Oristano 2 agosto 2022
Cari amici,
Una delle conseguenze dell’espandersi
del Coronavirus fu un lungo Lockdown, che costrinse non pochi lavoratori a
disertare gli uffici dove da tempo lavoravano. Una delle soluzioni di emergenza
adottate dalle aziende fu l’adozione dello “Smart working”, ovvero la
possibilità di far lavorare i propri dipendenti da casa, o comunque in luoghi
diversi dagli uffici aziendali. L’esperimento emergenziale fu trovato
interessante, sia dalle aziende che dagli stessi lavoratori, che ora dichiarano
di gradire maggiormente il lavoro svolto con grande indipendenza lontano dall’azienda.
A parte la possibilità di
lavorare da casa, una soluzione intermedia, valida in particolare per i liberi
professionisti, è la possibilità di poter lavorare insieme ad altri professionisti
in un “luogo comune”, meglio definito coworking. Su questo versante si sono
sviluppati dei luoghi di raccolta, capaci di creare ai professionisti
utilizzanti questi spazi dei vantaggi aggiuntivi non indifferenti. In Italia è
nato COWO®, il più grande network di coworking oggi presente.
Si, amici, COWO®, dopo
due lunghi anni di pandemia e di ripensamento collettivo del valore dello smart
working anche in termini aziendali, ha pensato che gli spazi di coworking debbano
essere più funzionali ed integrati, creando del valore aggiunto che
viene offerto ai propri affiliati, offrendo loro più di una semplice scrivania.
La loro offerta è ben diversa dalle tante in circolazione. Fare smart working a
casa, in alcuni bar, in luoghi di passaggio come le stazioni e le biblioteche, è
senz’altro possibile ma è un lavorare in solitudine, senza interscambio con
altri professionisti e con altre idee.
Quello che offre COWO® è
qualcosa di diverso, una fidelizzazione si ottiene creando nel coworking offerto
un’identità forte, in cui chi li frequenta possa riconoscersi in termini
valoriali o tematici e veda la presenza di un network che possa valorizzare
professionalmente e sia luogo di momenti di formazione e di sviluppo di
business, tanto che è nata “Cowopro.it”, l’agenzia più diffusa dei coworker in
tutta Italia. Si tratta del primo network digitale nazionale di professionisti.
Il grande valore di
questo progetto sta in particolare nel dare visibilità e opportunità anche a
professionisti locati in piccoli centri periferici d’Italia. L'idea si sviluppa
a partire dai coworking della rete COWO®, più di 100 diffusi in tutta Italia
con degli spazi anche in Svizzera. COWO® fornisce così un servizio ai suoi
associati e permette agli interessati di aderire. L'affidabilità
dell'iniziativa viene così garantita dai coworking manager con cui si
relazionano. che si appoggiano a uno dei coworking della rete. Sono ben 71,
infatti, quelli locati fuori dalle grandi città. Amici, il leitmotiv è che non basta più al
professionista solo una scrivania condivisa: il coworking deve proporre il
network; un trend che, secondo Massimo Carraro, founder della rete COWO®,
distinguerà sempre di più gli spazi di lavoro condivisi nel prossimo futuro.
“Più di tutto infatti -
spiega Massimo Carraro - a fare la differenza nella scelta di un coworking oggi è la
capacità di offrire una rete potenziale di opportunità professionali agli
abitanti dello spazio di lavoro. Per questo, dopo questi anni di pandemia e di
rivoluzione profonda del modo di lavorare, abbiamo deciso di sviluppare
ulteriormente con un’attività di comunicazione mirata il progetto Cowopro. Si
tratta di una vera e propria vetrina gratuita per tutti gli affiliati al fine
di favorire relazioni, diffusione delle competenze, occasioni di business
capillarizzate in tutta Italia; anche nei piccoli centri: basta che vi sia lì
ubicato un nostro coworking”.
Con lo sviluppo del nuovo
trend della “città a 15 minuti” e dell’esigenza di prossimità del luogo di
lavoro dalla propria abitazione, che solo gli spazi di lavoro condivisi
sembrano poter soddisfare a pieno, sono diverse le professionalità che si
incontrano in un coworking. Oltre ai freelance e alle startup, anche i
dipendenti di aziende più strutturate manifestano il desiderio di ricevere
nuovi stimoli e creatività evitando di lavorare da soli a casa e si avvalgono
della possibilità di applicare il “near working”. Il coworking di Cowo® diventa
così una rete di possibilità relazionali fisiche e digitali.
Cari amici, il futuro del
lavoro, in particolare quello dei professionisti, cambierà notevolmente
rispetto al passato. Nuovi metodi di lavoro che porteranno con sé opportunità
nuove di condivisione, collaborazione professionale e contaminazione di idee, con
vantaggi per tutti. Il coworking diventa così un potenziale spazio di
brainstorming professionale ad ampio spettro e di possibilità di collaborazioni
non solo tra freelance ma anche tra liberi professionisti e aziende dislocate
in tutta Italia. L'input è forte e dice: Investiamo in futuro!
A domani.
Mario
Nessun commento:
Posta un commento