Oristano 1 SETTEMBRE 2022
Cari amici,
Inizio i post di settembre con un inno ad una verdura primaverile/estiva straordinaria: la ZUCCHINA. Insieme al pomodoro, la
zucchina è uno degli ortaggi più diffusi e più consumati in Italia. Le
stagioni migliori delle zucchine sono primavera ed estate, ma grazie alle
coltivazioni in serra, sono disponibili tutto l’anno e questo ortaggio può arricchire in modo eccelso diversi piatti
che arrivano sulle nostre tavole. La zucchina, detta anche zucchino, è una
specie appartenente alla grande famiglia delle Cucurbitaceae, che conta circa
80 generi e oltre 800 specie diverse, come meloni, cetrioli, cocomeri e varie
specie di zucche. Originaria dell’America Centrale, la zucca venne
importata nel Vecchio Continente a partire dal 1500, durante i viaggi fatti nel
Nuovo Mondo da Spagnoli e Portoghesi. Ma vediamo meglio questo interessante e
benefico ortaggio.
È una pianta erbacea
annuale, che ha portamento cespuglioso, con fusto strisciante a terra che presenta
larghe foglie a forma di cuore. È una pianta monoica, ovvero produce fiori
unisessuali, sia maschili sia femminili, portati però dalla stessa pianta di
colore giallo con striature arancioni e verdi. La polpa internamente è di
colore biancastro ed ha un sapore delicato che si abbina con differenti
ingredienti dal sapore più deciso. Le zucchine si consumano generalmente cotte,
raramente crude, anche se sarebbe preferibile. È consigliabile cuocerle per
tempi molto brevi e possibilmente a vapore, in modo da non disperdere i
principi nutritivi.
Ovviamente, prima della
cottura, occorre procedere alla pulizia delle zucchine. Se sono giovani,
piccole e tenere, è sufficiente spuntare le estremità; se sono grosse, è
necessario eliminare anche i semi interni. In entrambi i casi non serve
sbucciarle, salvo nei casi di qualità spinose che potrebbero presentare
un’eccessiva peluria. Dopo un accurato lavaggio esterno, possono essere
tagliate a piacere e secondo l’uso che se ne vuole fare. Della zucchina si
utilizzano anche i fiori. Il fiore della zucchina va selezionato quando è
fresco, quindi turgido, con i petali consistenti, privi di macchie scure e che
si presentino ben attaccati al peduncolo della zucchina.
Prima di utilizzarli in
cucina, però, bisogna procedere ad un’attenta e delicata pulizia dei fiori, operazione
che consiste nell’eliminazione delle escrescenze, dello stelo e del pistillo,
tagliando il gambo alla base e aprendo delicatamente il fiore. Dopo questa
operazione, i fiori si devono lavare con grande delicatezza, passandoli sotto
l’acqua corrente. Successivamente bisogna lasciarli asciugare all’interno di un
panno assorbente per cucina. Il fiore, non dimentichiamolo, non deve essere utilizzato
(in particolare fritto) inzuppato di acqua.
In cucina la zucchina è
un ortaggio perfetto, in particolare per chi utilizza una dieta ipocalorica, anche
se dobbiamo fare attenzione e far bene i conti con i condimenti. La zucchina è
usata come verdura nella preparazione di molte pietanze, dall’antipasto al
dolce: esistono tante varianti per preparare quest’ottimo ortaggio. La zucchina
può essere grigliata e messa sott’olio o marinata in carpione. Offre molte
varianti con la pasta o altri cereali e con il riso, sotto forma di pesto di
zucchine o in condimenti vegetali oppure con sughi a base di carne o di pesce.
È versatile la zucchina, sia come saporito
accompagnamento dei secondi piatti di ogni genere, che sotto forma di verdura cruda
o cotta, anche in veste di ingrediente in una torta rustica o come protagonista
in ricette in cui si presenta ripiena o nella versione alla Parmigiana. Ottima
anche trifolata o inserita in una frittata leggera e gustosa o semplicemente
consumata a crudo, da aggiungere in insalate miste, leggere e fresche in
estate, magari arricchita con semi oleosi o frutta secca. Il fiore, invece, può
essere fritto in pastella o ripieno di mozzarella e di un filetto di acciuga, risultando
un ottimo antipasto. Si può anche guarnire o riempire anche con tanti
ingredienti diversi o creme di carne, di verdure e di formaggi.
A parte la sua bontà
culinaria, la zucchina per le innumerevoli proprietà nutritive è una delle
prime verdure ad entrare nella dieta dei neonati ed è consigliata in gravidanza
per la ricchezza dell’acido folico, fondamentale per lo sviluppo del feto.
Contiene luteina che ha una azione antinfiammatoria e protettrice della retina
dell’occhio; l’abbondante presenza di fibre, inoltre, la rende un ottimo
depurativo intestinale con stipsi e colon irritabile. Le zucchine sono tra le
verdure a minor apporto calorico che esistano: 100 grammi di zucchine
contengono solo 16 calorie, soprattutto a causa del contenuto di acqua, che
contribuisce per il 95% al peso totale.
Sotto il profilo
vitaminico, le zucchine sono una importante fonte di vitamina C (oltre il 28%
della dose giornaliera raccomandata) e vitamina B9 (14,5%), mentre
contribuiscono con buoni livelli anche per quanto riguarda la vitamina B6 e la
vitamina K. Buono anche l’apporto di calcio, magnesio, fosforo e potassio, con
quest’ultimo che raggiunge i 262mg per 100 grammi di parte edibile. Il potassio,
amici, è utile per favorire l’eliminazione del colesterolo LDL, o “colesterolo
cattivo”, e per abbassare la pressione arteriosa; per questo motivo, le zucchine
sono consigliate a tutti coloro che soffrono di ipertensione. Contenendo molta
acqua, inoltre, le zucchine presentano un alto profilo di digeribilità,
aumentano il senso di sazietà e sono utili per regolare il funzionamento
intestinale e quello dell’apparato urinario.
Cari amici, indubbiamente la zucchina è un ottimo ortaggio, ricco di tante virtù salutari! Da consumare senza problemi,
anche se si è celiaci.
A domani, cari lettori.
Mario
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