue numerose proprietà
benefiche per l’organismo, l’avocado risulta essere davvero straordinario. Gli antiossidanti
che contiene risultano essere un prezioso alleato contro l’invecchiamento; combattono
i radicali liberi che danneggiano le cellule, e ciò si riflette non solo
sull’aspetto fisico ma anche negli organi interni. Le sostanze antiossidanti
sono infatti in grado di prevenire ictus e malattie connesse al degenerarsi
delle cellule del corpo. Molto importante anche la grande quantità di fibre, e
si sa che una dieta ricca di fibre aiuta l’organismo a espellere le sostanze
dannose; regolarizza poi l’intestino, prevenendo la sindrome dell’irritabilità,
protegge dal rischio di obesità e dal diabete, aiuta a regolare il peso
corporeo. E non è tutto.
Anche i grossi semi dell’avocado
sono ricchi di sostanze benefiche; contengono i flavonoidi, particolari
molecole che aiutano a ridurre significativamente il rischio di cancro e il
deterioramento cellulare. Alcuni studi americani hanno persino dimostrato che
l’assunzione di queste sostanze è in grado di diminuire i rischi di tumore
causati dal fumo. L’avocado si è rivelato anche un ottimo alleato per il
sangue: abbassa il colesterolo, regola la pressione circolatoria, rinforza i vasi
sanguigni. Se il sangue fluisce bene, tutto il corpo ne trae beneficio e il
rischio di infarti e malattie cardiache si riduce notevolmente.
L’avocado seppure sia un
frutto abbastanza calorico, ha dei grassi che non fanno male: i grassi
contenuti nell’avocado sono monoinsaturi, per cui sono “grassi amici”. Ricordiamoci
che per una dieta corretta ed equilibrata, anche dimagrante, non bisogna
assolutamente eliminare i grassi: la cosa importante è assumere quelli giusti e
nelle corrette quantità. Grazie poi alle sue capacità digestive, dovute alle
fibre solubili, l’avocado è utile come rimedio contro il mal di stomaco: una
tisana a base di semi di avocado può aiutare a digerire meglio dopo una cena
pesante.
Ma anche la cosmetica, in
particolare quella femminile, ne trae grande beneficio. L’avocado viene
frequentemente utilizzato nel campo del nutrimento della pelle, grazie alle sue
capacità di prevenire l’invecchiamento cutaneo, proteggere dai raggi solari,
lenire le infiammazioni della cute e nutrire in profondità. Con l’avocado si
può preparare anche un “rimedio casalingo”, a base di polpa di avocado e miele,
che può essere utilizzato come maschera idratante per il viso e per curare le
scottature, oppure mescolarlo con l’olio d’oliva per creare un impacco per
capelli.
Un problema connesso al
consumo dell'avocado è la possibile reazione allergica, sia al polline della
pianta sia al frutto stesso; meglio accertarsi dal proprio medico circa
eventuali reazioni allergiche. Nell’acquisto è consigliabile scegliere avocado
pesanti e maturi, privi di ammaccature o di macchie, non troppo sodi, ma
neanche molto molli, perché troppo maturi.
L’avocado si consuma sempre crudo,
in quanto con la cottura perderebbe il sapore: si può aggiungere alle pietanze
dopo la loro cottura. Appena tagliato, deve essere consumato in modo rapido, in
quanto la polpa, al contatto con l’aria, si ossida velocemente; per rallentare
il processo occorre aggiungere succo di limone.
È molto buono, ma non è
dolce ed ha un gusto particolare, per cui si può apprezzare aggiungendo sale,
olio e limone. Spesso si serve tagliato in due, riempiendo lo spazio dove si
trova il nocciolo con maionese, vinaigrette o succo di limone mescolato con
pepe e sale.
Cari amici, credo che sia
un frutto che dovrebbe essere consumato con buona regolarità!
A domani.
Mario
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