Oristano 4 marzo 2025
Cari amici,
È maturata nella fervida
mente di quella straordinaria figura qual è FILIPPO MARTINEZ, la creazione del Cavaliere infinito. Il poliedrico
personaggio oristanese, quanto ad invenzioni non è proprio secondo
a nessuno (basti pensare alla creazione dell’UNIVERSITÀ DI ARISTAN, e all’invenzione
del premio “LA CAMELIA”, omaggio alle
donne di Sartiglia)! Ebbene, è stato sempre lui a creare, già da qualche anno, anche la figura di un novello
cavaliere, rappresentante del “GREMIO del “CAVALIERE INFINITO”. Questo
straordinario, novello “Componidori”, è un mitico personaggio che rappresenta
quel cavaliere universale, colui che ha ricevuto il compito di impetrare la
pace e il benessere per tutta la sofferente umanità.
Anche quest’anno, dunque,
durante l’intervallo tra le due SARTIGLIE (quella del Gremio dei contadini,
corsa Domenica 2 marzo e conclusasi con un bottino di 18 stelle, e quella del
Martedì, guidata dal Capocorsa del Gremio dei falegnami che si corre oggi), il
CAVALIERE INFINITO è entrato in scena. Ieri, lunedì 3 marzo 2025, in piena
notte, alle 4:00, si è sottoposto alla particolare vestizione, avvenuta nella
Chiesa secentesca di San Domenico; al termine, perfettamente abbigliato da Componidori,
alle ore 4:49, è salito sul suo potente cavallo e, dopo essere passato prima
davanti alla statua di Eleonora
d’Arborea, è transitato davanti alla Cattedrale di Santa Maria, dove ha
benedetto la città di Oristano, antica capitale del Giudicato d’Arborea, e, con
essa, tutta la Sardegna.
Successivamente, sempre a
bordo del suo destriero, alle ore 5:51, ovvero allo spuntare dell'alba, ha
raggiunto Torregrande, dove, al galoppo sulla battigia, ha esteso la sua
benedizione oltre il mare, dedicandola a tutti i popoli della Terra, in
particolare quelli che in questo momento stanno patendo per le sanguinose guerre
in corso, che stanno annientando tante incolpevoli popolazioni inermi. In questo
Terzo Millennio, che vede un triste ritorno alle guerre fratricide in auge nei
primordi dell’umanità, la figura del CAVALIERE INFINITO cerca, con
l’invocazione al Supremo Dio Creatore, di riportare il mondo alla ragione.
Amici, è grazie al
poliedrico Filippo Martinez che la SARTIGLIA, con la straordinaria figura del suo
Capocorsa, SU COMPONIDORI, cerca di superare due remore importanti, quei due
blocchi mentali, ancora in capo all’uomo del Terzo Millennio: quello della
parità tra uomo e donna e quello della Universalità del bene comune, ovvero la
pace, l’amicizia e la collaborazione tra i popoli della terra. In quest’ottica
Filippo ha voluto inserire nella tradizionale Sartiglia di Oristano sia il
premio “LA CAMELIA”, destinata ad una donna di Sartiglia, che la figura
del “CAVALIERE INFINITO”.
Si, amici, sempre ieri 3
marzo al Teatro Garau di Oristano, all’interno della manifestazione “CANTANDO
A CARNEVALE, omaggio a Sa Sartiglia”, è avvenuta la premiazione della
“CAMELIA 2025”, che la Priora dell'”Ordine della Camelia” e Presidente della
giuria per la assegnazione del premio, Gabriella Collu, ha consegnato a Franca
Fenu, straordinario personaggio che incarna il grande impegno femminile nei
confronti della Sartiglia. Il premio è costituito da una bella ceramica
realizzata dall’artista Alessandra Raggio.
Amici, Franca Fenu (nella foto con Gabriella Collu) ha davvero
meritato il prestigioso premio! Lei ha davvero la Sartiglia nel suo DNA: è
figlia, sorella e moglie di Presidenti del Gremio dei Falegnami; tre volte
Massaia Manna, cinque volte Massaiedda, ed in qualsiasi mansione svolta, ha
comunque e sempre dato il massimo di sé stessa in tutti i ruoli, profondendo la
sua dedizione ed il suo impegno con passione costante, per far sì che la
straordinaria giostra della SARTIGLIA oristanese continuasse ad essere sempre
all’altezza della sua antica tradizione e della sua fama.
Ed è così che nella
splendida cornice del Teatro Garau, la serata ha visto l’alternarsi dei meravigliosi
cori sardi: dal Coro oristanese Maurizio Carta al Coro Terra mea di Cagliari, dal
Coro Confraternite S. Margherita di Bultei al Coro Cuncordu Sas Enas di
Bortigali. Hanno aperto la serata La Corte di Eleonora, i Tamburini e i
Trombettieri della Pro Loco di Oristano. Ha presentato la serata Silvia Orrù. È
in questo meraviglioso contesto che si è svolta la cerimonia della premiazione
della CAMELIA 2025.
Cari amici, credo che
anche quest’anno LA SARTIGLIA, tra
vecchio e nuovo, abbia portato alla ribalta nazionale e internazionale la
nostra città, ORISTANO, che in passato, come ben sappiamo, è stata davvero
una protagonista di altissimo livello! Chiudo il post, cari lettori, usando l’augurio,
come si dice in periodo di Sartiglia: “ATRUS ANNUS MELLUSU!”.
A domani cari amici
lettori.
Mario
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