Oristano
27 Gennaio 2018
Cari amici,
Le tisane sono una
delle bevande più diffuse nel mondo: pensate che se ne consumano più di 400
miliardi di tazze all’anno! Queste bevande, composte per il 90 per cento di
acqua, ricavate dall’infusione di alcune parti di determinate piante benefiche, sono
dotate di ottime virtù curative e quindi possono dare una mano al nostro organismo per risolvere
alcuni dei nostri piccoli malanni quotidiani. Si, le tisane sono un ottimo alleato per
correggere le piccole disfunzioni del nostro corpo o rimediare a determinati
eccessi, per esempio alimentari.
Le piante, come ben
sappiamo, sapientemente utilizzate sono in grado di darci una mano in molte
circostanze della nostra vita quotidiana. Bere delle tisane, risulta il modo
più semplice per godere dei benefici delle nostre amiche piante, quelle dotate
di incredibili virtù curative. Sono tante le varietà di cui possiamo disporre,
a seconda delle nostre necessità. I loro principi sono in grado di rilassarci,
di farci digerire meglio, di conciliarci il sonno, solo per citare gli effetti
più noti.
Preparare una tisana per
noi o i nostri familiari è davvero molto semplice ed alla portata di tutti.
Partiamo dall’acqua. Possiamo usare certamente quella del rubinetto, purché non
sia troppo calcarea; se usiamo un’acqua minerale, scegliamone una povera di
minerali e con un ph neutro (attorno al 7%). Anche il recipiente per far
bollire l’acqua è importante: meglio usare un bollitore in ferro smalto, anziché
uno in acciaio; serve poi una teiera, un colino e una tazza in ceramica.
La varietà di piante da
utilizzare per le nostre tisane è davvero molto vasta; ci sono ancora oggi degli esperti che
sono in grado di trovare le giuste erbe in campagna, ma il mio consiglio è
quello (per ovvie ragioni di possibili errori anche di grande pericolosità) di
acquisire i prodotti in erboristeria o in certi supermercati, evitando quindi il
fai da te campagnolo. Gli acquisti fatti in erboristerie, tra l’altro, contengono
anche le giuste dosi e istruzioni d’uso: se e in che quantità zuccherare il composto, i
tempi di infusione, le dosi consigliate, e i possibili mix delle diverse
sostanze utilizzate. Mai avventurarsi in variazioni che potrebbero diventare anche
pericolose, unendo insieme certi componenti.
Ebbene, amici, dopo
aver fatto questa necessaria premessa, dopo avervi detto che con le tisane
possiamo trovare sollievo a molti nostri piccoli fastidi, ecco per Voi il
consiglio di come potete alleviare, con una bella tisana, uno dei classici
disturbi del periodo delle feste: la
digestione difficile, causata, magari, da una pantagruelica cena
collettiva. Per favorire lo smaltimento di una ‘cattiva digestione’ potremmo
ricorrere ai benefici di 5 piante che
possiamo considerare digestive:
lo zenzero, il finocchio, la menta, la liquerizia e la camomilla. Di
queste piante possiamo utilizzare le parti nobili da assumere in tisana. Ecco
alcuni consigli.
Tisana
allo zenzero. Lo zenzero possiede un antinfiammatorio
naturale, utile nei casi di acidità e irritazione della mucosa gastrica;
combatte bene anche il "peso" sullo stomaco e la nausea, grazie
all'azione del suo composto bioattivo: il gingerolo. Una tisana la possiamo preparare
con la radice di zenzero fresco, tagliata a fettine sottilissime e messa a
sobbollire in un pentolino pieno d'acqua per almeno 5/10 minuti. Dopodiché filtriamo
il decotto aggiungendoci eventualmente qualche goccia di limone.
Tisana
al finocchio. Il finocchio possiede importanti proprietà
spasmolitiche, in grado di rilassare la parete addominale e facilitare la
fuoriuscita dei gas dall'intestino. Inoltre contribuisce a
"sbloccare" la digestione un po' appesantita. Preparare una tisana al
finocchio è semplice e veloce. Acquistata una bustina di semi, basta prenderne
una manciata e farli sobbollire in un pentolino pieno d'acqua per 5/10 minuti.
Trascorso questo tempo, filtrare il composto e versare il tutto in una tazza; l’aggiunta
di qualche fogliolina di menta da più profumo e aroma alla bevanda.
Tisana
alla menta. La menta, grazie alle proprietà del mentolo, risulta un prezioso alleato
dello stomaco, in quanto svolge un'azione spasmolitica e lenitiva della mucosa
gastrica. Questa tisana risulta ideale per chi soffre di acidità e reflusso. Prepariamo
questa tisana prendendo 4/5 foglioline di menta, laviamole con cura e poi
mettiamole in una tazza, versandoci sopra l'acqua già bollita. Copriamo poi la
tazza con un foglio di alluminio o con un coperchio per non far evaporare le
proprietà della menta. Lasciare in infusione per almeno 10 minuti, filtrando
poi il composto e versandolo in una tazza. Sorseggiare ben calda la tisana.
Tisana
alla liquirizia. La tisana alla liquirizia svolge
un'importante azione lenitiva, calmando le irritazioni gastro-intestinali e
placando le infiammazioni della parete gastrica; risulta benefica anche per chi
soffre spesso di acidità e reflusso, accompagnati da cattiva digestione. La
liquirizia risulta utile anche per "risollevare" la pressione
arteriosa, in soggetti che soffrono di bassa pressione. Se si possiede la
radice di liquirizia, grattugiarne una parte in una tazza (altrimenti utilizzare
un cucchiaino di polvere già pronta), poi far bollire dell'acqua e versarla sul
composto, facendolo riposare per almeno 10 minuti. Dopo aver filtrato il tutto,
aggiungere qualche fogliolina di menta per dare aroma e profumo alla bevanda.
Tisana
alla camomilla. La camomilla, lo sappiamo, è ideale per
facilitare il riposo notturno e la digestione. I suoi composti sono indicati per
mantenere in salute la nostra mucosa gastrica e "sbloccare" la nostra
digestione rallentata, che sentiamo come "un peso sullo stomaco". Per
prepararla possiamo acquistate dei fiori di camomilla in erboristeria, prenderne
una manciata (la dose consigliata equivale a un cucchiaio da minestra) mettendola
sul fondo di una tazza. Dopo averci versato sopra dell'acqua bollente, attendiamo
10 minuti e poi filtriamo il composto, aromatizzando a piacere magari con un
cucchiaino di miele.
Cari amici, questi
riportati potremmo considerarli, al giorno d’oggi, come dei semplici “rimedi della nonna”,
eppure sono sempre di grande efficacia, dandoci quel ristoro che andiamo a
cercare, dopo aver esagerato o abusato nella nostra alimentazione. In natura, non dimentichiamolo mai, c’è tutto
per tenere a bada la nostra salute!
A domani.
Mario
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