Oristano 14 novembre 2025
Cari amici,
Il
tema della “SOSTENIBILITÀ” ormai non può più essere ignorato! Riguarda
tutti noi, indistintamente, perché è insito in ogni aspetto della nostra vita. Tutti
dobbiamo sempre porre più attenzione alle nostre scelte quotidiane, facendo in
modo che esse siano ecologiche e nel rispetto dell’ambiente, in grado di
proteggere il delicato equilibrio del nostro pianeta. Assumere atteggiamenti
propositivi verso la cura del mondo in cui viviamo, è diventato, ormai, un
obbligo inderogabile.
Si, oramai
viviamo in un modo globalizzato, con le merci che, provenienti da tutto il
mondo, vengono costantemente scambiate, viaggiando protette dagli “IMBALLAGGI”,
necessari per far arrivare il prodotto trasportato sano e salvo a destinazione.
Da tempo, ormai, in questo settore la plastica la fa da padrone, in quanto caratterizzata
da una grande leggerezza, resistenza e flessibilità. Questo permette di creare
imballaggi con bassi spessori, con un’eccellente resistenza meccanica, creando
così una efficace barriera contro gli eventuali danni.
La
plastica, però, ha creato e continua a creare danni considerevoli all’ambiente,
con costi ambientali che sarebbe impossibile continuare a sostenere. Da queste
considerazioni è da tempo iniziata la ri-valorizzazione del “CARTONE”, che,
in confronto alla plastica, risulta più pesante e meno agevole. Gli studi più
recenti, però, effettuati dagli scienziati finlandesi, hanno creato un tipo di cartone
pieghevole ispirato all’origami, che dovrebbe aiutare a dire
addio agli imballaggi in plastica.
Si,
amici, l’idea geniale è proprio un nuovo tipo di cartone pieghevole ispirato
all’origami, che riduce il sovra-imballaggio e l’uso della plastica. Una
soluzione sostenibile per e-commerce, cosmetica e ristorazione. Una soluzione
arrivata dalla Finlandia, e che è stata chiamata “FOLD”, un cartone pieghevole
sviluppato dal VTT Technical Research Centre of Finland, in
collaborazione con l’Università Aalto. Come accennato prima, questo imballaggio
è ispirato all’origami, ed è risultato flessibile, resistente e riciclabile,
con l’obiettivo di ridurre i materiali superflui e migliorare l’efficienza
della logistica.
Vediamo
come funziona questo cartone pieghevole chiamato FOLD. Il suo nome FOLD fa
riferimento alla sua struttura basata sulle tecniche di piegatura dell’origami.
Grazie a questo design, il cartone diventa robusto e adattabile, eliminando la
necessità di plastiche protettive e riempitivi. Il vantaggio principale è la
riduzione dei rifiuti: meno plastica, meno materiali inutili e maggiore
facilità di riciclo. A differenza di molti prototipi ancora in fase
sperimentale, FOLD è già in fase di test con diverse aziende per verificarne la
fattibilità su larga scala.
Diverse,
indubbiamente, le sue possibili applicazioni. Grazie alla sua versatilità, il
cartone pieghevole può essere utilizzato in diversi settori, riducendo gli
sprechi e migliorando la gestione degli imballaggi. Ecco alcuni esempi. Nel settore
della Cosmetica: confezioni più sostenibili. Finora molti imballaggi
finiscono immediatamente tra i rifiuti. FOLD potrebbe offrire un’alternativa
riutilizzabile e priva di plastica, rendendo le confezioni più funzionali e
meno impattanti.
Nel
settore della Ristorazione veloce: un’alternativa al polistirolo. Gli
imballaggi per il cibo da asporto sono spesso realizzati in plastica o
polistirolo. Un cartone pieghevole e resistente all’umidità potrebbe
rappresentare un’opzione più sostenibile, riducendo l’uso di materiali difficili
da smaltire. Nel settore dell’E-commerce: imballaggi su misura. Uno dei
problemi più comuni nell’e-commerce è l’utilizzo di scatole troppo grandi per
il contenuto, con conseguente spreco di materiali e spazio. Un imballaggio
adattabile permetterebbe di ottimizzare i trasporti e ridurre l’impatto
ambientale delle spedizioni.
Cari
amici, ogni possibile passo avanti nell’eliminazione, o almeno riduzione della
plastica, è un altro tassello per cercare di proteggere il delicato equilibrio
del nostro pianeta; con l’utilizzo del cartone i vantaggi sono evidenti: sia
ecologici che economici. La riduzione dei costi di produzione, un minore
ingombro nei magazzini, sono una risposta concreta alla crescente richiesta di
imballaggi più sostenibili. Se questa tecnologia si diffonderà, come tanti si
augurano, i miglioramenti saranno certamente importanti, sia economici che per
la salute dell’ambiente.
A
domani.
Mario





















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