sabato, luglio 23, 2022

EVASIONE FISCALE E TECNOLOGIA: AUTORIZZATO L’UTILIZZO DELL’ALGORITMO “VERA” DA PARTE DELL’AGENZIA DELLE ENTRATE PER STANARE I FURBETTI.


Oristano 23 luglio 2022

Cari amici,

Che in Italia l’evasione fiscale sia grande come una montagna che aumenta costantemente è un dato di fatto. Nel 2021 l’imponibile evaso in Italia è cresciuto del 4,7% rispetto al 2020, con punte record nel nord dove ha raggiunto il 6,5%. In termini di imposte globali sottratte all'erario la cifra è nell'ordine dei 182,1 miliardi di euro l'anno. Il Governo (ovviamente prima di cadere rovinosamente nei giorni scorsi), nella certosina ricerca di tamponare le numerose falle di evasione ormai diventate voragini, ha cercato di mettervi rimedio utilizzando l’alta tecnologia.

Il Ministro dell’Economia Daniele Franco, unitamente al garante della Privacy, hanno dato il via libera ad un’innovazione tecnologica d’avanguardia: l’utilizzo, da parte dell’Agenzia delle Entrate, dell’algoritmo “VERA”, capace secondo i calcoli, di dare una grossa mano nella lotta contro l’evasione fiscale, che dunque entra in una nuova fase, ben più tecnologica della precedente.

L’algoritmo VERA, acronimo di Verifica dei rapporti finanziari, è stato adottato in quanto convinti che potrà certamente semplificare la lotta da tempo intrapresa per dare la caccia ai furbetti dell’evasione. L’algoritmo di intelligenza artificiale è ritenuto in grado di individuare i numerosi “casi anomali” rilevati nelle dichiarazioni dei contribuenti, grazie all’analisi globale di: redditi, conti correnti, case dei contribuenti, movimenti effettuati con moneta elettronica e acquisti digitali. Persino il numero di accessi alle cassette di sicurezza non sfugge al controllo di VERA.

I tecnici del Ministero dell'Economia e delle Finanze, esperti in materia informatica, ripongono grandi aspettative in VERA, in quanto questo algoritmo ha una grandissima capacità di analizzare con grande velocità una enorme quantità di dati. Inoltre, è la messa insieme dei dati analizzati, spesso molto diversi, a ipotizzare i così detti “casi anomali”, il tutto, ovviamente, nel pieno rispetto della privacy, perché la prima fase dello studio si basa sull’utilizzo di informazioni anonime. Solo successivamente, in presenza di fondati dubbi, il sistema produce una lista di nominativi di quei contribuenti che, secondo l’intelligenza artificiale, presentano una situazione anomale, ovvero sono ritenuti a rischio di evasione fiscale.

Amici, è proprio a questo punto che sui nominativi presenti sulla lista incriminata scatta anche l’intervento umano di reale verifica e controllo. È a quel punto che l’Agenzia delle Entrate avvia gli accertamenti del caso, che possono arrivare a veri e propri controlli fiscali. Per quanto ovvio, la nuova procedura non potrà mettere, però, in discussione i diritti dei cittadini analizzati, diritti che sono espressamente previsti dalla legge.

Indubbiamente questa novità ha creato non poco allarme, in particolare in chi la coscienza non l’ha proprio pulita! Studi legali, professori di diritto e commercialisti, sono attualmente nella massima allerta. Carlo Garbarino, professore di Diritto Tributario dell’Università Bocconi, intervistato dal quotidiano La Stampa, ha dichiarato: “Con questo nuovo strumento le capacità di accertamento del Fisco cresceranno molto. È quindi ragionevole pensare che le aree di evasione si ridurranno significativamente”.

Cari amici, qualcosa sembra finalmente cambiare in Italia circa il recupero dell’evasione; ora l’Agenzia delle Entrate potrà usare l’intelligenza artificiale per scovare almeno una parte di quell’immenso mondo sommerso fatto da un enorme numero di evasori che sottraggono alle casse dello Stato cifre vicine ai 200 miliardi di euro. Un vero peccato che il Governo Draghi sia stato mandato a casa anzitempo, perché non tutto quello che era in cantiere per stanare i furbetti potrà essere portato avanti. Ma così purtroppo è andata!

Credo che i furbetti dell’evasione siano stati i primi ad applaudire alla caduta del Governo di Mario Draghi!

A domani.

Mario

1 commento:

Giovanni ha detto...

Il vero motivo di tutto questo fracasso è solo uno: spingere a tutta forza per una moneta totalmente elettronica sotto il diretto controllo dello stato! Una cosa è l'evasione fiscale effettuata da un pinco pallino qualunque, una altra cosa è quella perpetrata dalle multinazionali che non solo hanno a disposizione stuoli di commercialisti ma anche maree di leccapiedi come alti burocrati governativi! Peccato che quei grandi geni non abbiano tenuto conto che qui in Italia l'unica moneta corrente è il contante! Infatti esso viola l'articolo 493 ter del Codice Penale, il 1277 del Codice Civile e infine lo stesso ordinamento della Banca d'Italia in quanto è solo e solo lei la sola capace di produrre moneta corrente riconosciuta in quanto titolare della Zecca di Stato! Poi cosa volete che sia qualche blackout e non potete usare uno strumento elettronico di pagamento! C'è sempre quello strumento arcaico chiamato contante! Il motivo vero per cui si sta spingendo a tutta forza per questa soluzione è il fatto che il sistema finanziario è collassato, morto, sepolto! Il sistema è in bancarotta! Pochi lo sanno ma l'11 Settembre 2001, se non ci fossero stati gli attacchi attribuiti a Bin Laden, entro il 17 Settembre ci sarebbe stato un collasso della Borsa di New York! Chi sa perché la Borsa venne chiusa e la Fed arrivò in soccorso! E chi si ricorda del crack del 2007-2008? Il Covid-19, chissà perché è arrivato al momento opportuno così da congelare il sistema! Leggetevi questo pezzo ( https://www.lafionda.org/2021/06/22/paradigma-covid-collasso-sistemico-e-fantasma-pandemico/ ) e ragionateci su! Adesso chissà perché è arrivato un nuovo virus! Ma dai! E uno dei motivi è... questo ( https://www.zerohedge.com/the-market-ear/chinaproperty ; https://www.zerohedge.com/markets/we-decided-stop-paying-all-loans-chinas-mortgage-payment-boycott-spreads-property-suppliers )! Non sentite la casa che brucia? Ora domandatevi cosa farebbero gli ultra-iper-exa-triliardari per conservare il loro potere! La moneta elettronica è la forma migliore di controllo per la popolazione. Ma cosa succederebbe se qualcuno effettuasse attacchi DDOS all'intero sistema? E se ci beccassimo uno o più Eventi Carrigton e l'intero sistema elettrico mondiale collassasse? Secondo voi tra il baratto, la banconota o la moneta totalmente elettronica chi muore?