Oristano 18 ottobre 2024
Cari amici,
Siamo in tanti a “mettere
da parte” tutta una serie di oggetti che, dopo averci servito e deliziato per un certo
tempo, passano in secondo piano sostituiti da altri, magari più moderni, più
alla moda o più tecnologici. Non siamo capaci di buttarli, però, li “accantoniamo” in posti diversi della casa, ben
sapendo, comunque, che non li utilizzeremo mai più. Succede per gli abiti, per
le scarpe, per i mobiletti, per i giocattoli dei nostri figli, per le
attrezzature sportive, e per mille altri oggetti a cui ci siamo affezionati, perché ci
ricordano dei felici momenti del tempo passato.
Questa fantomatica
lista, piena zeppa di questi oggetti che non ci sono più necessari, aumenta di continuo. Non ci
rendiamo conto che, ormai, non ci apportano più un reale beneficio, eppure li teniamo, ad ingombrarci una buona parte della casa, occupando spazi che potremo destinare ad altro. Succede, infatti, che
programmando un nuovo acquisto, fatichiamo a trovare il posto giusto per
collocarlo! Insomma, seppure senza rendercene conto, corriamo il
rischio di restare soffocati dalle cose del nostro passato. Tutto ciò, per quanto sia
difficile ammetterlo, risulta penalizzante, ma prima o poi dovremo fare un respiro profondo e deciderci a liberarcene. “FARE UN DETOX” del nostro ambiente
inquinato dalle vecchie cose sarà assolutamente necessario! Eliminare quelle antiche cose, oramai divenute delle vere e proprie “tossine”, che, oltre che occupare spazio ci fanno del male a livello
psicologico, diventa il primo passo da fare, per iniziare a vivere una vita più
consapevole, che ci faccio meglio godere il presente, oltre che proiettarci verso il futuro.
Amici, come accennato
prima, le “tossine” della nostra casa di cui dovremmo liberarci sono davvero
tante! Partiamo dall’abbigliamento. La moda cambia in continuazione e in
casa abbiamo certamente una montagna di vestiti che non usiamo più. Lo stesso
vale per scarpe e accessori. Che dire poi di oggetti tecnologici come
vecchie radio, TV, telefonini, orologi, computer, sveglie, abatjour, attrezzatura
sportiva (di sport che non si praticano più), giocattoli, per citarne solo alcuni.
Che dire poi, di giornali
e riviste, di vecchia corrispondenza (lettere e cartoline), di sopramobili
e chincaglieria varia, oramai inutile e che mai e poi mai capiterà di
riprendere in mano! Tutte cose oramai messe da parte che richiamano alla nostra mente il
passato, e che non si allineano con il nostro stile di vita attuale; una nota a
parte sono i vecchi giochi per grandi (tombola, dama, scacchi) e le cose dei bambini (passeggini,
biciclettine, cavallini e molto altro…), oramai inutili, ma che riposti in un
cantuccio dormono il loro sonno, occupando spazi che invece ci servirebbero non
poco!
Amici, quali i grandi vantaggi derivanti dal ripulire la nostra casa da questa miriade di cose che, oramai, creano in noi solo
“un ritorno della mente al passato”, inquinandoci il presente? Il vantaggio maggiore è quello avviare un processo di “disintossicazione” del nostro ambiente, eliminando i numerosi oggetti
materiali ormai inutili. Il primo risultato è quello di ridurre il disordine fisico attorno a noi, e, di conseguenza, di ridurre anche il nostro disordine
interiore, che coinvolge e impegna la nostra mente, fra i pensieri, preoccupazioni e
angosce.
Il complesso delle cose che ci circondano esercita un ruolo importante sulla nostra
interiorità, e si riflette su di essa nel bene e nel male. Quindi non deve
stupirci se in un ambiente più pulito e meno disordinato saremo più sereni,
soddisfatti, meno stressati, più creativi e organizzati. Inoltre, fare il detox
dell’appartamento apporta dei benefici anche alla nostra salute fisica. Avere meno
oggetti in casa significa disporre di meno ricettacoli di acari, batteri e
polvere, che possono acuire le nostre patologie respiratorie. In più, avremo
più spazio da destinare alle cose nuove che ci piacciono.
Cari amici, eliminare
dalla nostra casa molte delle cose del passato non è facile, e spesso richiede tempo
e riflessione. Alcune cose decideremo di tenerle comunque, in quanto legate a ricordi
particolarmente forti, ma per il resto, una volta che abbiamo preso la decisone di
liberarcene, lo faremo. Ciò non significa che dobbiamo contattare subito l’Ecocentro per
smaltire il tutto! Dopo aver selezionato gli oggetti, possiamo decidere di
venderli o regalarli ad amici o a persone che ne hanno bisogno, mandando al
macero solo quelli troppo rovinati e irrecuperabili. Una volta ripulita per
bene la casa, sarà per noi una specie di secondo inizio di una nuova vita!
A domani.
Mario
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