martedì, luglio 08, 2025

PER COMBATTERE IN MODO EFFICACE IL RISCALDAMENTO GLOBALE BISOGNEREBBE AUMENTARE IL VERDE, SPECIE NELLE CITTÀ. PIANTIAMO TANTI ALBERI DI PEUMO.


Oristano 8 luglio 2025

Cari amici,

Che il riscaldamento globale stia mettendo a dura prova la resistenza e la stabilità del nostro pianeta è ormai una triste realtà. Gli scienziati cercano ogni giorno i possibili rimedi, sono alla ricerca di soluzioni per garantire un sereno futuro alle prossime generazioni, anche se il compito appare alquanto arduo.  Su questo fronte si studia il particolare il ruolo che gli alberi possono svolgere, per bloccare, o almeno diminuire, l’aumento del riscaldamento del pianeta, cercando di limitare l’aumento a poco più di un punto percentuale.

Ovviamente, come gli studiosi sanno meglio di noi, anche tra gli alberi ci sono tante diversità e alcuni di questi, possono svolgere meglio di altri la capacità di stemperare il riscaldamento globale. Ebbene, uno di questi particolari alberi è Il PEUMO (Cryptocarya alba), un albero endemico del Cile, a cui viene riconosciuto un alto potenziale nella lotta al riscaldamento globale. È, infatti, un albero  con una straordinaria capacità di assorbire grandi quantità di CO₂, cosa che lo rende particolarmente utile al nostro fabbisogno.

E non è tutto: il Peumo è in grado di resistere a condizioni climatiche estreme, oltre a favorire la biodiversità, e questo lo fa considerare una risorsa cruciale nei necessari programmi di riforestazione globale, che si sta cercando di incentivare in tutto il mondo. Il PEUMO, dunque, di recente ha catturato l’attenzione di scienziati e ambientalisti, per le sue molteplici proprietà. Questa pianta, simbolo delle foreste sclerofille del Cile centrale, si sta rivelando una risorsa davvero cruciale nella lotta al cambiamento climatico e nella salvaguardia della biodiversità globale. Ecco i motivi per cui il Peumo merita di essere conosciuto e valorizzato.

Il Peumo si distingue per la sua capacità di adattarsi a condizioni climatiche difficili, crescendo sia in ambienti umidi che aridi. A differenza di altre specie arboree, non richiede grandi quantità d’acqua; un aspetto cruciale quest’ultimo, in un’epoca in cui la scarsità idrica sta diventando una sfida globale. Inoltre, quest'albero è noto per rilasciare umidità nell’atmosfera durante i periodi di alte temperature, contribuendo a mitigare gli effetti delle ondate di calore nelle aree urbane. Questa caratteristica, sebbene necessiti di ulteriori studi scientifici per una piena validazione, lo rende un candidato ideale per essere piantato nelle città, dove può fungere da regolatore naturale del microclima, riducendo il bisogno di sistemi artificiali di raffreddamento.

Si, amici, il Peumo è un albero perfetto da piantare in città! Con le sue radici poco invasive, non crea problemi su strade e marciapiedi, crescendo in modo regolare e sicuro. Grazie alla sua chioma ampia e alla capacità di ridurre l’inquinamento acustico, offre una barriera naturale contro il rumore delle città. Inoltre, l’albero non provoca allergie, un vantaggio davvero significativo, rispetto ad altre piante urbane che spesso aggravano i problemi respiratori nelle popolazioni sensibili.

Che dire, poi, del fatto che è in grado di assorbire grandi quantità di anidride carbonica? Tra le qualità più sorprendenti del Peumo c’è, amici, questa sua capacità di assorbire grandi di CO2, il principale gas responsabile del riscaldamento globale. Questa caratteristica lo pone al centro delle strategie di riforestazione e mitigazione del cambiamento climatico. In età adulta, si stima che un singolo albero di Peumo possa avere un impatto equivalente a dieci condizionatori d’aria in termini di riduzione della temperatura ambientale.

Amici, il Peumo non è solo un alleato dell’uomo, ma anche una risorsa vitale per la fauna. I suoi fiori, ricchi di nettare, sono un’importante fonte di nutrimento per le api, insetti fondamentali per l’ecosistema e sempre più minacciati dalle attività umane. Inoltre, i suoi frutti commestibili attirano una grande varietà di uccelli, contribuendo alla conservazione della biodiversità locale. Questo albero, inoltre, svolge anche un ruolo chiave nel mantenimento degli equilibri ecologici, creando habitat sicuri per numerose specie animali e vegetali. Passiamo, ora, alle sue proprietà medicinali e benefiche per l’uomo.

Le foglie del Peumo sono utilizzate da secoli nella medicina tradizionale cilena per le loro proprietà terapeutiche. Ricche di composti fenolici e flavonoidi, sono conosciute per i loro effetti antinfiammatori e antimicrobici. Gli estratti delle foglie e della corteccia hanno dimostrato una sorprendente efficacia contro batteri resistenti ai farmaci, come lo Staphylococcus aureus. Anche i suoi frutti, bacche dal colore rosso intenso, sono un vero concentrato di salute. Ricchi di antiossidanti come la quercetina, offrono benefici per la salute cardiovascolare e la protezione cellulare, contribuendo alla prevenzione di malattie croniche.

Oltre alle sue qualità ecologiche e medicinali, il Peumo si distingue per la sua bellezza. Con la sua chioma folta e il profumo aromatico delle foglie, abbellisce qualsiasi ambiente. Non è raro vederlo utilizzato come pianta ornamentale in giardini e parchi pubblici, dove aggiunge un tocco di verde rigoglioso e attrae visitatori per il suo fascino naturale. Questa combinazione di estetica e funzionalità lo rende una scelta sempre più popolare nei progetti di urbanistica sostenibile.

Cari amici, gli studiosi suggeriscono di riempire le città con tante piante di PEUMO, che contribuirebbero a migliorare l’estetica delle città, oltre a risolvere i problemi prima menzionati. Farlo significherebbe investire in un futuro più sostenibile per il pianeta, perchè la sua capacità di assorbire CO2, di attrarre biodiversità e di offrire benefici diretti all’uomo, fa del Peumo una “pianta del futuro”, nel senso che lo garantirebbe alle nuove generazioni! Adottiamolo davvero nelle nostre città!

A domani.

Mario

Nessun commento: