I MOSAICI DELL’ARCHITETTO ANTONIO LODDO CONTINUANO AD ABBELLIRE ORISTANO. DOPO QUELLI COLLOCATI IN VIA DIEGO CONTINI ORA SI CONTINUA CON QUELLI POSIZIONATI IN VIALE DIAZ.

Oristano 4 Novembre 2018

Cari amici,

Su questo interessante argomento ho già fatto la mia riflessione in data 16 Settembre, parlando dei mosaici collocati dall'Arch. Loddo tra Via De Castro e Via Diego Contini, tutt’intorno all’antica dimora ove attualmente Egli abita e che al suo interno custodisce anche preziosi resti della Oristano del passato. Per chi è curioso ecco il link per andare a leggere quanto scritto: http://amicomario.blogspot.com/2018/09/oristano-e-larchitetto-antonio-loddo.html.

Nel post prima citato ho parlato della storia di Oristano e dell’amore che verso la nostra città continua a dimostrare l’architetto Loddo, non solo riportando alla luce illustri pezzi storici del passato, ma creando e mettendo a dimora nella città di Eleonora anche degli splendidi mosaici che evidenziano scene di vita, usi, costumi e oggetti della mai dimenticata nostra civiltà contadina.

In questo post confermavo anche il mio gradimento all’iniziativa portata avanti da un gruppo di Consiglieri di minoranza del Comune di Oristano (Francesco Federico, Maria Obinu, Monica Masia, Patrizia Cadau, Anna Maria Uras, Giuseppe Puddu, Vincenzo Pecoraro, Andrea Riccio ed Efisio Sanna), che, con un apposito ordine del giorno proponevano al Consiglio Comunale di concedere all’Architetto Antonio Loddo un riconoscimento  ufficiale, ringraziandolo per aver realizzato nelle pareti esterne della sua abitazione fra Via e Vico Diego Contini, quegli splendidi mosaici tanto apprezzati dalla popolazione e dai forestieri in visita ad Oristano, iniziativa che abbellisce senza ombra di dubbio, il centro della nostra città.

Ora, finalmente, l’operazione proposta risulta andata in porto: Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità (19 voti) l’ordine del giorno a suo tempo presentato dai consiglieri prima menzionati, stabilendo di assegnare all’architetto Antonio Loddo, per i mosaici realizzati in via Diego Contini, un riconoscimento ufficiale da parte dell’Amministrazione della città. Durante il dibattito in aula è stato anche chiesto al Sindaco e alla Giunta di predisporre un regolamento che disciplini le modalità di assegnazione dei riconoscimenti pubblici ai cittadini che si dovessero distinguere con atti o azioni in favore della Comunità, dimostrando in questo modo la loro dedizione alla città.

Personalmente non so quanto l’amico Antonio Loddo abbia gradito questo interesse della Municipalità nei suoi confronti; da persona schiva qual è, credo che, pur felice, cercherà di non ammantarsi troppo di tanto positivo interesse nei suoi confronti. Intanto, a prescindere dai possibili riconoscimenti e ringraziamenti, Lui continua imperterrito nel suo disegno di “abbellimento”, concepito per dare ad Oristano un aspetto particolarmente gradevole e sotto certi aspetti unico.

Dopo il completamento del “mosaico” realizzato in Via Contini, ha messo in cantiere altri pannelli destinata ad altra zona della città. Proprio nei giorni scorsi l’architetto con la sua squadra di bravissimi restauratori ed esperti di montaggio delle tessere di mosaico, ha avviato i lavori per realizzarne alcuni in Viale Diaz, attorno al suo laboratorio di restauro. Anche qui, come per le composizioni portate avanti in Via Diego Contini e dintorni, i soggetti prescelti sono stati i cavalli.

Cari amici, personalmente plaudo senza mezze misure all’ingegno e all’opera eccellente messa in atto da Antonio, che considero un vero “innamorato”, senza limitazioni, della città di Oristano. 
Sicuramente un pubblico riconoscimento non gli porterà grandi vantaggi economici, ma, ne sono certo, il pubblico riconoscimento dell’Amministrazione della città alla sua persona, il ringraziamento per quello che ha fatto e continua a fare per la città, sarà certamente gradito, in quanto ampiamente meritato. Il giorno della consegna credo che farò di tutto per essere presente!

A domani.

Mario