domenica, aprile 02, 2023

ECONOMIA AZIENDALE E COMUNICAZIONE: ECCO COME STA INIZIANDO A CAMBIARE CON L’UTILIZZO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE.


Oristano 2 aprile 2023

Cari amici,

Il processo produttivo, nel mondo altamente tecnologico che stiamo vivendo, non può rimanere ancorato al passato ed ai vecchi riti della comunicazione, finora utilizzati per la conquista dei mercati, ma deve necessariamente aggiornarsi cambiando modi e sistemi per trasmettere al meglio la conoscenza dei prodotti. Anche il processo comunicativo aziendale deve, dunque, diventare altamente tecnologico, cambiando in modo rapido e funzionale i sistemi di comunicazione economica.

A supportare questo cambiamento anche in Italia, ecco le “Tecnologie 4.0”, già in uso, ad oggi da parte del   63% delle PMI che ne utilizzano almeno una. Ebbene, la società romana Media Engineering, con 20 anni di esperienza sul campo, punta a rivoluzionare la comunicazione aziendale attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale, di e-learning, di realtà aumentata e virtuale e persino di ologrammi. La necessità, ormai manifesta, è che di certi strumenti altamente tecnologici, le aziende non possono e, in particolare in futuro, non potranno assolutamente fare a meno.

Questo concetto deriva dal fatto che i piani di sviluppo socioeconomici portati avanti dai Paesi più all’avanguardia, sono supportati dalle tecnologie 4.0, ritenute il vero motore propulsivo che guiderà la transizione progressiva verso la quarta rivoluzione industriale. Proprio per questo sono sempre più numerose le imprese, anche in Italia, che cominciano a integrare in maniera sempre più netta le applicazioni digitali avanzate ai processi aziendali, iniziando a familiarizzare con concetti come intelligenza artificiale, realtà aumentata e virtuale e persino ologrammi.

Questi strumenti vengono impiegati principalmente nell’automatizzazione dei processi interni, nel miglioramento della qualità dei prodotti e servizi offerti e anche per aumentare l’efficienza della supply chain. Per i meno esperti chiarisco che per “Supply chain” o catena di approvvigionamento si intende quel processo che permette di portare sul mercato un prodotto o servizio, trasferendolo dal fornitore fino al cliente. Processo complesso, che coinvolge più figure professionali, attivando numerosi processi dell'ecosistema-impresa: dal flusso di materie prime legato ai processi di produzione, fino alla logistica distributiva che provvede a far arrivare il bene acquistato al cliente. Secondo una recente ricerca, come accennato prima, al momento è soltanto il 63% delle aziende italiane a utilizzarne almeno una, mentre il restante 37% si trova ancora in fase di valutazione. Gran parte del potenziale delle nuove tecnologie, pertanto, rimane ancora un terreno inesplorato e da plasmare.

Ebbene, ora in Italia una finestra sul futuro del settore (che già oggi vale oltre 50 miliardi di euro in termini di investimenti complessivi), è stata aperta da un’impresa tutta italiana: la società romana Media Engineering, nata nel 2002 dall’intuizione degli Ing. Antonio e Gianluca Franzese, che affianca al proprio know-how ingegneristico creatività e multimedialità per rispondere alle nuove esigenze delle imprese. Questa azienda,  forte di 20 anni di esperienza sul campo dell’innovazione, punta a dare un nuovo volto alla comunicazione aziendale, con l’utilizzo della realtà aumentata e virtuale, ologrammi, gamification e infotainment.

La Media Engineering, attraverso la realizzazione di software e applicazioni all’avanguardia, progettazione di e-Learning Management System 3D e gamification, si è posto un obiettivo ben preciso: innovare, immaginare una nuova visione del futuro e creare soluzioni tecnologiche per le aziende che puntano a una comunicazione digitale integrata a 360 gradi. La tecnologia al servizio dell’apprendimento intelligente concettualmente trova nelle tecnologie 4.0 un alleato di straordinaria efficace.

Come spiega a Tiscali l’Ingegner Antonio Franzese, co-founder di Media Engineering: “Innoviamo le aziende attraverso formazione e-learning, arricchita di tecnologie come realtà virtuale o aumentata, con metodi di apprendimento esperienziali e gamification. Offriamo anche sessioni live con olografia che creano una connessione in tempo reale con docenti in tutto il mondo. Queste innovazioni hanno un grande impatto sulle imprese, con un alto ritorno sull'investimento grazie alla possibilità di addestrare i dipendenti in modo efficace. Ad esempio, l'utilizzo della realtà virtuale permette di esercitarsi su un particolare problema prima di andare sul campo”.

Migliorarne la quotidianità e i prodotti e servizi è l’obiettivo postosi dall’azienda. La realtà aumentata, applicata a contesti tradizionali, dunque, permette di offrire nuove prospettive sul modus operandi delle imprese. “Nel caso di realtà industriali caratterizzate da una forte componente tecnica, la realtà aumentata diventerà sempre più essenziale per la riparazione di macchinari e strumentazioni, fornendo un valore aggiunto all'osservazione umana e consentendo di interagire con essa come, ad esempio, nella riparazione di un motore elettrico. Ciò supporta le imprese nel superamento dei gap digitali e consente loro di innovarsi rapidamente”, sostengono i responsabili dell'azienda.

Cari amici, indubbiamente in un mondo altamente tecnologico tutto cambia, non si può restare ancorati al passato. Il mondo cambia e le aziende debbono cambiare con esso, altrimenti si resta alla finestra a guardare gli altri che corrono!

A domani.

Mario

 

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