Oristano 22 aprile 2021
Cari amici,
La pandemia in atto (che ci costringe a trascorrere un maggior numero di
ore in casa), sollecita la nostra mente a cercare di distrarsi, per evitare di soffermarsi troppo su una triste situazione di emergenza; per questo, per cercare di rimanere impegnata, la nostra mente può dedicarsi, per esempio, ad una maggiore applicazione culinaria casalinga, introducendo nel menù quotidiano ricette
prima abbastanza trascurate, soprattutto per mancanza di tempo. In questo modo, anziché arroccarci sul problema del Lockdown, cerchiamo conforto nelle fantasie
culinarie. Allora, proprio per questo, oggi voglio proporvi una bella ricetta, sapida e abbastanza
semplice, che riesce a miscelare i profumi del mare con quelli di terra,
mettendoli insieme con grande armonia.
La ricetta che voglio proporvi oggi è questa: “RISOTTO CON ASPARAGI, GAMBERETTI
E ZAFFERANO.
È questo un primo piatto (volendo
pure un piatto unico) semplice ma allo stesso tempo raffinato e gustoso. Il
risotto agli asparagi con gamberi e zafferano è una ricetta facile da
realizzare, perfetta anche per le occasioni da vivere con gli ospiti, in cui gli ottimi
asparagi di stagione incontrano la dolcezza dei crostacei e il profumo dello
zafferano. Ovviamente, per una buona riuscita del piatto, è importante scegliere
sempre ingredienti di qualità: un riso ben adatto per i risotti (personalmente
consiglio il Carnise dell’Azienda Falchi di Oristano), asparagi di campagna
freschi e profumati, e così i gamberetti e lo zafferano (eccellente quello
sardo di Turri)! Diamoci ora da fare per preparare gli ingredienti.
INGREDIENTI PER 4
PERSONE.
• 350 g di Riso (Carnise FALCHI)
• 250 g di Asparagi freschi di campagna
• 300 g di Gamberi (Code)
• 1 bustina di Zafferano
• 1 Cipolla piccola
• Alcuni mestoli di brodo vegetale
• Sale q.b.
• Olio extravergine d'oliva
PREPARAZIONE.
Cominciate con gli
asparagi, eliminando la parte più dura del gambo (che volendo potreste poi anche
lessare e passare al passaverdura per ricavarne una cremina buonissima per
condire della pasta) e passando sotto l’acqua la parte morbida. Dopo aver
salvato alcune punte particolarmente grosse e tenere, tagliate il resto a
tocchetti di circa 2 cm.; pulite ora la cipolla e tritatela finemente su un
tagliere. Prendete ora un tegame, versateci dell’olio EVO e fate appassire
dolcemente la cipolla. Aggiungete prima le punte di asparagi, rosolando
leggermente (cercando di tenerli interi) per qualche minuto, poi toglieteli delicatamente
e metteteli in un piatto: serviranno per guarnire i piatti una volta portati a tavola;
versate ora il resto degli asparagi nel tegame, aggiustate di sale e fate
cuocere a fuoco moderato per una decina di minuti, finché si saranno
ammorbiditi.
Passate ora ai gamberi. Sgusciateli,
eliminando le code ed il filamento nero; lavateli per bene e asciugateli con
carta da cucina. Scaldate ora una padella antiaderente e fate scottare i
gamberi per un paio di minuti da entrambi i lati; dopo averli tolti dal fuoco,
tagliateli a pezzettini, lasciandone qualcuno intero per la decorazione finale sul
piatto.
Prima di riprendere in
mano il tegame con gli asparagi, prendete il brodo vegetale (sicuramente ne
avete in frigo) e fatelo bollire in un tegamino; dopo aver riacceso il gas sul
tegame dove ci sono gli asparagi, versateci il riso e fatelo tostare a fuoco
alto. Coprite il tutto con il brodo vegetale bollente, abbassate la fiamma e
fate cuocere il risotto rimestando di frequente e bagnando con altro brodo man
mano che vi accorgete che il composto si asciuga.
A metà cottura circa, aggiungete
lo zafferano (che avrete fatto sciogliere in poco brodo caldo) e i gamberi a
pezzetti; controllate se va bene di sale, e rimestate dolcemente fino al
termine della cottura. Spenta la fiamma, se vedete che è un po’ asciutto,
aggiungete un filo d’olio d’oliva extravergine. Il risotto verrà servito ben caldo e il piatto dei commensali, prima di essere messo in tavola, andrà guarnito con le punte intere degli asparagi e qualche gamberetto intero.
Amici, con questo piatto sono certo che farete una magnifica figura! Però, prima di augurarvi
buon appetito, Vi consiglio di mettere in tavola anche un vino adatto: un fresco e sapido vino del nostro Sinis come un Karmis, della
cantina Contini di Cabras!
A domani, amici.
Mario
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