Oristano 3 agosto 2025
Cari amici,
Nel millennio che stiamo vivendo,
stracarico di tecnologia ma carente di empatica relazione sociale, per gli ADOLESCENTI
crescere in salute non è certo facile! Per questi giovani, ovunque vivano, in una
grande città così come in un piccolo centro, destreggiarsi tra social network,
crisi ecologiche globali e relazioni sfilacciate a casa e a scuola, è un vero rompicapo! Per cui risulta
abbastanza normale che essi si sentano soli, inadeguati o smarriti. L’adolescenza, lo sappiamo. è un’età fragile, e la mancata sintonia con la famiglia - in particolare - crea notevoli
disagi anche di natura alimentare.
Ormai, gli adolescenti utilizzano un’alimentazione
poco consona, che crea seri problemi di obesità, e gli
abusi poco controllati, inoltre, portano a situazioni capaci di creare seri problemi di
salute. Si, l’adolescenza, è un impegnativo periodo di formazione, nel quale i
protagonisti cercano di capire e affrontare il mondo che li circonda; però, senza
il giusto supporto, per loro risulta difficile farlo, anche perché il mondo cambia
velocemente ben prima che loro abbiano il tempo di comprenderlo.
A mettere nero su bianco la loro situazione sempre più difficile, ci ha pensato la recente analisi, condotta
dalla LANCET COMMISSION ON ADOLESCENT HEALTH AND WELLBEING, pubblicata
su THE LANCET; l’analisi ha confermato che, senza interventi immediati, nel
2030 circa un miliardo di adolescenti – praticamente uno su due a livello
globale – vivrà in contesti ad alto rischio per la loro salute, esposto
a tutta una serie di possibili minacce, capaci di compromettere il benessere
fisico e mentale, in quanto giovani in formazione.
L’analisi della LANCET
COMMISSION ha evidenziato gli aspetti rilevanti che riguardano le diverse
disfunzioni relative agli adolescenti. Tra i principali, ci sono i problemi
nutrizionali: malnutrizione, carenze di micronutrienti e diete squilibrate (...e alcool), che
contribuiscono ad aggravare il quadro sanitario degli adolescenti, soprattutto
nei Paesi a basso e medio reddito. Anche i Cambiamenti climatici e la digitalizzazione
costituiscono un serio problema: le nuove generazioni sono le prime a crescere in un
mondo caratterizzato da crisi climatica e pervasività delle tecnologie
digitali, fattori che incidono negativamente su stili di vita, attività fisica
e salute mentale.
Tra i dati più allarmanti
rilevati dalla Lancet Commission, vengono evidenziati: OBESITÀ E SOVRAPPESO:
si stima che 464 milioni di giovani (aumento di 143 milioni rispetto al 2015)
saranno in sovrappeso o obesi. In particolare, un terzo degli adolescenti in Paesi
ad alto reddito, America Latina e Medio Oriente potrebbe superare il peso
raccomandato. ANEMIA: quasi un terzo delle ragazze adolescenti a livello
globale soffrirà di anemia, una condizione legata a carenze nutrizionali che
può compromettere crescita, sviluppo e salute generale.
A seguire: i DISTURBI
MENTALI E SUICIDI: si prevede che 42 milioni di anni di vita sana saranno
persi a causa di disturbi mentali o suicidi tra gli adolescenti, con un aumento
di 2 milioni rispetto al 2015. La salute mentale rappresenta la principale
causa di carico di malattia tra i giovani in tutti i Paesi; IL CONSUMO DI
ALCOL: nonostante la diminuzione generale dell’uso di alcol tra gli
adolescenti a livello globale, il problema rimane rilevante in alcune aree.
Tuttavia, la cifra di quasi 200 milioni di giovani con problemi di alcol non è
direttamente riportata nelle fonti principali della Commissione Lancet, che
sottolinea piuttosto la riduzione di fumo e alcol tra i giovani, anche se con
diseguaglianze regionali.
Cari amici, in chiusura
la Lancet Commission ha sottolineato la necessità di interventi urgenti, tra
cui politiche per la tassazione degli zuccheri, l’ampliamento dell’accesso allo
sport e ai servizi di salute mentale, e un maggiore coinvolgimento dei giovani
nella definizione delle politiche che li riguardano. Senza azioni concrete, il
rischio è che una generazione intera venga lasciata indietro, con conseguenze
drammatiche per il futuro globale.
A domani.
Mario
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