venerdì, febbraio 12, 2021

ORISTANO, CITTA' DELLA CERAMICA, VANTA UNA SCUOLA D’ARTE DI PRIM'ORDINE: IL LICEO ARTISTICO “CARLO CONTINI”, PROTAGONISTA DI ECCELLENTI INIZIATIVE D’ARTE.


Oristano 12 febbraio 2021

Cari amici,

Francesco Ciusa

Il “Liceo Artistico Carlo Contini” di Oristano è una scuola che ha radici lontane, essendo in realtà la prosecuzione della “Scuola d’Arte Applicata” fatta nascere nel 1925 in città da Francesco Ciusa, grande scultore e ceramista, che riuscì a far aprire i battenti ad Oristano della prima Scuola d’arte, da lui diretta, e dove fece operare come insegnanti il fior fiore degli artisti sardi, orientando la scuola, in particolare, verso lo sviluppo delle pregevoli tecniche artistiche come lo stucco, l’ebanisteria, il ferro battuto, il design applicato all’arredamento, il decoro e la ceramica.

Nella scuola diretta da Ciusa insegnarono grandi personalità artistiche del tempo, come i pittori Felice Melis Marini, Antonio Ballero, Mario Delitala, Carmelo Floris, Giuseppe Biasi, Filippo Figari, solo per citare i più noti. Del corpo docente facevano parte anche alcuni giovani promettenti di Oristano, come l’architetto Giorgio Luigi Pintus, il giovane Carlo Contini, il decoratore, scultore e restauratore Franceschino Serra, il maestro del ferro battuto Giovannino Casu (che su disegno dello stesso Ciusa, realizzò la maestosa lampada votiva del monumento ai caduti di Piazza Mariano), oltre a diversi altri maestri del legno e della ceramica. Francesco Ciusa diresse la scuola sino al 1930, anno della sua chiusura.

Passarono circa vent’anni, prima di rivedere ad Oristano una scuola di quel genere. Solo nei primi anni Cinquanta, infatti, si riuscì a dare il via ad una Scuola di Avviamento Professionale per la Ceramica, affidata al ceramista abruzzese Vincenzo Urbani. Qualche tempo dopo, su iniziativa del pittore oristanese Antonio Corriga (allora assessore comunale), si arrivò alla trasformazione della scuola professionale in Istituto Statale d’Arte, istituito nel Settembre del 1961 con decreto dell’allora Presidente della Repubblica G. Gronchi. Successivamente dall’iniziale sede di Via Carlo Meloni la scuola si trasferì in Via Gennargentu, stabile più funzionale, appositamente costruito allo scopo. La scuola, infine, si trasformò in Liceo Artistico “Carlo Contini”.

Si, amici, l’attuale Liceo “Carlo Contini”, ha raccolto senza timore l’eredità lasciata dall’Istituto d’Arte, e oggi porta avanti con orgoglio il recupero e lo studio della tradizione artistica della Sardegna, con particolare riferimento alla nostra Oritano. Oggi le sue ampie aule sono un luogo di sperimentazione continua, che amalgama l’antico con il contemporaneo, sia nell’ambito della pittura, della scultura, dei prodotti multimediali, del design e della pratica progettuale più in generale. Con alle spalle una storia così ricca e prestigiosa, questa scuola, che negli anni ha saputo sposare appieno gli stimoli della modernità con iniziative e progetti validi e apprezzati (tra cui, in ordine di tempo, la progettazione e realizzazione di alcuni arredi urbani nella città di Oristano), che hanno nobilitato gli spazi esterni della città, è oggi un vero punto di riferimento per le nuove generazioni di studenti amanti dell’arte e del design. Un liceo artistico a tutto tondo, insomma! Ecco la sua attuale organizzazione.

Nel Liceo “Carlo Contini” è previsto un biennio comune e un triennio d’indirizzo; gli studenti possono scegliere tra tre indirizzi: Arti Figurative (Grafiche e Pittoriche), Design Ceramica, Design Legno e Arredamento. Sono previste 34 ore settimanali di lezione nel 1º biennio e 35 nel triennio. Il percorso didattico consente di acquisire conoscenze approfondite dell’arte italiana e non, di impadronirsi dei metodi della progettazione e delle pratiche di laboratorio e di dotarsi così degli strumenti per dare espressione e forma alla propria creatività. Gli alunni possono inoltre avvalersi del supporto delle diverse discipline teoriche.

Il corso di studi, imperniato sull’attenzione e la riflessione riservata ai fenomeni estetici e alla pratica artistica, fornisce allo studente gli strumenti necessari per inquadrare il patrimonio culturale nel contesto storico e per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna. Le conoscenze e le abilità acquisite al Liceo Artistico Carlo Contini consentono di maturare le competenze necessarie per approdare a proprie sperimentazioni nell’ambito delle arti e del design, con lo sguardo di chi, consapevole del valore della tradizione e dell’artigianato artistico, addentro al dibattito culturale del proprio tempo, ha modo di confrontarsi con la contemporaneità.

Ovviamente anche il “Carlo Contini” è un Liceo Artistico che offre, come tutti i licei, una preparazione propedeutica a tutti i percorsi d’istruzione universitaria; dà infatti accesso a tutte le facoltà universitarie, alle Accademie di Belle Arti e ai corsi post-diploma. Gli studenti, conseguito il diploma, hanno diverse opportunità d’impiego nelle attività relative al Design, all’Architettura, all’Artigianato artistico, alla Pubblicità, all’Editoria, alla Moda e al Teatro. Per le famiglie e gli studenti eventualmente interessati, il momento attuale della pandemia non consente le “visite” di persona ai vari laboratori della scuola, ma è possibile, comunque, prendere contatti o un appuntamento via web ai seguenti recapiti: Liceo Artistico,     liceoartistico.cc@gmail.com, tel. 0783/78360, Mariella Sanna nandasa@tiscali.it, M. Grazia Piras     prsmar@tiscali.it.

Amici, per chi è interessato credo proprio che una visita di approfondimento valga la pena di farla!

A domani.

Mario

1 commento:

giosias ha detto...

A giudicare dalle opere in ceramica che il comune ha collocato in alcune piazze importanti di Oristano, la dice lunga sulla bontà della tradizione di quest'arte che si pratica in città. Mi è capitato qualche volta di assistere ad alcune mostre collettive di manufatti in ceramica, e devo dire che le ho trovate piacevolmente molto interessanti, segno evidente che gli artisti provenivano da una ottima scuola o da botteghe di prestigio. Penso che sarebbe stato utile per me frequentare, a tempo debito, qualche scuola ad indirizzo artistico, ma ahimè, non ho potuto e mi è toccato fare il maestro di me stesso con discutibili risultati. Consiglio dunque ai ragazzi d'oggi, se scoprono di possedere un barlume d'estro artistico, di provare a frequentare una buona scuola d'arte, tipo quella di Oristano per intenderci, che buona lo sarà senz'altro; e forse, chissà...
Mi sarebbe piaciuto visitare l'Istituto Diego Contini con i suoi laboratori e le sue attrezzature, ma dovrei essere introdotto da qualcuno.