lunedì, febbraio 20, 2017

ORISTANO E LA SARTIGLIA DEI BAMBINI: FAR CONOSCERE LE TRADIZIONI FIN DALLA PIÙ TENERA ETÀ! “SA SARTILL’E CANNA 2017” SI È SVOLTA CON GRANDE PARTECIPATAZIONE DI PUBBLICO E RICCA DI BELLE EMOZIONI!



Oristano 20 Febbraio 2017
Cari amici,
Dire Sartiglia, ormai, è come dire Oristano, perché l’abbinamento tra l’antica corsa alla stella e la città giudicale è un connubio consolidato. Col passare del tempo la manifestazione plurisecolare ha talmente permeato gli oristanesi che “La Sartiglia” è vissuta con commozione e trasporto tutto l’anno, non solo dai grandi ma anche dagli adolescenti (che ormai hanno una loro corsa riservata effettuata con i cavallini della Giara il Lunedì, posto tra la Domenica e il Martedì di carnevale, chiamata Sartigliedda) e addirittura dai bambini, che fin dai primi anni di vita si cimentano a viverla cavalcando i loro cavallini di canna e impugnando una piccola spada, sempre di canna, per cercare di cogliere la stella, trofeo colto dai più bravi e da esibire orgogliosamente ai compagnetti e ai genitori.
Ebbene, questa bella manifestazione che imita la grande Sartiglia, che ha preso il nome di “Sartill’e canna” perché il cavallino usato per cogliere la stella è una bella canna, opportunamente preparata e bardata dai volontari della “Associazione per la tutela e l'incremento dei cavallini di canna-Onlus”, guidata dal Presidente Flavio Fodde e con la supervisione del Parroco di Sant’Efisio (quartiere di “Su Brugu”) Don Gianfranco Murru, è nata (negli anni ’70) con l’intento di avvicinare alla storica corsa equestre anche i giovanissimi. È in effetti un bel gioco per bambini, ma che fa divertire anche i grandi! Si corre la penultima Domenica di Carnevale, una settimana prima di quella vera.
Gli esponenti della benemerita associazione, diversi giorni prima della manifestazione, provvedono a recuperare nelle campagne della città una scorta di robuste canne che, con abilità, trasformeranno in colorati cavallini bardati con le rosette da utilizzare nella competizione. Nella Scuderia Su Brugu (trattasi del salone parrocchiale dietro la Chiesa di Sant'Efisio) vengono preparati i ‘cavallini di canna’ in grande quantità: quest’anno oltre 3.000, che hanno fatto la gioia dei tanti bambini che li hanno cavalcati con grande passione alla ricerca della stella da cogliere tra gli applausi del pubblico, il rullare dei tamburi e gli squilli delle trombe, ritmate dai ragazzi dell’associazione tamburini e trombettieri. La bella manifestazione, col passare del tempo, ha aumentato sempre più la partecipazione alla gara di abilità dei bambini, che ora provengono anche da diverse parti dell’Isola e addirittura dal Continente. Quest’anno in scuderia, pensate, non è rimasto neppure un cavallino!
Per svolgere la prestigiosa funzione di Capo Corsa, l’agognato ruolo di Componidoreddu, deve essere presentata apposita domanda, riservata ai bambini di età compresa tra in 6 e i 12 anni che abitano nel quartiere oristanese di “Su Brugu” o che frequentino la scuola di catechismo nella Parrocchia di Sant'Efisio. Gli aspiranti capocorsa dovranno avere l'esplicito consenso dei genitori e dovranno essere presenti nel salone parrocchiale al momento dell’estrazione a sorte del prescelto. Chi avrà la fortuna di essere sorteggiato dovrà scegliere subito tra i presenti i suoi 2 aiutanti: Su Segundu e Su Terzu, che potranno essere anche di un altro quartiere di Oristano o anche di un’altra città. La partecipazione a Sa Sartill’e canna è gratuita e a tutti i bambini viene messo a disposizione un cavallino di canna per partecipare alla sfilata e alla corsa alla stella.
Domenica scorsa 19 Febbraio, subito dopo pranzo verso le 13,30, una gran folla era già assiepata dietro le transenne della piazza antistante la “Scuderia Su Brugu. Bambini vocianti, genitori eccitati e amici, che a fatica riuscivano a contenere l’entusiasmo dei piccoli. Dopo il rito della vestizione de su Componidoreddu (quest’anno la sorte ha premiato Alessio Statzu, 10 anni, che ha scelto Nicola Sanna come Segundu e Elisa Usai come Terzu), il piccolo capocorsa ha fatto per tre volte l’intreccio delle spade con su Segundu e poi ha, per primo, dato inizio alle discese alla stella. La fortuna lo ha subito premiato: la stella è stata infilzata al primo colpo tra gli applausi della folla. Poco dopo altrettanto ha fatto “Su Terzu” Elisa Usai di 9 anni. A Nicolò Sanna (10 anni), il centro della stella è sfuggito per un soffio.
Tra molti successi e pochi colpi a vuoto la manifestazione è proseguita, e anche quest’anno è arrivata una bella pioggia di stelle: ben 235 quelle centrate, che hanno arricchito il carniere dei bambini, provenienti da tutte le province della Sardegna, dalla Lombardia, dalla Sicilia e dalla Campania, dalla Francia e dalla Germania, con grande felicità e tanti occhi lucidi di emozione da parte dei genitori e del numeroso pubblico. Insomma successo pieno per l’edizione 2017 de “Sa Sartill’e canna”, il carnevale dei bambini che viene definito “unico al mondo” e che quest’anno ha esercitato un richiamo più forte rispetto al passato probabilmente per il tempo più favorevole che ha incoraggiato piccoli e adulti a partecipare.

Cari amici, uno spettacolo davvero senza precedenti, che ha stimolato ben 609 bambini a scendere in pista per la corsa alla stella e provare le emozioni più ambite del carnevale di Oristano riservato ai più piccoli. Il concorrente più giovane è stato Alex Cuccu, di appena 17 mesi, che ha anche centrato la stella; il più grande di anni, invece, ne aveva 10. La manifestazione si è chiusa con i mini tamburini e i mini trombettieri della Pro Loco, guidati da Pinuccio Utzeri, che si sono esibiti in diverse spettacolari pariglie.
Domenica prossima inizierà la Sartiglia vera, quella carica di anni e di gloria; Domenica 26 sarà la volta del Componidori del Gremio dei Contadini Sergio Ledda, mentre Martedì 28 la corsa sarà guidata da Peppe Sedda, Componidori del Gremio dei Falegnami. Nell’intervallo, Lunedì 27, verrà corsa la Sartigliedda, organizzata dalla Pro Loco di Oristano (quest’anno è il 37°), che come Componidoreddu ha scelto Giorgia Ariu 16 anni), coadiuvata da su segundu Giorgia Madeddu (14 anni) e da su terzu Sara Corrias (13 anni). Una pariglia tutta al femminile!
Insomma ad Oristano, per grandi, giovani e giovanissimi, è sempre Sartiglia, tutto l’anno! 
Speriamo tutti nella Buona Sorte!
A domani.
Mario
Il Presidente dell'associazione Flavio Fodde con un socio fondatore: Emilio Firinu



Nessun commento: