Oristano 4 agosto 2023
Cari amici,
Che in futuro la costruzione
di una nuova famiglia subirà ulteriori notevoli variazioni, rispetto a
quelle in auge oggi (seppure alquanto cambiate rispetto alle origini), è
sicuramente una certezza. Dalle origini, quando un uomo e una donna decidevano
di mettersi insieme per perpetuare la specie ai nostri giorni, tanto è già
cambiato! Ora, a parte le unioni religiose e civili vecchio stampo, sono
presenti unioni civili anche tra persone dello stesso sesso e famiglie così
dette “Arcobaleno”. Alla base, comunque, di questo stare insieme c’è sempre una
relazione sentimentale che lega le due persone che hanno deciso di fare vita
comune.
Ora, però, spunta all’orizzonte
un ulteriore, nuovo modo di stare insieme “facendo i genitori”, senza però che
questo avvenga all’interno di una relazione amorosa o sentimentale che dir si
voglia. Questo curioso, indubbiamente moderno modo di fare i genitori, è nato
in America, ed è stato chiamato “Platonic co-parenting". Definito
dai media la nuova frontiera per chi vuole diventare genitore, è uno “stare
insieme” che si realizza senza formare una famiglia di tipo tradizionale. Vediamo
come si realizza questa particolare maniera di fare famiglia asetticamente,
senza implicanze di carattere sentimentale o sessuale.
Questo “Platonic
co-parenting" può essere realizzato da persone adulte, etero o
omosessuali, che decidono di stare insieme facendo i genitori di figli da
loro non generati, magari arrivati attraverso donatori, oppure dopo aver acquisito
bambini già nati e decidendo di allevarli, portandoli nella loro casa (o anche
in case diverse), ma senza avere tra loro relazioni di natura sentimentale o
sessuale. Per alcuni aspetti questo particolare nuovo sistema familiare ricorda
quanto fanno già da tempo le coppie divorziate, che decidono di dare continuità
alla cura dei loro figli, ma, in questo caso, senza passare attraverso la forche
caudine del matrimonio, della separazione e del divorzio.
Negli USA, come ha
riportato l’Associated Press, i casi stanno diventando numerosi, anche tra
persone di un certo livello, come ad esempio delle celebrità; ne sono un
esempio l’anchorman della CNN Anderson Cooper o il commentatore Van
Jones. Il primo è omosessuale e aveva avuto due figli con il compagno Benjamin
Maisani, attraverso madri surrogate; successivamente i due avevano deciso il
"downshift" della loro relazione, ossia passare da fidanzati ad
amici, restando però in buoni rapporti. Di conseguenza si sono accordati per
continuare a fare insieme i genitori dei due figli, senza però avere più una
relazione di natura sessuale o amorosa.
Il commentatore Van
Jones, invece, è eterosessuale e aveva già avuto due figli con la ex moglie
Jana Carter. Successivamente ha deciso di averne un terzo, ma invece di
risposarsi o fidanzarsi, si è messo d’accordo con una vecchia amica di nome
Noemi che aveva lo stesso desiderio, e, insieme, hanno messo al mondo il
bambino che desideravano, senza però avere una relazione. Una volta nato il bimbo,
i due hanno continuato a vivere le loro esistenze separate, conservando
l’amicizia platonica, a cui però si sono aggiunte le responsabilità comuni di
crescere il figlio.
Cari amici, indubbiamente
molte cose nella relazione sentimentale tra uomo e donna stanno cambiando alla
grande! Sarà un bene o un male? Per ora, come già avviene nel caso dei
genitori divorziati, il bambino divide il suo tempo tra il padre e la madre, ma
in alcune occasioni si vedono insieme, ad esempio per i compleanni o altre
feste. In alcuni casi i due optano per vivere sotto lo stesso tetto, ma
senza avere alcun rapporto fisico. In certi casi la convenienza è solo
economica, perché così si dividono le spese, facendo però patti chiari, che
possono anche prendere la forma di contratti scritti dagli avvocati.
Senza entrare nella
logica dei sentimenti, la realtà è che l’amore con la A maiuscola, come si
diceva una volta, forse è scomparso; rimane un certo margine di rispettabile
convivenza, con un pizzico di senso di responsabilità per la salvaguardia della
specie. Il fenomeno del Platonic co-parenting si sta già ben diffondendo, tanto
da aver fatto nascere i servizi che lo favoriscono. Siti come Modamily o
Pollentree hanno ormai migliaia di membri, uniti dallo stesso obiettivo: diventare
padri o madri senza formare una famiglia tradizionale.
Cari amici, tutto è
possibile, i cambiamenti ci saranno sempre e la famiglia, in qualche modo esisterà
per creare le nuove generazioni. Il futuro sarà certamente diverso dall’oggi, e
a me fa pensare che in futuro potrei veder realizzato quanto mi capitò di
leggere mezzo secolo fa nei romanzi di Urania; in questo mondo futuro le
relazioni sentimentali erano scomparse e la specie umana si perpetuava portando
nelle strutture destinate alla riproduzione umana quanto necessario: gli ovuli
e gli spermatozoi per la riproduzione in vitro. I bambini, una volta nati,
venivano accuditi, allevati ed educati poi dai Robot!
A domani.
Mario.
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